cap 1 Flashcards
cos’è l’impresa?
un organismo complesso, che funziona grazie alle persone, ai capitali, ai mezzi tecnici e tecnologie.
cosa significa gestire l’impresa? chi la gestisce?
governarla, organizzarla, indirizzarla strategicamente amministrando i mezzi tecnici di produzione assicurando la crescita, la sopravvivenza e il successo dell’impresa.
essa viene gestita dal management.
come nasce l’impresa? quali sono state le prime forme d’impresa?
la societis romana è stata la prima forma giuridica di società economica costituita tra persone per l’utilizzo in comune delle risorse.
la commenda rinascimentale nasce nell’alto medioevo ed è la prima forma di società di capitali. solo a inizio 900 iniziò un dibattito giuridico sulla natura
cos’è un’impresa moderna?
è un’istituzione economica che organizza e utilizza risorse umane, risorse materiali e risorse immateriali e capitali collegati sia tra loro che con soggetti esterni da relazioni orientate alla trasformazione di tipo economico e finalizzate all’ottenimento di beni e servizi da offrire sul mercato. oggi è meno dipendente da risorse materiali e capitali (di prestito soprattutto).
che tipi di capitali esistono?
di rischio: cioè quelli dati dagli azionisti
di prestito: che dovranno essere restituiti alle banche.
cosa sono i bisogni e come possono essere classificati?
il bisogno è una sensazione di mancanza.
sono divisi in:
-naturali (tutti quei bisogni suscitati da una componente biologica come il sonno). si dividono a loro volta in bisogni voluttari (primari) e non voluttari (secondari).
-sociali, etici estetici e religiosi (esso dipendono dalla cultura). si dividono a loro volta in radicali (giustizia) e non radicali (amicizia).
come nascono i beni?
per soddisfare i bisogni le persone svolgono attività economica, ovvero produzione e consumo di beni economici.
come possono essere classificati i beni?
- Beni economici: sono beni utili e scarsi, (ex: merci e servizi), per il quale possiamo chiedere un prezzo per venderli.
- Beni liberi: utili e disponibili liberamente (ex: aria, sole.) per i quali non bisogna pagare per goderne.
– essenziali vs. voluttuari
– complementari (l’uso di un bene implica obbligatoriamente l’uso dell’altro) vs. fungibili (beni alternativi soddisfano lo stesso bisogno)
– differenziabili (beni speculari, ha almeno una caratteristica che lo differenzia dagli altri prodotti) vs. commodity (bene standard, da chiunque lo comprò è lo stesso, vado da chi me lo fa pagare meno, la competizione si basa sul prezzo)
– di consumo (si rivolgono al consumatore finale) nei mercati B2C produciamo beni di consumo da inserire direttamente nel mercato vs. strumentali (macchinari) B2B beni strumentali attraverso cui un’impresa produrrà altri beni che verranno inseriti nel mercato.
– ad utilizzo singolo vs. durevoli
– a consumo individuale (utilizzo da solo) vs. collettivo (utilizzati con altri tipo il cinema, soprattutto servizi)
– privati (prodotti d’impresa privata come la sanità privata) vs. pubblici (prodotti d’impresa pubblica, sanità pubblica). Per definire un bene pubblico: beni la cui funzione è accessibile a tutti e non può esserne esclusa alcuna categoria di persone.
parlami del modellino della gerarchia di maslow?
classifica i bisogni in 5 tipologie:
-elementari
-di sicurezza
-di socialità
-di stima
-di realizzazione
Modellino della gerarchia dei bisogni di Maslow, psicologo americano(c’è all’esame): questa piramide classifica i bisogni (lavorativi di solito) in 5 tipologie: elementari (legati alla componente fisica: fame, sete…stipendio), di sicurezza(posto di lavoro sicuro, la macchina non rompe la mano all’operaio), di socialità (relazioni interpersonali di affetto, persone quando vanno a lavoro hanno bisogno di interagire con colleghi: col covid si è discusso molto di questo), di stima (mi trovo bene a lavoro quando i miei colleghi mi stimano, faccio un lavoro stimante e ho dei riconoscimenti dai miei superiori) e di realizzazione (l’esigenza di poter esprimere le proprie capacità e competenze, stipendio mi realizza).
cos’è un gruppo sociale o società umana e quali sono le loro caratteristiche?
quali sono le condizioni essenziali?
