4a Settimana Flashcards
Cosa avviene durante la quarta settimana
Neurulazione primaria e secondaria
Ripiegamento embrionale
Sviluppo sistema nervoso
Differenziamento dei somiti
Troviamo nella fase di faringula è l’embrione umano è lungo 4 mm il resto è indistinguibile dall’embrione degli altri vertebrati
Parlami del ripiegamento embrionale analizzando la sezione sagittale
Si può analizzare in sezione sagittale e trasversale
In sezione sagittale si l’estremità craniale quella caudale si ripiegano ventralmente l’una in direzione dell’altra
Nella regione craniale vediamo l’inversione della membrana bucco-faringea il mesoderma cardiogeno è il setto trasverso
In regione caudale vediamo i i somiti e somitomeri che oltre ad allungare l’embrione ne promuovono il ripiegamento all’estremità
Intanto la membrana cloacale si sposta a ventralmente andando a coincidere con la parte terminale dell’intestino primitivo
Ora analizza il ripiegamento embrionale in sezione trasversale
Osserviamo per primo il mesoderma intra embrionale laterale splancnico
Questo si richiude a formare un canale detto INTESTINO PRIMITIVO questa cavità è il primitivo lume degli organi cavi del corpo, da questo originano infatti apparato respiratorio e canale digerente
L’intestino primitivo è tutto chiuso a eccezione di un piccolo canale che comunica con il sacco vitellino II detto dotto vitellino che deriva da restringimento dell’imboccatura del sacco stesso a causa del ripiegamento
Il mesoderma somatico invece si richiude dallo stesso lato del sacco vitellino II descrivendo una cavità molto più grande detta CELOMA intraembrionale
Questo corrisponde la futura cavità addominale toracica la cui divisione è dettata dal setto trasverso
Questa chiusura fa sì che si formi la parete ventrale dell’embrione
Dopo il ripiegamento si osservano alcune strutture, parlami di:
-Tubo neurale
-Membrana cloacale e bucco-faringea
-Mesoderma cardiogeno e setto trasverso
-il tubo neurale si distingue dal resto del disco piatto in quanto più spesso, si nota una simmetria nello spessore tra la porzione craniale, più spessa, e quella caudale
-la membrana cloacale e quella bucco-faringea si distinguono perché sono gli unici punti in cui il disco embrionale è ancora bilaminare poiché sono a aree risulta inaccessibili alle cellule dell’epiblasto migranti che hanno formato il mesoderma
-mesoderma cardiogeno e setto trasverso si ripiegano con andamento ventrale e caudale
La repentinità e spiegata dal fatto che il cuore insieme al sistema nervoso e il primo organo che inizia a funzionare perché intanto nel mesoderma si sono formati dei vasi ma la pressione a livello deciduale non è sufficiente per far scorrere il sangue all’interno di essi
La formazione di vasi avviene nel mesoderma attraverso la formazione di isole emo-angioblastiche che si fondono
Parlami del peduncolo di connessione
Origina nel corso della seconda settimana dal mesoderma extra embrionale
Ha la funzione di mantenere sospeso il complesso finora nel sacco coriale e garantirne il sostentamento attraverso i vasi
Ora spinto, dal ripiegamento caudale, si sposta fino a che l’attaccatura sul versante embrionale non è accanto allo sbocco del dotto vitellino al termine del ripiegamento tutte le strutture interne convergeranno verso questo attacco perché fonte di nutrienti
Parlami del sacco vitellino II e della decidua
-il sacco si stringe nei pressi del disco e si allunga spinto dall’amnios, quindi la comunicazione tra endoderma sacco vitellino diminuisce poiché intanto l’endoderma forma l’intestino primitivo
L’unica apertura dell’intestino primitivo cioè la parte più vicina all’embrione prende il nome di dotto vitellino quindi il sacco vitellino sporge dal versante ventrale dell’embrione
NB il sacco vitellino II è circondato insieme al peduncolo dall’amnios e formerà il cordone ombelicale
-la decido è a contatto con il corion da cui si avrà la placenta che è collegata all’embrione attraverso il cordone, si distinguono:
• decidua basale: dove è avvenuto l’impianto e i villi coriali III diventano ancoranti (corion frondoso)
• decidua capsulare: ha ricoperto il conceptus dopo l’attacco qui i villi coriali III regrediscono
• decidua parietale: non avviene l’impianto, si fonderà con la capsulare
• sacco vitellino II
Parlami della differenziazione migrazione dei somiti
Dopo che i primi somiti sono formati si differenziano formando tre strutture:
• SCLEROTOMO: sul versante ventro-mediale del somite
Da queste cellule deriveranno gran parte dei connettivi nel tronco dell’embrione
Dopo essersi differenziate queste cellule migrano dal suo mite verso la notocorda e il tubo neurale dove formeranno corpi vertebrali dischi intervertebrali… (NB vertebre -> ossificazione endo-condrale)
Dopo la migrazione di queste cellule rimarranno le altre due linee cellulari che creeranno la struttura del DERMO-MIOTOMO
- DERMATOMO: versante dorso-laterale
Darà origine gran parte del derma e al sottocutaneo - MIOTOMO: ventro-mediale (dopo che cell sclerotomo migrano)
Formerà la muscolatura striata scheletrica escluse alcuni muscoli della testa derivanti dalle prime sette coppie di somitomeri, queste cellule hanno grandi capacità migratorie
Come si sviluppa il cuore primitivo?
