5- Impresa Innovativa, Regimi e Pattern, Diffusione Innovazione (con Modelli) Flashcards
Come viene studiato il ruolo dell’impresa nei diversi modelli. Quale Teoria?
Su cosa si incentra la prospettiva?
Diverse prospettive dell’imprenditore nella prospettiva neoclassica e in schumpeter.
Maggior parte dei modelli: impresa come agente del mercato che reagisce a incentivi e monitoraggio.
–>Approccio Schumpeteriano evolutivo: prospettiva incentrata sulle conoscenze, processi di apprendimento… delle imprese. TEO IMPRESA INNOVATIVA.
Switch di prospettiva sull’imprenditore:
Neoclassica-> è un fattore di produzione
Schumpeter-> è il soggetto innovatore.
Le imprese sono un organizzazione dotata di xxx
Cosa spiegano queste xxx (+3 caratteristiche)
Organizzazione dotata di competenze specifiche (in continua evoluzione attraverso l’apprendimento).
Le competenze spiegano le differenze tra le imprese:
- definiscono l’impresa e la caratterizzano.
- sono specifiche per l’impresa (spesso difficili da imitare)
- definiscono i limiti dell’impresa nelle sue decisioni.
Cosa è l’apprendimento e dove può avvenire.
Le competenze sono legate a 3 dimensioni:…
Processo di acquisizione e accumulazione di conoscenze, competenze e abilità .
Può essere:
- Interno: learning by doing, by interacting, by monitoring…
- Esterno: necessità di competenze esterne, settore RS…
Apprendimento legato a dimensione…
…Inerziale: influenzato dalle competenze pre-esistenti.
…Contestuale: influenzato da contesto tecnologico, produttivo ed economico.
…Organizzativa: influenzato da necessità di complementarietà di competenze non sempre presenti all’interno dell’impresa.
Il processo di miglioramento innovativo è definito in modo univoco? Diverso in base a cosa?
sch1, sch2 e terza via.
Processo di m.t. diverso per settore e per tecnologia.
Mark1: nuove imprese, basse barriere, poca concentrazione.
Mark2: ruolo RS, alte barriere, forte concentrazione.
Terza corrente: ciclo di vita del settore:
- inizio ciclo: Mark1, dinamicità.
- sviluppo settore: Mark2, innalzamento barriere.
Analisi empirica di Schumpeter:
- 4 indicatori
- Mark 1, 2 quali aziende?
- Cosa emerge?
Indicatori:
-concentrazione attività innovativa (quota brevetti dei primi 4 inn)
- dimensione imprese ( quota brevetti grandi imprese >500)
- stabilità gerarchica (coeff corr tra innov. di oggi e di ieri)
- entrata tecnologica (quota brevetti nuovi innovatori).
Mark1: Settori tradizionali (abbigliamento, agricoltura, sport…) caratterizzati da tecnologie meccaniche.
Mark2: Settori biochimica, elettronica, aeronautica… caratterizzati da alti inv. iniziali.
Emergere di pattern settoriali caratterizzati da regimi tecnologici.
Cosa sono i regimi tecnologici.
Determinanti dei regimi tecnologici 4 (o,a,c,c)
Combinazione di particolari proprietà delle tecnologie.
Determinati da:
- opportunità (settori più o meno dinamici, tecnologie +o- pervasive e presenza di incentivi a innovare)
- appropriabilità (capacità di proteggere le inn da imitazione)
- cumulatività (se innovazione di oggi può essere punto di partenza per inn di domani).
- conoscenza di base richieste per innovare.
Qual’è l’obiettivo dell’appropriabilità?
Quali sono i metodi principali per proteggere le innovazioni? (5 principali)
Obiettivo mantenere la condizione di monopolista di mercato.
5 metodi:
-brevetti (contratto per lo sfruttamento esclusivo della tecnologia)
-segretezza (info non rese pubbliche)
-vantaggio temporale (entrare nel mercato prima di altri)
-vantaggio di competenze (maggiori comp dei competitors)
-innovazione continua (innovazione costante e rapida es google)
Diffusione dell’innovazione nei modelli micro vs cosa ci dicono i dati.
Grafico lvl diffusione ~ tempo cosa ci dice?
Modelli micro: nuova tecnologia immediatamente recepita da tutte le imprese.
Dati: nuove tecnologie si diffondono lentamente e gradualmente nel tempo e nello spazio.
Grafico ci mostra che lvl di diffusione segue una curva ad s che può essere più o meno simmetrica.
