Terza Settimana Flashcards
Che succede al sacco coriale?
Cresce e inizia a creare una protuberanza sporgente verso il lume uterino
Da cosa sono separate la cavità amniotica e quella del sacco vitellino II?
Don doppio strato
Epiblasto e ipoblasto
Che formano un disco bilaminare
Queste due strutture si trovano sospese nella cavità coriale o celoma per mezzo di un peduncolo d’attacco fatto di mesoderma extraembrionale
Che succede ai villi primari al 16º giorno
Evolvono in villi coriali secondari:
Nella struttura già formata da sincizio e cito trofoblasto si aggiunge un terzo strato (dall’interno): un asse di mesoderma extraembrionale della somato pleura
Che funzioni hanno i vari strati dello spazio intervilloso?
-sincizio trofoblasta: unico indiretto contatto con il sangue materno
-cito trofoblasto: utile per ancoraggio alla decidua successivamente sfonderà il sincizio trofoblasto per ancorarvisi direttamente
-mesoderma extra embrionale della somato pleura: è attraversato da O2 ed da nutrienti che diffondono attraverso gli strati più esterni dei villi fino a giungere nei capillari da cui attraverso il peduncolo arrivano ad amnios e sacco vitellino II
Che succede ai villi secondari il 21º giorno? Cosa si distingue?
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Come si sviluppa il processo notocordale in notocorda?
Il processo notocordale entra in contatto con il sottostante endoderma entrambe strutture derivanti dall’epi blasto
il processo notocordale si apre verso l’endoderma e si integra in
esso formando la cosiddetta placca notocordale separando, quindi, il foglietto
endodermico in 2 parti simmetriche
Le cellule del processo notocordale più (si pensa) alcune cellule dell’endoderma si
separano nuovamente dell’endoderma (che quindi torna integro) andando a costituire
una struttura piena detta notocorda che torna dove prima si trovava il processo
notocordale (il lume non è mantenuto)
Cosa accade parallelamente alla formazione della notocorda?
Processo di somitogenesi:
1. Si creano dei restringimenti (leggere incisure) che separano varie porzioni di ogni cordone di mesoderma parassiale
(il processo avviene in parallelo rispetto alla notocorda) formando i somitomeri
2. L’incisura si fa sempre più profonda fino a staccare i somitomeri che ora sono detti somiti NB. il processo comincia dall’estremità craniale e procede per 2-3 unità (di somiti e/o somitomeri al giorno)
Si distinguono:
− periodo PRE-SOMITICO → dalla formazione della prima coppia
di somitomeri (18^g) alla formazione della prima coppia di
somiti, cioè l’ottava coppia di somitomeri, gli occipitali (21 g)
− periodo SOMITICO → dalla formazione della prima coppia di
somiti (21 g) alla fine della formazione di tutti i somiti (~ poco
oltre la fine della 4^settimana)
Come procede la evoluzione dei somitomeri in somiti
− Le prime 7 coppie di somitomeri non evolveranno in somiti ma formeranno altre strutture craniali
− I 4 somitomeri occipitali + la porzione craniale del primo somitomero cervicale costituiranno l’osso occipitale alla base del cranio, quindi nemmeno queste diventeranno somiti
− C’è un somitomero cervicale in più rispetto alle vertebre: questo è dovuto alla modalità di sviluppo delle vertebre
− Si formano 10 somitomeri coccigei a causa di una memoria filogenetica che porta alla formazione di una piccola coda che poi scompare; si fonderanno in un unico osso nell’adulto
Per quanto riguarda lo sviluppo delle parti segmentate del corpo, bisogna distinguere:
− Sviluppo SEGMENTARIO → I derivati dei somiti (es. derma e altre cose che abbiamo detto
derivare dal mesoderma parassiale)
In questo caso ogni a coppia di somiti è affidato lo sviluppo
di un piano del tronco
− Sviluppo INTER-SEGMENTARIO → unico esempio: colonna
vertebrale
Ogni vertebra deriva, infatti, da parti di 2 coppie di somiti, cioè dalla parte inferiore della
coppia di somiti superiore e della parte superiore della
coppia di somiti inferiore.
Questo spiega la presenza di una coppia di somitomeri in
più a livello cervicale rispetto alle vertebre: il numero di
vertebre equivarrà, infatti, non al numero di somitomeri ma
a quello degli spazi tra essi (cifra che corrisponde al numero
di somitomeri – 1).
