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scritture contabili
sono un sistema coordinato di annotazioni dalla cui lettura è possibile determinare il reddito, il patrimonio e la situazione finanziaria dell’impresa
funzioni scritture contabili
profilo fiscale: x verificare i contributi dell’amministratore e per le ispezioni finanziarie
profilo civile: x controllare (soprattutto in caso di insolvenza) se ci siano stati frodi o irregolarità (imputabili di bancarotta semplice o fraudolenta)
cosa va tenuto come scrittura contabile
libro giornale, giorno x giorno si annotano le operazioni relative all’esercizio dell’impresa
libro degli inventari, all’inizio e poi ogni anno viene redatto un inventario con attività e passività dell’impresa, si conclude con bilancio, conto dei profitti e delle perdite
altre scritture contabili
come vanno tenute sc e conservate
le regole dell’ordinamento contabilità -> no spazi, no cancellazioni se si devono fare si devono ancora vedere le parole cancellate
anche tenute su sistema digitale
conservate x 10 anni da ultima registrazione
sc come prove in pèrocessi
le scritture possono essere evocate come prova contro l’imprenditore ma non dallo stesso (ecc, se entrambe le parti sono imprenditori)
i rappresentanti dell’imprenditore
principalmente divisi dal codice in tre figure: institori, procuratori e commessi
institore def
colui preposto dal titolare all’esercizio di una parte dell’impresa (sede secondaria, parte commerciale ecc)
institore caratteristiche
anche chiamato direttore generale, diretto dipendente dell’imprenditore
può licenziare, assumere, acquistare, vendere e promuovere
non può ipotecare o alienare i beni immobili (a meno che non sia diversamente stato predisposto)
l’imprenditore può restringerne i diritti, annotandolo però nel registro delle imprese
procuratore
dirigenti che hanno potere sull’esercizio dell’impresa ma hanno comunque dei superiori gerarchici
commesso
dipendente senza funzioni direttive, rappresenta imprenditore solo nello svolgere le sue mansioni lavorative
chi sono i piccoli imprenditori
coltivatori diretti del fondo
artigiani
piccoli commercianti
in general coloro che esercitano un attività professional organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei propri familiari
piccolo imprenditore
non è obbligato a redigere le scritture contabili previste per l’imprenditore commerciale salvo quelle richieste per i controlli fiscali
deve iscriversi in una sezione speciale nel registro delle imprese: fino al 2020 una caratteristica del piccolo imprenditore era quella che non era soggetto a fallimento.
impresa artigiana
è artigiano (per il C.C.) chi svolge l’attività di impresa prevalentemente con il lavoro proprio e dei propri familiari.
artigiano non è obbligato a redigere scritture contabili, salvo richieste per i controlli fiscali;
deve iscriversi in una sezione special del registro delle imprese.
imprenditore agricolo
coltivatore del fondo: è l’attività diretta ad ottenere prodotti agricoli (grano-frutta) mediate lo sfruttamento del terreno o la cura degli alberi
la silvicultura: attività diretta produzione di legname
allevamento di animali
attività connesse alla manipolazione, conservazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o dall’allevamento di animali.
è considerata attività agricola l’attività di chi produce e vende formaggi, vini conserve, marmellate purché la materia prima adoperata sia svolta dalla stessa azienda.
coltivatore diretto
è colui che si occupa della coltivazione dei campi con il lavoro prevalentemente proprio e dei componenti della propria famiglia.
liberi professionisti
sono coloro che esercitano una professione intellettuale senza vincoli di subordinazione; guadagno: parcella
l’azienda (art.2555)
è il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa.
beni che compongono azienda
materiali (come edifici, macchinari, scorte di magazzino, e in generale tutte le cose dotate di consistenza fisica che vengono organizzate dall’imprenditore)
immateriali: (come i diritti d’autore, i brevetti industriali, e i segni distintivi: ditta)
azienda generale
le dimension dell’azienda si presentano dal tipo di impresa da cui è costituita l’azienda
l’avviamento: è l’idoneità dell’azienda a produrre profitti.
tale idoneità può dipendere da elementi soggettivi o oggettivi.
è elemento soggettivo la particolare abilità dell’imprenditore.
