TESSUTO MUSCOLARE Flashcards
Tessuto muscolare striato scheletrico
Consente i movimenti volontari. il mantenimento della postura e la respirazione
contrazione volontaria
I muscoli sono connessi al sistema scheletrico mediante tendini (eccezione: lingua…)
Tessuto muscolare liscio
Contrazione involontaria controllata da ormoni e SNA
Tonaca muscolare apparato gastrointestinale, mescolo erettore del pelo, tonaca media dei vasi sanguigni
Tessuto muscolare cardiaco striato
Cardiomiociti che si contraggono autonomamente (SNA)
Perchè le cellule del TM scheletrico e del TM cardiaco vengono definite striate?
Perchè vi è un’elevata organizzazione delle strutture contrattili (actina e miosina) che conferiscono delle striature al citoplasma
Qual è l’origine embrionale delle cellule muscolari?
Prevalentemente dal mesenchima ma alcune cellule del TML derivano dalla cresta neurale
Formazione delle fibre muscolari scheletriche
Sincizio di mioblasti: polinucleate
non sono in grado di proliferare ma possono allungarsi
cellule staminali facoltative: c. satelliti che possono andare in contro ad esaurimento
derivano dai somiti
Funzione di riparare il tessuto danneggiato o aumentare la grandezza delle fibre
Caratteristiche della fibra muscolare scheletrica
Le fibre sono strutture allungate con nuclei posizionati in protrusioni nelle periferie
Parte centrale occupata da miofibrille contrattili + vari organelli (mitocondri)
Reticolo sarcoplasmatico, sarcolemma, sarcoplasma
Le fibre si dispongono in fasci nella stessa direzione
i fasci formano il muscolo
Cos’è l’endomisio?
L’endomisio è lo strato di tessuto connettivo reticolare che avvolge ciascuna fibra ed è percorso da capillari
Cos’è il perimisio?
Il perimisio è lo strato di tessuto connettivo reticolare penetrato da capillari che avvolge il singolo fascio
Cos’è l’epimisio?
Tessuto connettivo denso di fibre irregolari che avvolge il muscolo.
si aggiunge la lamina esterna
Qual è la struttura del sarcomero
Struttura che si estende da una linea Z ad un’altra linea Z (da metà di una banda I alla metà di un’altra banda I)
mezza linea Z
metà banda I
intera banda A
metà banda I
metà linea Z
Bandeggiatura del sarcomero
Banda A (anisotropa): la più scura
Banda I (isotropa): la più chiara
Linea Z al centro della banda I
Linea M al centro del sarcomero nella zona/banda H
Complesso troponina e tropomiosina
Troponina: circonda e stabilizza i filamenti di actina
Ha 3 subunità:
C lega ione calcio
I inibisce
T lega tropomiosina
Tropomiosina: si avvolge lungo il microfilemnto
Come variano le dimensioni delle bande nella contrazione?
Banda A: rimane inalterata
Banda I: si riduce di molto
Banda H: scompare
Nebulina
definisce la lunghezza dei filamenti di actina
righello molecolare
Titina
Una delle proteine più grandi espresse dal genoma umano
molla molecolare che si connette alle linee Z quasi fino al centro del sarcomero
si connette ai filamenti di miosina permettendo il rilassamento del sarcomero
consente di legare i filamenti spessi al disco Z
Qual è la funzione della linea M e da quali proteine è costituita?
Consente al filamento spesso di rimanere ella porzione centrale del sarcomero.
Le proteine sono:
-proteina M
-cheratinofosfatasi
-miomesina
Citoscheletro non fibrillare della fibrina scheletrica
- filamenti di actina
- filamenti intermedi (desmina)
- costameri (filamenti di actina che si associano alle miofibrille e a filamenti di desmina)
Quali sono i principali complessi associati ai costameri?
- integrina a7B1 (2 subunità)
- complessi DPG e DAG (glicoproteine, il complesso del distroglicano media adesione con laminina e lamina esterna)
Quali sono i componenti del DPG?
distroglicani (proteine transmembrana in grado di mediare l’adesione con la laminina)
complesso sarcoglicano (complesso proteico transmembrana che si associa ai distroglicani)
Distrofina (media l’aggancio dei microfilamenti alla membrana plasmatica)
Cosa comportano mutazioni alla distrofina o ad altre componenti del complesso?
Varie forme di ditrofia muscolare
La MEC non è più connessa alle miofibrille per cui la contrazione non si trasmette tra le cellule.
La contrazione della miofibrilla comporta danni alla fibra che andrà in contro a morte, dovrà essere sostituta ma le cellule satelliti hanno scarsa capacità rigenerativa per cui ad un certo punto si esauriranno e si perderà la capacità rigenerativa del muscolo con conseguente perdita della funzionalità muscolare.
A cosa serve la mioglobina nel muscolo?
A garantire che la fibra muscolare abbia l’ossigeno necessario per sostenere l’attività dei mitocondri anche in condizioni di elevato sforzo.
Cos’è la triade del reticolo sarcoplasmatico?
Struttura formata da due cisterne terminali e da un tubulo T situata a livello di passaggio tra la banda I e la banda A
Struttura del reticolo sarcoplasmatico e funzione
REL
Strutture tubulari attorno alle miofibrille che si interrompono fondendosi tra di loro e formando delle cisterne terminali da parti opposte.
Troviamo i tubuli T, ovvero delle invaginazioni del sarcolemma che si insinuano tra due cisterne terminali.
La funzione è quella di fungere da riserva di ioni Ca per scatenare la contrazione in risposta ad uno stimolo nervoso.
Come avviene la trasmissione dell’impulso nervoso
- Impulso nervoso lungo la fibra motrice efferente.
2.Il potenziale d’azione arriva al terminale sinaptico dove si ha l’apertura dei canali calcio - Fusione delle vescicole di acetilcolina con la membrana plasmatica
- Rilascio di acetilcolina alla giunzione N-M e apertura dei canali sodio
- Depolarizzazione locale del sarcolemma (canali Na+ Lig-dip)
- Diffusione della depolarizzazione ai tubuli a T (canali Na+ V-dip)
Quali sono i componenti della struttura che permette di liberare ioni Ca?
- recettore sensibile alla DHR o diidropiridina (complesso sulla membrana del tubolo T)
- recettore rianodinico o Ryr1 (complesso sulla cisterna)
Cos’è un’unità motoria?
Complesso costituito dal motoneurone e dalle fibre muscolari da esso innervate