Per il perseguimento dei bisogni le persone possono interagire sia in maniera individuale che collettiva, formando le società umane (i gruppi sociali). I gruppi sociali sono un insieme di persone con le seguenti caratteristiche:
* Limitato numero di componenti (da 3 a 7)
* Formazione spontanea
* Valori di fondo
* Obiettivo comune
* Regole di comportamento
* Struttura sociale interna
Il gruppo deve essere coeso ed è duraturo se c’è un equilibrio tra ciò che ogni membro fornisce e riceve dal gruppo. Ogni persona diventa quindi il centro di un sistema di attese di comportamento (ruolo) e un gruppo è in equilibrio se i vari ruoli sono coerenti e complementari.
La condizione essenziale dei gruppi sociali è la cooperazione che fornisce rendita a tutti i partecipanti. Il risultato del gruppo è maggiore rispetto al risultato che si avrebbe avuto individualmente.
l gruppo funziona se i soggetti lavorano mossi da relazioni di fiducia e cooperazione tra loro, invece non funziona se si instaura opportunismo tra i membri.
cos’è un istituto
una società umana che si fonda su regole di comportamento stabili.
perchè l’impresa può essere denominata istituto? perchè è una società umana?
L’impresa è, tipicamente, una società umana del tipo “Istituto”. L’impresa, quale organizzazione di persone e di beni rivolta ad uno scopo produttivo, è, quindi, una società umana, nella quale, i partecipanti condividono un fine, quello dello svolgimento dell’attività economica finalizzata alla produzione per raggiungere obiettivi che altrimenti non si riuscirebbe a conseguire individualmente
in cosa consiste l’attività economica? quali sono le tipologie di cui può essere?
nelle operazioni di consumo e produzione di beni economici. cioè quei beni utili e scarsi.
L’attività economica può essere di diverse tipologie:
* Produzione di merci (imprese manifatturiere)
* Produzione di servizi (imprese di trasporti, di consulenza, di salute, stiamo erogando un servizio e non producendo merce)
* Svolgimenti di negoziazioni di beni (non produce nulla, vende un bene che è stato prodotto da altri rendendolo disponibile in un altro mercato, comprano e vendono beni prodotti da altri), di capitali (che possono essere di prestito e di rischio, all’interno troviamo tutto il mondo bancario e altri intermediari finanziari) e di rischi (compagnie di assicurazione che sono negoziazioni di rischi).
L’attività economica è un mezzo per il fine che è la produzione di remunerazioni
come può essere definita l’impresa? che tipi di risorse scambia e che fine fanno queste risorse? quale è il suo fine ultimo?
L’impresa può essere definita come un istituto economico e sociale che trasforma risorse (input) in
prodotti e servizi (output) che hanno un valore di scambio sul mercato superiore a quello delle risorse di
partenza: trasforma risorse in altre risorse che hanno un maggiore valore.
Queste risorse possono essere:
* Materiali (immobili, impianti, ecc)
* Immateriali (brevetti, ecc)
* Umane (lavoro diretto e indiretto)
* Finanziarie (risorse finanziarie, credito).
Tali risorse, opportunamente aggregate, modificate e trasferite da un luogo ad altro generano valore.
Il fine ultimo di un’impresa è la remunerazione (creazione di ricchezza), questa aggregazione di input che poi genera output con l’obbiettivo di creare ricchezza.
quali sono le condizioni primarie di produzione?
il lavoro e il capitale di rischio.