trattamento Flashcards
1) Come è definito l’Abitante Equivalente nel D.Lgs. 152/06. Qual è la sua utilità? (1 pt)
è definito come componente organica biodegradabile scaricata in 24 ore. Per la precisione è la materia organica biodegradabile che presenta bod5 pari a 60 g di 02 al giorno. La sua utilità è di indicare la potenzialità dell’impianto
2) Definire i parametri BOD e COD? In particolare spiegare BREVEMENTE in cosa
differiscono e come sono determinati? (1.5 pt)
BOD Esprime la quantità di ossigeno in (mg) consumata dalla flora batterica per metabolizzare la sostanza organica biodegradabile contenuta in 1l di liquame . la misura dell’ossigeno consumata dipende dall’attività e dalla concentrazione di batteri aerobici e quindi indirettamente dalla quantità di materiale organico biodegradabile. Dato che che si tratta di una lunga misurazione viene calcolata la richiesta di ossigeno in un intervallo di 5 giorni attraverso il metodo IRSA 5120 oppure il metodo respirometrico. Il COD è la quantità di ossigeno necessaria per ossidare chimicamente la sostanza organica e inorganica . Si opera con eccesso di ossidante dopo 2 ore la quantità di bicromato di potassio viene determinato mediante titolazione con indicatore il solfato di argento metodo IRSA 5130. La differenza è che il bod può essere poco significativo dato che si riferisce solo alla sostanza organica biodegradabile e ha una lunga durata
Con quale metodo sono determinati i solidi sospesi totali (SST) di un refluo?
i solidi sospesi totali vengono determinati con dei solidi trattenuti da un filtro con porosità specifica (0.45 um) dopo essiccamento 105⁰ C .
Quali sono i parametri (Acque urbane Tab.1 e 2 dell’Allegato 3 alla Parte III) che sono monitorati “giornalmente” sulle acque in uscita dagli impianti di depurazione dei reflui urbani per verificare il rispetto dei limiti normativi?
i parametri giornalmente monitorati sono solidi sospesi totali, BOD, COD, TOC, ammoniaca, nitriti, nitrati, azoto totale, fosforo, EscherichiaColi .
Che cosa sono le zone sensibili? Quali parametri sono oggetto di limiti di emissione nel caso di scarico in Aree Sensibili secondo il D.Lgs 152/2006?
le zone sensibili sono aree che presentano caratteristiche morfologiche e idrogeologiche particolarmente vulnerabili al fenomeno di eutrofizzazione . Le zone indicate sono: acque dolci superficiali, laghi naturali e laghi almeno di 0,3 km2 . I parametri limiti di emissione sono fosforo minore uguale di 2 mg/L , azoto 15 mg/l
Una criticità maggiore degli impianti serviti da una fognatura mista è la gestione delle acque piovane. Secondo voi perché?
i sistemi unitari hanno un’unica rete per le acque reflue e meteoriche. I problemi legati alle acque piovane sono: aumento della portata che determina che determina una diminuzione della resa di rimozione del BOD nella sed primaria, diminuzione resa biologica , inquinanti diversi come (metalli pesanti) e alterazione delle caratteristiche microbiologico del fango attivo . Potremmo risolvere questo problema o limitarlo tramite le vasche di prima pioggia.
Quali processi fanno parte dei cosi-detti “PRE-TRATTAMENTI”? (spiegare anche brevemente la loro collocazione e funzione
I principali pre-trattamenti meccanici sono: grigliatura e stacciatura , dissabbiatura e disoleatura ed eventualmente equalizzazione e omogenizzazione.
GRIGLIATURA E STACCIATURA costituiscono operazioni di filtrazione meccanica più o meno grossolana per rimuovere materiali che fanno accumuli e ostruzioni . Possiamo avere griglie: fini, grossolane, medie . Le griglie meccanizzate sono le più diffuse
DISSABBIATURA permette una separazione selettiva del materiale inerte , del materiale organico putrescibile . La separazione si basa sulla velocità di decantazione più elevata dal particolato inerte . Abbiamo dissabbiatori a canale o areati che sono quelli più usati .
DISOLEATURA presente quando oli e grassi sono presenti nei reflui di quantità note.
EQUALIZZAZIONE consiste nella realizzazione di un bacino in grado di dar luogo ad una portata costante o regolata a seconda della necessit
Qual è la relazione tra tempo di permanenza, portata e volume (NB: utilizzata ad esempio per il dimensionamento dei sedimentatori primari)?
Il tempo di permanenza corrisponde al volume della vasca diviso la portata . Sarebbe il tempo medio con cui l’acqua rimane all’interno della vasca . Maggiore è il tempo di residenza migliore sarà la decantazione
Indicare il tipico rendimento (i.e. % di rimozione) del sedimentatore primario di un impianto di trattamento di acque reflue urbane (SST: solidi sospesi totale, SSed: solidi sedimentabili)
C) SST, SSed, BOD: 60%, 90%, 30%
Nei processi biologici, il tasso di crescita dei microrganismi può essere espresso in funzione dei vari substrati mediante la formula di Monod. Che cosa rappresenta la costante di semisaturazione utilizzata per esprimere il tasso di crescita tramite questa formula?
La ks mette in relazione il tasso di crescita con la velocità di consumo del substrato organico e rappresenta la concentrazione del substrato per cui il tasso di crescita massimo si dimezza
Spiegare riferendosi alla costante di semi-saturazione perché i processi biologici anaerobici non possono essere utilizzati in un impianto di depurazione di reflui urbani per la rimozione della sostanza biodegradabile sulla linea acqua?
Nei processi anaerobici la ks tende ad essere relativamente elevata rispetto gli aerobici . E ciò significa che per ottenere una velocità significativa di rimozione della sostanza organica è necessaria una concentrazione di substrato più alta rispetto alla necessaria . I reflui urbani arrivano all’impianto con delle sostanze organiche possono essere inferiori alla KS dei processi anaerobici . In questi condizioni la velocità di quella anaerobica sarebbe molto basso rendendo inefficace il processo.
Che cosa sono i microrganismi autotrofi? Per quale tipo di processo biologico sono utilizzati microrganismi autotrofi in un impianto di depurazione?
Usano come fonte di carbonio la CO2 per la sintesi di composti organici , come fonte di energia luminosa o chimica . li troviamo nella nitrificazione
Elencare due vantaggi dei processi anaerobici rispetto ai processi aerobici.
Minore produzione di fanghi , produzione di metano che garantisce minore richiesta energetica
14) Che cosa rappresenta il parametro SRT nei processi a biomassa sospesa con miscelazione completa (CMAS)? In particolare spiegare la differenza tra SRT e il tempo di residenza idraulica (HRT) (1.5 pt)
L’età del fango (SRT) rappresenta il tempo medio di resistenza della biomassa all’interno dell’impianto .E’ il principale parametro di controllo dei processi a fanghi attivi CMAS . l’HRT è dato dal rapporto del volume del reattore/ portata volumetrica d’ingresso . riguarda il tempo di permanenza del liquido (refluo) nel sistema e si riferisce alla durata del trattamento.
Quali sono le DUE principali funzioni del sedimentatore secondario nel processo CMAS (2 pt)
Chiarificazione dell’effluente , mantiene la concentrazione della biomassa alta nel reattore tramite il ricircolo del fango concentrato.