Nel caso della prima coppia di somiti che dà vita ad una
vertebra (cioè la prima coppia di somiti cervicali, atlante), la
sua porzione superiore va a fondersi con le 4 coppie
precedenti a formare l’occipitale
Scopo di ciò è permettere il passaggio dei nervi spinali che
partono dal midollo spinale (che si forma dai neuromeri* al centro della colonna) e sboccano al di fuori di essa
Cosa si forma dal mesoderma intermedio
Accanto a mesoderma parassiale c’è il mesoderma intermedio che formerà:
− Parte più craniale, si formano in ordine e attraverso segmentazione con
progressione cranio-caudale
⇀ Pronefro → primitivo rene non funzionale (successivamente riassorbito)
⇀ Mesonefro → rene primitivo che inizia a funzionare (successivamente
riassorbito) Esso ha prevalentemente funzione di sostegno
⇀ Metanefro → rene funzionante
NB. il metanefro si trova in posizione molto più caudale
rispetto a quella fisiologica del rene al termine dello sviluppo
embrionale: successivamente tornerà su
− Ureteri
− Parti dell’apparato genitale
Cosa si forma da mesoderma laterale
unico mesoderma che ha una forma appiattita, simile a una placca e, poco dopo la sua formazione, tende a separarsi in due lamine differenti:
‒ mesoderma laterale somatico (adeso all’amnios, a contatto con l’ectoderma) formerà:
⇀ derma e sottocutaneo della regione ventrale e laterale del tronco, troppo lontane dai somiti (quelli della regione dorsale sono formati dal dermatomo) (vedi dopo)
⇀ i connettivi (tendini, ossa, cartilagini) degli arti dove non possono migrare lo sclerotomo e il dermatomo ma solo il
miotomo che costituisce la muscolatura (il derma degli arti, secondo studi recenti, deriverebbe invece dalle cellule
delle creste neurali)
⇀ il foglietto parietale delle membrane sierose
‒ mesoderma laterale splancnico (adeso al sacco vitellino II, a contatto con l’endoderma) formerà:
⇀ il foglietto viscerale delle membrane sierose
⇀ i vasi sanguiferi
⇀ la corticale del surrene (la midollare origina dalle creste neurali)
⇀ tessuto muscolare liscio di tutti gli organi addominali.
Come si forma il canale neuro-enterico
Quando si forma la placca notocordale (cioè quando il processo notocordale si integra nell’endoderma), essa si estende lungo tutto l’endoderma tranne che in un punto vicino alla fossetta (ora molto spostata verso la zona caudale dato che le migrazioni attraverso essa stanno per terminare):
qui le cellule vanno in apoptosi e si forma un vuoto detto canale neuro-enterico che collega:
− Superficie ectoderma, dove si è formata la placca neuro-ectodermica da cui originerà il SNC − Superficie endoderma, che ora delimita l’intestino primitivo Il canale neuroenterico dunque mette in comunicazione la cavità amniotica a quella del sacco vitellino.
Può datarsi dal 17º giorno in cui avviene la formazione del processo notocordale
Al 21º 22º giorno notocorda definitiva
Come si richiude il canale neuro-enterico?
2 processi contemporanei:
− Chiusura progressiva della fossetta primitiva (avviene dopo la migrazione delle cellule che andranno a costituire la
placca neurale)
− Proliferazione di cellule che sostituiscono quelle che sono andate in apoptosi serrando il foro
Cos’è e come comincia la neurulazione primaria?
Consiste nella formazione dell’encefalo e della maggior parte del midollo spinale che si completa con l’eminenza caudale con la neurulazione secondaria
Comincia con la formazione la placca neurale al 19º giorno e continua durante la quarta settimana contemporaneamente a somitogenesi e ripiegamento embrionale
La placca neurale si forma al 19º giorno verso la fine della gastrulazione quando il processo notocorda sta evolvendo in notocorda e rilascia fattori di induzione che hanno come target le cellule dell’epiblasto che diventa Ectoderma questo provoca l’evoluzione di queste cellule in cellule ectodermiche più alte è la formazione della placca neurale
In cosa consiste e qual è il processo della gastrulazione
Inizia dal 14º giorno fino al 21º
Consiste nella formazione del disco embrionale trilaminare a partire da quello bilaminare (formato da ipoblasto e epiblasto)
1) compare un solco detto SOLCO PRIMITIVO sul semiasse maggiore del disco bilaminare che costituisce la barriera tra cavità amniotica e sacco vitellino II, sul lato dell’epiblasto (la comparsa del solco definisce: l’asse cefalo caudale, la superficie dorsale e quella ventrale e i lati destro sinistro dell’embrione)
2) al 15º giorno il solco primitivo si approfonda fino a diventare LINEA PRIMITIVA che attraversa tutto lo spessore dell’epiblasto, la sua estremità craniale è detta FOSSETTA PRIMITIVA
3) le cellule dell’epiblasto proliferano fino ad accumularsi sui bordi della linea primitiva in particolare intorno alla fossetta, il cumulo di cellule determinano ispessimento dell’epi blasto detto NODO PRIMITIVO o di Hensen
4) le cellule derivanti dalla proliferazione dell’epiblasto attraversano la fossetta e si inseriscono tra l’epiblasto e l’ipoblasto formando il mesoderma intraembrionale
Quali migrazioni avvengono attraverso l’endoderma? (Delle cell dell’epiblasto)
Si distinguono diverse ondate
1) ai lati della linea sagittale mediana andando a sostituire le cellule dell’epi blasto dando vita a un foglietto criceto dove questo si trova prima detto ENDODERMA
2) ai lati della stessa linea andando a riempire tutto lo spazio tra epi e ipo-blasto formando il mesoderma intra embrionale
Rimangono comunque due zone chiuse l’accesso di queste cellule dove endoderma ectoderma rimangono in contatto
-membrana bucco-faringea
-membrana cloacale
3) attraverso la fossetta verso l’estremità craniale il disco si slarga in in quanto qui migrano più cellule che andranno a formare SNC e cuore
Queste cellule formano il MESODERMA ASSILE che le due membrane bucco-f e cloacale
Il mesoderma assile è formato da diversi elementi che derivano da migrazioni successive
-17º g gruppo di cellule si dispone sotto la membrana bucco-f formando la placca pre-cordale
-17º g si forma il processo notocordale
-19º g si forma l’eminenza caudale