Diffusione inn deriva da due fenomeni:…
I modelli che studiano la diffusione dell’innovazione possono essere di due tipi:…
Diffusione determinata da:
fenomeno di selezione-> mercato selezione le imprese innovative e scarta le altre.
fenomeno di imitazione-> imprese ritardatarie imitano le imp innovative (adozione).
Modelli che studiano la diffusione delle innovazioni:
- a soglia: impresa decide se adottare in base al raggiungimento da parte di alcuni parametri di valori soglia.
- aggregati: studiano la diffusione non dal pov della singola impresa ma dal pov del settore industriale.
Quali modelli abbiamo studiato sulla diffusione dell’innovazione, cosa cercano di spiegare e come differiscono.
Modelli di diffusione dell’innovazione volti a spiegare le determinanti economiche della diffusione tecnologica.
Modello di David: modello di adozione a soglia basato sulla dimensione di impresa.
Modello di Reinganum: modello di interazione strategica.
-Rendimenti dell’adozione decrescenti nel tempo.
-Ordine di adozione determinante.
-Vantaggi di anticipare: adottare prima che il ritorno sia troppo basso.
-Svantaggi: attendere potrebbe far abbassare il prezzo dell’adozione.
Modello di David
-Cosa analizza
-Ipotesi
-Da cosa è spiegata la diffusione e come può essere aumentata.
- La diffusione dipende da 2 fattori principali.
Modello di David: modello di adozione a soglia basato sulla dimensione di impresa.
Analizza la diffusione della Mietitrice meccanica negli USA.
Ipotesi:
-tutti possono valutare la produttività della mietitrice prima di adottarla.
- fa risparmiare lavoro: a0= L0/S > a1=Lt/S
- adotto la mietitrice se il costo di adozione < costo del lavoro usato altrimenti.
P <= w(a0-at)S/r
dove w salario, p prezzo mietitrice e r tasso interesse.
La decisione può essere spiegata dalla dimensione. Esplicito S* = pr / w(a0-at)
Quindi come aumenta la diffusione dell’ l’innovazione?
- tutte le imprese aumentano la dimensione oppure;
- diminuisce la soglia critica S*:
+ aumentano i salari w
+ aumenta la produttività dell’innovazione deltaa
+ diminuire costo innovazione p
+ diminuire i tassi r
->Forze esogene (w e r) ed endogene (p inn e coefficiente di input a)
Ogni adattatore genera esternalità positive (+vendite= + apprendimento fornitori= -p innovazione)
PREZZO MINORE <- Importanza delle aspettative degli adattatori.
Velocità di diffusione dipende da:
- aspettative sul prezzo
- potere di mercato dei fornitori.
Modello di Reinganum:
- tipologia di modello
-ipotesi
-possibili situazioni
-scelta ottimale
- equilibri di nash
Modello di Reinganum: modello di interazione strategica.
Ipotesi:
- 2 imprese identiche
- Innovazione consente di ridurre i costi di produzione
-Costo dell’innovazione si riduce nel tempo
-Rendimenti dell’adozione sono decrescenti nel tempo.
- In t=0 compare l’innovazione sul mercato e le imprese scelgono simultaneamente la data in cui adottare l’innovazione.
Possibili situazioni:
- nessuno adotta: profitto pi0
- 1 adotta (pi1>pi0) e uno no(pi2<pi0).
- entrambe adottano (pi1> pi3 > pi2)
POV:impresa 1.
Ogni impresa ipotizza la data di adozione dell’altra e su questa base formula una decisione:
- se impresa 2 sceglie t=0 per adottare allora scelta migliore aspettare che il costo< pi3-pi2.
- se impresa 2 sceglie t* allora scelta ottima la prima data quando costo< pi1-pi0.
Ci sono quindi 2 equilibri di nash ovvero situazioni in cui non vi è alcun incentivo a spostarsi dalla situazione attuale:
- impresa 1 innova prima e l’altra dopo.
- impresa 1 innova dopo e l’altra prima.
Limiti modelli diffusione innovazione di tipo dimensionali (david)
- D e S possono essere influenzati da altri fattori.
- ipotesi che la dimensione è indipendente dall’ordine di adozione ma in realtrà i primi innovatori possono aumentare la produttività, ridurre prezzi beni finali, sottrarre quote alle imprese ritardatarie.
Limiti dei modelli a la Curnot
1)Se le imprese sono identiche allora non so quale ha incentivo ad innovare prima e quale ad innovare dopo (problema di cordinamento)
Se invece le imprese differissero in qualche dimensione e quindi profitti diversi in base alle diverse situa, allora capisco quale a convenienza ad innovare prima.
2) Nel modello le imprese non possono riconsiderare le loro strategie.
Ipotesi irrealistica, nella realtà possono riconsiderare le scelte iniziali.