'800 - Historismus (Stili Storici) Flashcards
Neoclassico inglese. Assembly Rooms
Progettato da Lord Burlington, è una grande sala rettangolare caratterizzata da colonne su cui poggia una trabeazione continua.
Neoclassico inglese. Pensiero. Lord Burlington
Si prefigge l’obiettivo di purificare l’architettura inglese dalle stravaganze barocche, riportandola all’armonia delle forme classiche attraverso l’opera e la teoria di Palladio.
Esempio: Assembly Rooms, Holkham Hall
Neoclassicismo inglese. Holkham Hall
Progettato da Burlington e Kent. Al tema della base della sala vitruviana del Palladio, viene aggiunto quello dell’abside, ispirato sia alla ricostruzione della basilica di Vicenza che alle chiese veneziane del Palladio.
Neoclassicismo inglese. Kedleston Hall
Progettata da Adam, si ispira alle Assembly Rooms di Burlington.
Neoclassicismo inglese. Painted Room alla Spencer House
Progettata da James Stuart. In quest’opera Stuart adatta con maggior successo le sue conoscenze archeologiche al disegno degli arredi che all’architettura.
Neoclassicismo inglese. Pensiero. James stuart
La sua figura è connessa alla “Society of Dilettanti” che aveva come proposito quello di istituzionalizzare l’interesse per l’antichitá. Per questo la societá incoraggia quattro amici a intraprendere un viaggio per rilevare gli edifici classici di Atene, ma di questi solo Stuart e Revett partono per la Grecia. Essi, convinti della stretta relazione fra Archeologia e pratica dell’architettura, studiano glie edifici ellenistici (non greci) che in realtá offriranno spunto per creare oggetti decorativi da collocare all’interno dei parchi inglesi. Da ciò si intuisce come la tradizione inglese del Pittoresco tenda a dissolvere ogni espressione di neoclassicismo. Anche se l’opera di Revett non riesce ad approdare ad un esito veramente classico.
Neoclassicismo inglese. Sala di Stowe
Progettata dal pittore architetto faentino Valdrè. Si tratta di una sala ovale circondata da sedici colonne che sostengono la trabeazione dorica. L’ambiente non presenta finestre, ma viene illuminato dall’alto attraverso la cupola.
Neoclassicismo inglese. Galleria Pompeiana di Packington Hall
Progettata da Giuseppe Bonomi. Il progetto è caratterizzato da una maggiore accuratezza archeologica anche enlla scelta degli elementi decorativi, ma il principale modello per la decorazione non è greco o pompeiano, bensí romano.
Neoclassicismo inglese. Nuova chiesa del parco di Packington
Progettato da Giuseppe Bonomi. Edificio volutamente spoglio e severo. In esso Bonomi dimostra di saper usare l’ordine dorico con grande padronanza (interni), collegandosi così all’opera del pioniere dello stile dorico in Germania Heinrich Gentz. L’architettura neoclassica inglese dimostra di essere la più vicina a quella tedesca, per il suo interesse archeologico volto al revival del dorico greco.
Neoclassicismo inglese. Belsay Hall
Progettato da Monk, Gell e Dobson. Di ispirazione fortemente classica, Schinkel concepirà i suoi edifici con la stessa forte impronta stilistica (Schauspielhaus).
Neoclassicismo inglese. Oakly park
Progettato da Cockerell. L’ingresso con lo scalone contiene elementi di forte richiamo ai monumenti dell’antica Grecia, anche se nello stesso tempo Cockerell volte sempre di piú la sua attenzione verso fonti rinascimentali e manieristiche italiane allo scopo di ravvivare il proprio vocabolario classico.
Neoclassicismo inglese. Grange Park
Progettato da Wilkins, è la più grande residenza a forma di tempio in Europa e rappresenta la perfetta fusione fra componenti archeologiche e pittoresche del Neoclassicismo inglese.
Neoclassicismo inglese. Royal High School
Progettato da Hamilton. Risente dell’influenza del progetto di Gilly.
Neoclassico inglese. British Museum
Progettato da Robert Smirke. Il fronte principale è caratterizzato dai due porticati interni che si prolungano all’esterno formando due ali sporgenti e dall’ingresso, arretrato, costituito da un pronao sormontato da un frontone. Ad unificare l’articolata composizione di facciata vi sono le quarantotto colonne ioniche che creano anche un suggestivo effetto chiaroscurale. All’interno fu realizzata successivamente la King’s Library dal fratello di Smirke, Sidney. La biblioteca si caratterizza per la copertura a cupola interamente realizzata in ghisa.
Neoclassicismo inglese. St. George’s Hall
A Liverpool, progettata da Elmes. L’edificio ricorda il teatro di Schinkel per la composizione volumetrica e l’Altes Museum per l’alto porticato. L’edificio è fortemente innovativo: presenta la facciata di un tempio pur essendo laico (contiene aule per riunioni e per l’amministrazione della giustizia, una sala concerti etc.) e compendia praticamente l’intero repertorio dell’architettura classica. Di tipicamente ottocentesco va segnalata la differenza fra l’esterno sobrio e l’interno riccamenteed ecletticamente decorato.