Origina come due elementi distinti a partire dal mesoderma cardiogeno detti TUBI CARDIACI sui due lati del corpo dell’embrione
Questi convergono sulla linea mediana del corpo fondendosi durante la quarta settimana formando un unico TUBO CARDIACO primitivo
Questo cuore è capace di dare un’adeguata propulsione del sangue sangue fetale dopo che quella a livello di villi coriali non è più sufficiente
Parlami della neurulazione
Inizia nella terza settimana dalla formazione del mesoderma assile da cui si forma il processo notocordale
A 17 giorni il processo presenta ai due lati il folletto mesodermico sopra l’Ectoderma e sotto l’endoderma
Da cui avviene la formazione della notocorda e poi del CANALE NEUROENTERICO
La neurulazione consiste nella formazione del TUBO NEURALE
Questa inizia con la placca neurale che si sviluppa cranialmente rispetto alla fossetta e alla linea primitiva e assume una forma asimmetrica più larga cranialmente
All’interno della placca comincia a formarsi un solco sotto induzione della notocorda sottostante
Solco lungo la linea sagittale mediana viene detto SOLCO NEURALE e si approfonda causando un sollevamento dei margini della placca
Questo si approfonda fino a formare una cavità detta DOCCIA NEURALE
Possiamo descrivere le pieghe neurali che sono le pareti della doccia
E i margini delle pieghe neurali composti da cellule del neuroectoderma (dato che la placca neurale si è formata sotto induzione della notocorda) che confinano con cellule dell’Ectoderma formando giunzioni neuroectodermiche
Dopo che le pieghe si sollevano si fondono al 22º giorno a partire dalla quinta coppia di somiti da cui si formerà il romboencefalo
La fusione poi continua cranialmente e caudalmente fino a che non rimangono aperte solo l’estremità che si chiudono al 24º giorno quell’anteriore e al 26º l’altra
Dalla parte anteriore si formano le vescicole encefaliche primarie
Quando il tubo si chiude viene ricoperto dall’ectoderma e dagli archi vertebrali derivanti dallo sclerotomo
Alla fine si aggiunge l’EMINENZA CAUDALE al 28º 32º giorno che si fonde con il resto in posizione caudale
Dopo che il tubo neurale si è chiuso il neuroectodermico diventa neuroepitelo (da batiprismatico semplice -> pseudostratificato)
Cos’è la transizione epitelio-mesenchimale
Le cellule al confine tra ectoderma e neuroectoderma si distaccano dal neuroectoderma e cominciano a migrare in tutto il corpo dell’embrione
(Neuroectoderma tessuto epitelio simile-Stesse cellule nel corpo dell’embrione assumono caratteristiche connettivali)
Il distacco delle cellule delle creste neurali costituiscono l’ectoderma avviene
-nelle regioni craniali prima della chiusura del tubo neurale
-in quelle tubulari dopo la chiusura
Queste cellule (NCC) hanno capacità migratorie e differenziative spiccate per questo sono classificate come quarto foglietto embrionale
queste capacità sono date dal fatto che la migrazione permette di raggiungere regioni molto distanti dove queste cellule possono ricevere stimoli molto diversi e differenziarsi altrettanto diversamente
Come si formano le vescicole encefaliche?
Mentre si chiude il neuroectoderma viene coperto da ectoderma somatico e da vertebre dello sclerotomo
-> nella parte anteriore si sviluppano le vescicole encefaliche primarie:
-PROSENCEFALO da cui si sviluppano le vescicole encefaliche secondarie telencefalo e diencefalo
-MESENCEFALO rimane tale
-ROMBOENCEFALO da cui metencefalo e mielencefalo
Parlami della neuroistogenesi
Si intende la formazione del tessuto nervoso a partire dai precursori delle sue cellule attraverso la combinazione di proliferazione e differenziamento delle cellule nel tubo neurale
Le cellule che vanno incontro a differenziamento sono dette cellule staminali neurali
Ricordiamo che dopo che il tubo neurale si è chiuso il neuroectoderma diventa neuroepitelio (pseudostrat)
Ne risultano cellule alte con i nuclei più vicini alla zona apicale e prolungamenti verso la zona basale
Avvenuta la chiusura del tubo neurale, le cellule del neuroepitelio si dividono con:
-mitosi simmetriche o proliferativa inizialmente che amplia il numero di cellule staminali (che restano in contatto con la membrana basale e la superficie apicale dell’epitelio)
-mitosi asimmetrica o neurogenica da cui si formano i neuroni tramite neurogenesi e le cellule gliali dalla gliogenesi
A questo punto l’epitelio non è più pseudostratificato ma pluristratificato
Quando le cellule alte staminali si dividono, in entrambi i casi, prima ritirano il prolungamento, poi, dopo la divisione, quelle staminali lo riformano,
quelle differenziate invece no e migrano verso i compartimento basale dell’epitelio