Surgery Flashcards
SCENARIO Al termine di un intervento chirurgico sul registro di sala va segnalato il tipo di intervento effettuato. DOMANDA Dei seguenti interventi chirurgici tutti si classificano come puliti TRANNE
Mastectomia semplice Erniorrafia Safenectomia ✔Gastrectomia Rimozione di lipoma
Considerando la classificazione delle ferite chirurgiche secondo il grado di contaminazione, si deve ricordare perché un intervento possa essere considerato pulito non vi deve essere alcuna apertura del tratto gastrointestinale, respiratorio o genitourinario, non ci deve essere stata una pregressa infezione e non devono essere traumatici. In questa classificazione non rientra quindi la gastrectomia come intervento pulito, poiché per rimuovere lo stomaco bisogna interrompere l’intestino e praticare una anastomosi appropriata per la ricostruzione del transito digestivo.
SCENARIO Ragazzo di 29 anni, presenta appendicite acuta perforata e viene sottoposto ad intervento chirurgico DOMANDA La appendicectomia in corso di appendicite acuta perforata deve considerarsi un intervento:
Pulito Pulito-contaminato Potenzialmente contaminato Contaminato ✔Sporco
Un intervento chirurgico si può classificare secondo il grado di contaminazione come pulito, pulito-contaminato, contaminato o sporco. Gli interventi in presenza di processi purulenti o in presenza di perforazione dei visceri sono classificati come “sporchi” (risposta corretta: 5). Questa classificazione è importante per decidere se fare o meno la profilassi antibiotica.
SCENARIO Durante un intervento chirurgico di tiroidectomia totale in un paziente di 35 anni in buon stato di salute, viene accidentalmente lesionata la trachea con creazione di comunicazione diretta tra le vie aeree del paziente, i tessuti peritracheale e l’esterno. DOMANDA Quale sarà la gestione della profilassi antibiotica preoperatoria?
Non è necessario effettuare profilassi antibiotica ✔Bisogna effettuare terapia antibiotica ad ampio spettro empirica Vancomicina L’intervento chirurgico si effettua in scompleta asepsi per cui non è necessaria profilassi preoperatoria Bisogna impostare una terapia antibiotica per 7 giorni
Questa complicanza trasforma un intervento pulito in un intervento pulito-contaminato (rischio di infezione del 5-15%). Di questa classe fanno parte anche interventi di chirurgia urgente considerata pulita; traumi chiusi; reinterventi nella prima settimana o chirurgia che coinvolga il tratto respiratorio, genitourinario o gastrointestinale (tranne colon e retto), con scarsa liberazione del contenuto. L’antibiotico che si somministra deve essere attivo contro i contaminanti abituali, secondo l’intervento chirurgico e si deve mantenere un range efficace durante tutta la procedura.