Neoclassicismo americano. Campidoglio della Virginia
A Richmond, progettato da Thomas Jefferson. Si ispira ad un edificio romano situato in Francia: la Maison Careè di Nimes. L’edificio di Jefferson è il primo monumento pubblico di grande importanza costruito negli Stati Uniti e in esso costringe le varie esigenze di edificio moderno nel rigido volume di un tempio romano.
Neoclassicismo americano. Pensiero. Latrobe
Introduce in America un organico programma di classicismo romantico, che diventa lo stile ufficiale degli Stati Uniti. Il classicismo americano troverà la su espressione più monumentale nel Campidoglio di Washington: in particolare sará la sua imponente cupola a diffondere questo modello, sorto dalle ideedell’illuminismo, nella maggior parte degli edifici dei parlamenti dei singoli stati americani. Mentre i francesi non lasciarono discendenti, due discepoli americani di Latrobe, Mills e Strickland, continuarono il filone del classicismo romantico: il primo con la Banca della Pennsylvania e la nuova Banca di Filadelfia, il secondo con la Masonic Hall a Filadelfia.
Neoclasscismo americano. Opere
Campidoglio della Virginia Casa Bianca Campidoglio di Washington Banca della Pennsylvania Banca di Filadelfia Masonic Hall a Filadelfia
Neoclassicismo tedesco. Pensiero generale
Inizialmente l’architettura in Germania si sviluppò in una direzione la cui possibilitá era compresa nel classicismo: il romanticismo sentimentale e fantastico. Si realizza così una fusione tra romanticismo e classicismo.
Neoclassicismo tedesco. Opere
Porta di Brandeburgo (Langhans) Monumento a Federico il Grande (Gilly) Teatro Berlin Schauspielhaus (Schinkel) Altes Museum (Schinkel) Walhalla (Von Klenze) Propilei (Von Klenze) Sinagoga di Dresda (Semper) Palazzo Oppenheim (Semper) Fontana del colera (Semper) Primo Teatro dell'Opera di Dresda (Semper)
Neoclassicismo tedesco. Porta di Brandeburgo
Progettata da Langhans a Berlino. Leroy, storico dell’architettura e maestro di Durand, aveva nel 1758 pubblicato una bella ricostruzione dei Propilei di Atene. Il tema è prontamente ripreso da Langhans nel progetto della Porta. Essa presenta un colonnato esastilo neo greco in stile dorico, una composizione degli elementi richiamante i Propilei, sebbene le proporzioni siano poco doriche. La porta rappresenta non solo l’accesso alla cittá di Berlino, ma un monumento che segna l’accesso al Neoclassicismo tedesco.
Neoclassicismo tedesco. Monumento a Federico il Grande
Progettato da Gilly a Berlino nel 1796. Il progetto esce dai termini del concorso ma è tale da influenzare un intera generazione di architetti. Friedrich Gilly declina il tema dei Propilei. L’irrealizzato monumento consiste di tre parti: un grosso recinto articolato da volumi chiusi con quattro aperture, due con colonnati a mo’ di Propilei e due con archisormontati da coperture tronco-coniche che ricordano alcune “barrieres” di Ledoux; un alto podio-basamento con due archi di accesso in asse con i propilei ed infine il tempio dorico periptero al di sopra del podio. Nella composizione è evidente una prevalenza dei pieni sui vuoti che vengono in questo modo esaltati per la loro unicitá. Dal punto di vista stilistico, Gilly combina nel suo progetto elementi greci ed egiziani con quelli dell’architettura francese della rivoluzione; egli esercita una grande influenza su Schinkel, che porterá a compimento il tentativo di Gilly di fusione tra il linguaggio delle forme antiche e la nuova funzionalitá.
Neoclassicismo tedesco. Pensiero. Leo Von Klenze
(1784-1864). L’incontro con Ludwig I rappresenta un momento fondamentale per l’architetto, che diventa il protagonista del rinnovamento urbano di Monaco. Von Klenze impiega rigorose forme neoclassiche caratterizzate da un ubicazione dell’edificio in posizione isolata per amplificarne il risalto monumentale: crea così edifici celebrativi che riflettono una concezione insieme archeologica e romantica della grecitá.
Neoclassicismo tedesco. Walhalla
Progettato da Leo Von Klenze a Ratisbona nel 1830. Ludovico divBaviera decide di realizzare un monumento come Pantheon tedesco, in occasione della sconfitta di Napoleone a Lipsia. La costruzione è a tempio periptero e rappresenta il momento culminante della visione pittoresca che tende a collocare i templi in posizione elevata, acropolica: infatti è eretto su un enorme basamento articolato in scale e terrazze. Nella mitologia nordica, il Walhalla è il luogo dove le anime dei guerrieri uccisi vengono portate e accolte dalle Valchirie. Questo tempio celebra la germanitá, infatti molti motivi scultorei raffigurano vittorie della Germania (sui romani, su Napoleone etc.). Nasce così il paradosso per cui il Neoclassicismo può essere visto come un aspetto del movimento romantico (“The opening of the Walhalla” del pittore Turner), ma in realtá rappresenta la conferma della fusione fra classicismo e romanticismo in Germania.