car. di debolezza della stampa, principali quotidiani alla fine del secolo Flashcards
l’intervento politico nella stampa era presente in altre nazioni europee?
intromissioni dei governi per influenzare e finanziare occultamente la stampa anche di altri paesi europei (Francia del Secondo impero, Gran Bretagna, Germania di Bismark)
Tuttavia caratteri di debolezza del sistema editoriale italiano degli anni 60/70/80 dell’800 favorirono in misura maggiore i margini dell’intervento politico, alterando meccanismo della concorrenza nel mercato editoriale
quali sono i principali caratteri di debolezza della stampa italiana in rapporto al coevo panorama europeo
1 Assistenza finanziaria ai giornali; 2 controllo dei canali attraverso cui le notizie erano trasmesse (violazione del segreto epistolare e telegrafico); 3 Distribuzione delle notizie dal centro attraverso il monopolio dell’Agenzia Stefani; 4 Contributi ad personam per articoli favorevoli al governo
cosa cambiò con l’avvento al potere della sinistra
1876, attenuò le intromissioni dell’esecutivo senza però cancellarle del tutto (prefetti tendono ad avvicinare e cercare un dialogo con stampa più critica del governo – minore repressione della stampa malvagia per tentare di rendere tutta la stampa amica)
cosa si intende per corrispondente cumulativo
giornalisti che lavorano contemporaneamente per giornali di colore politico diverso
Es. giornalista Vittore Tedeschi era solito chiosare i pezzi che consegnava con frasi tipo “ci ho messo il colpetto radicale” “ho aggiunto un pistolotto moderato”
quali sono i principali quotidiani italiani di fine secolo
il secolo, la perseveranza, gazzetta piemontese, il messaggero, il resto del carlino, il corriere della sera
il secolo
1866, Milano
sensibile ai temi de moralizzazione della politica, fiero oppositore del crescente autoritarismo delle istituzioni - Diretto dal 1869 Teodoro Moneta (futuro premio Nobel per la pace) - 30 mila copie al giorno - pubblico nuovo lavoratori salariati, piccoli professionisti, negozianti - assumere una struttura articolata e stampo imprenditoriale, dotandosi di servizio telegrafico autonomo e di rete ampia di corrispondenti
la perseveranza
1859, Milano
Fondato da Ruggero Bonghi
10 mila copie
la gazzetta piemontese
1867, Torino
organo semiufficiale del governo
1895 cambia nome in la stampa, destinato a lungo e fortunato cammino
il messaggero
1879, Roma
Fondato da Luigi Cesena - 35 mila copie - Venduto a un soldo (5 cent di lire) - Incline a pettegolezzo, cronaca minuta e fatti di costume
il resto del carlino
1895, Bologna
20 mila copie - Vicino a sinistra storica e politiche di Crispi
il corriere della sera
1876, Milano
Nasce in coincidenza col passaggio di potere da destra a sinistra storica - Fondato da Eugenio Torrelli Violler - favorevole a politica economica di Cavour - Favorevole a triplice alleanza e colonialismo - Costo differente dentro o fuori Milano (per i trasporti) - Dichiara apertamente al pubblico la sua linea politica (conservatore) - Sin dalla prima pubblicazione, pubblica un romanzo di appendice
cosa introdussero i giornali negli anni del passaggio dalla dx alla sx storica
la pratica dei supplementi culturali
es. 1877 “Gazzetta Letteraria”, allegata alla “Gazzetta Piemontese”; 1879 “Il Fanfulla della Domenica”; 1884 “La Domenica del Fracassa”; 1899 “La Domenica del Corriere”
cos’è l’ASPI
associazione della stampa periodica italiana, fondata nell’agosto 1877
quali sono gli scopi dell’aspi
formalizzazione di un canone deontologico del giornalista; possibilità di svolgere un ruolo conciliativo di fronte alla prospettiva di duelli (espressione del codice d’onore, ampiamente utilizzato nel mondo giornalistico italiano e non solo)
perché l’aspi vuole evitare i duelli
06 marzo 1898 caso emblematico: Deputato radicale Felice Cavallotti perde la vita in duello contro giornalista veneziano Ferruccio Macola, direttore della Gazzetta di Venezia e fondatore nel 1886 del “Secolo XIX” di Genova