Occlusione intestino tenue Flashcards
Epidemiologia
-70 % delle occlusioni intestinali
Eziologia
- aderenze post operatorie
2. ernie
Clinica
- vomito
- distensione addominale
- iperperistaltismo con rumori metallici inizialmente, seguito da silenzio intestinale
- squilibrio idro-elettrolitico
- segni di allarme: febbre, leucocitosi, irritazione peritoneale
EO
- Addome disteso, timoanico
- assenza rumori
- escldere ernia incarcerata
NB Una acidosi metabolica, così come un aumento dei lattati o la pneumatosi intestinale devono far sospettare uno strangolamento
Rx diretta addome
- livelli idroaerei
- immagine a pila di monete
- aerobilia e calcoli biliari opachi per escludere un ileo biliare
Ct scan addome
Se la causa non è identificata o se c’è sospetto di sifferenza intestinale: ispessimento parete intestinale, pneumatosi intestinale, gas nel sistema portale
Trattamento
Il 90 % delle occlusioni si risolve in modo conservativo, mediante digiuno e sondino naso gastrico per decomprimere e riequilibrio idroelettrolitico (liquidi endovenosi)
Quadro non urgente
- se c’è stata una pregressa laparotomia, somministrare Gastrographin per stimolare la motilità e monitorare la progressione radiologicamente: se il contrasto va in colon si può iniziare una alimentazione orale, se non supera l’intestino tenue si deve valutare un intervento urgente
- se si tratta di una ernia incarcerata si può tentare una riduzione con antidolorifici e miorilassanti sempre che non ci sia il sospetto di una sofferenza intestinale
NB Indipendentemente dalla causa, è necessario un intervento chirurgico in caso di sospetto strangolamento (sofferenza ansa) o quando siamo di fronte a una occlusione che non si risolve da 3-5 giorni