è evidente che questa abilità sia non sia trasmissibile in caso di cessione
trasferimento di azienda
per trasferire la titolarità di un aziende non c’è una forma particolare predisposta dalla legge
forma scritta necessaria solo se tra beni aziendali ci sono immobili
vanno scritti poiché:
- x prova di avvenuta vendita (in caso di contestazione)
- x trascrivere l’atto di acquisto nel registro delle imprese
usufrutto/affitto azienda
norma sul trasferimento vengono applicate quando:
l’azienda è ceduta solo in godimento -> contratto di affitto o usufrutto
affitto -> contratto di locazione
segni distintivi azienda
ditta: nome sotto il quale l’imprenditore esercita l’impresa
insegna: scritta o simbolo che indica i locali dell’azienda
marchi: simbolo che contraddistingue i prodotti dell’imprenditore
la funzione è di consentire un immediata identificazione dei prodotti dell’imprenditore
ditta può essere
formata in qualsiasi modo
originaria -> quando utilizzata dall’imprenditore che l’ha creata
derivata -> quando è stat comprata con il resto dell’azienda
insegna
l’insegna
x individuare i locali nei quali l’impresa viene esercitata (importante x pub, bar, discoteche e negozi, i cui locali devono essere facilmente individuabili)
denominativa -> con un nome = bar dello sport
figurativa -> formata da un disegnino
mista -> nome + disegnivo
marchio gen
il segno distintivo dell’impresa
come insegna può essere denominativo, figurativo o misto
può essere apposto sul prodotto dal:
fabbricante -> marchio di fabbrica
venditore-> marchio di commercio
accade spesso il ricorso ai marchi collettivi -> “con pura lana” = utilizzato da più imprenditori
marchio e la tutela per legge
per essere tutelato dalla legge deve essere:
lecito: non deve contenere elementi ingannevoli sul prodotto (no false claims)
nuovo: per non creare confusione
originale: non tipo acqua minerale
non deve essere contrario a : ordine pubblico e buon costume
marchio registrazione
marchio registrato: utilizzo esclusivo sul territorio nazionale, registrazione all’uffici italiano brevetti e marchi
marchio non registrato: minore tutela, se qualcuno registra al primitivo imprenditore rimane solo diritto di preuso
contraffazione marchio
pena piuttosto grave soprattutto per chi:
pone in vendita cose tarocche
acquista cose che sono chiaramente false
differente è l’imitazione -> se modifiche insufficienti a pensare che siano differenti i prodotti
la contraffazione grossolana: è comunque imputabile anche se incapace di trarre in inganno alcun acquirente
marchio simile x prodotti diversi: si può fare per alcuni marchi ma alcuni hanno tutela ultramerceologica
prodotto nazionale lordo
- la somma, espressa in moneta, dei beni e servizi finali prodotti da un sistema economico
- in un determinato periodo di tempo
- generalmente un anno
- se si calcolassero le produzioni intermedie si avrebbero delle duplicazioni
pk lordo
- Perché calcolando viene sommato il valore di tutti i beni compresi gli ammortamenti
- Quei beni come impianti e macchinari (non aumentano la produzione) poiché destinati a sostituire le vecchie attrezzature
pnl def
- Vengono calcolati i beni e servizi prodotti da operatori economici residenti in un paese anche se parte della loro attività viene eseguita al estero
pil (prodotto interno lordo)
viene calcolato tutto ciò che viene prodotto al interno di un paese anche da imprese straniere
reddito nazionale
somma di tutti i redditi dei soggetti che risiedono in un paese
elemento della contabilità nazionale
insieme di voci che si ottengono analizzando l’attività produttiva
il calcolo reddito naz
in Italia analisi -> istat (Istituto nazionale di statistica)
dal 1974 i paesi ue adottano un identico sistema di contabilità nazionale chiamato SEC
(Sistema europeo dei conti economici integrati)
Il paniere ISTAT ogni anno fa uscire i beni che vengono meno venduti, mentre le cose che entrano sono quelli che tutti acquistano
I beni più acquistati sono quelli che aumentano di prezzo -> per l’incremento della domanda
composizione (equazione) del reddito nazionale
y=C+I+G+x-M
C = consumi privati (60%-80%, parte di reddito spesa x acquistare beni e servizi che soddisfino i bisogni); I = investimenti privati; G = spesa pubblica (parte di reddito spesa da pubblica amministrazione x produrre beni e servizi pubblici); X = esportazioni, M = importazioni
reddito naz comp 2
x - m = saldo della bilancia commerciale, ovvero il risultato degli scambi con l’estero
se le esportazioni superano le importazioni (x - m > 0) , il saldo = +, se invece le importazione superassero le esportazioni (x - m < 0), il saldo =
numeri indice
ci permettono di trasformare i prezzi correnti in prezzi costanti, cioè depurati da inflazione, essi vengono utilizzati per confrontare i dati su un particolare fenomeno (variabile statistica) in luoghi o tempi differenti
in statistica vengo usati x fare confronti intertemporali e interspaziali
consentono di analizzare l’evoluzione dei dati nel corso del tempo oppure le differenze tra luoghi e contesti diversi
sono utili per studiare l’evoluzione di un fenomeno nel tempo e per fare le previsioni sull’andamento futuro
sono uno strumento statistico impiegato in vari campi di studi: medicina, economia e scienze
numeri indice economia
in particolare modo i numeri in dice sono usati nelle indagini economiche e socioeconomiche
l’andamento dell’inflazione dei prezzi in un sistema economico viene normalmente misurato tramite numero indice (il tasso d’inflazione)
lo stesso accade per la disoccupazione (tasso di disoccupazione)
i numeri indice sono usati x misurare le variazione della produzione del PIL, del debito pubblico