R. EMILIO O DELL'EDUCAZIONE Flashcards
I. PRINCIPIO DELLA BONTÀ ORIGINARIA
creati da Dio ma poi corrotti dalla società
vocazione intrinseca di bontà
I. NEOTENIA
prolungamento dell’infanzia umana rispetto alle altre specie animali
senza istinti predeterminati particolarmente sviluppati
ADULTO NECESSARIO
I. 3 maestri
NATURA
UOMINI
COSE
devono CONCORDARE!
I. / II. EDUCAZIONE NEGATIVA
non fare nulla, o quasi
rimuovere le cattive influenze della società
segue i bisogni di apprendimento dell’allievo
ruolo centrale dell’ESPERIENZA
no lezioni verbali
perdere tempo
I. UOMO NATURALE VS UOMO CIVILE
intero vs frazionario
non educabili contemporaneamente
I. ruolo del PADRE
PRECETTORE
I. caratteristiche del BUON PEDAGOGO
non mercenario
unico
esperienza di padre
ben educato
giovane ma saggio
esperienza educativa unica
deve GUIDARE
I. caratteristiche di EMILIO
ricco
del Nord del mondo, zona temperata
orfano
in buona salute
corpo e anima forti
sempre insieme al pedagogo
I. ruolo della MADRE
NUTRICE
I. Età Emilio?
LIBRO I prima infanzia 0-5
LIBRO II fanciullezza 6-11 - EDU DEI SENSI
LIBRO III terza infanzia 12-14 - EDU DELL’INTELLETTO
LIBRO IV adolescenza 15-18 - EDU DEI SENTIMENTI
LIBRO V giovinezza 19-25 - EDU POLITICA
I. educazione SENSITIVA
ANIMA SENSITIVA, impressioni sin dalla nascita
scelta oggetti
sensazioni in ordine adeguato
libertà
stimolare per evitare paure (maschere, buio)
I. educazione SECONDO NATURA
- lasciar utilizzare tutte le forze in possesso
- supplire alle loro mancanze di forza e intelletto
- limitarsi a quanto è UTILE
- interpretare il loro linguaggio e i desideri
I. educazione LINGUISTICA
no fretta
essere di esempio (appr. passivo): parlare in modo chiaro, corretto e comprensibile
non indovinare cosa dicono per farli sforzare di parlare correttamente
no seconda lingua
II. EDUCAZIONE PROGRESSIVA
un bambino non è un uomo
SI a DOLORE E SOFFERENZA ma proporzionati all’età
II.DESIDERI E FACOLTà
se si equivalgono, si raggiunge la FELICITà,
serve SAGGEZZA per calibrare i nostri desideri ed avere coscienza di noi stessi
II. quando il ragazzo impara a distinguere il BENE dal MALE?
nell’età della RAGIONE, 15-16 ANNI
II. DIPENDENZA DALLE COSE E DAGLI UOMINI
dalle cose - in NATURA
dagli uomini - nella SOCIETà, genera VIZI
II. LIBERTà dell’educazione NATURALE
di movimento
di sbagliare
di farsi male
di fare ESPERIENZA
II. NO RAGIONAMENTI o AUTORITà
NO PRESCRITTIVO
l’agire del bambino è guidato dai suoi BISOGNI, dal senso di NECESSITà
–>LIBERTà BEN REGOLATA
I CASTIGHI saranno la conseguenza naturale di un comportamento errato
II PERDERE TEMPO
imperativo
II. OSSERVAZIONE
per giungere ad una conoscenza del bambino nella sua singolarità
calibrare le azioni educative
II. CONTESTO EDUCATIVO
AD HOC
IN CAMPAGNA
II. vizi ed errori
si instaurano entro i 12 ANNI
II. INSEGNMENTI RIFIUTATI
LINGUA
LEGGERE E SCRIVERE
FAVOLE
STORIA
GEOGRAFIA
II. EDUCAZIONE DEI SENSI
ragione sensitiva_la prima ragione dell’uomo
esercitare i sensi, in particolare quelli meno usati (es. tatto, al buio)
sesto senso (percezioni e idee)
II. quando si sviluppa la RAGIONE INTELLETTUALE / UMANA?
DAI 12 ANNI
III. FORZE ? BISOGNI
forze in eccedenza (relativa)
scorta di esperienze
III. cosa insegnare?
rifiuto della CULTURA ENCICLOPEDICA
- UTILE
- a portata di un intelletto non ancora formato
- ciò che è ricercato dalla CURIOSITà
fisica
geografia e astronomia
Robinson Crusoe
economia e politica
lavoro artigiano (falegnameria)
III. METODI
apprendimento per scoperta
osservazione diretta
gradualità
learning by inquiry
attenzione ai tempi
metodo analitico + sintetico
valorizzazione dell’errore
III. come incentivare l’apprendimento?
facendo nascere il DESIDERIO DI APPRENDERE
AMORE PER LA VERITà
il precettore crea il desiderio e fornisce i MEZZI per soddisfarlo
III perché Robinson Crusoe?
trattato di educazione naturale
III. le due domande fondamentali che si pone EMILIO quando impara qualcosa
A CHE SERVE ciò che faccio?
PERCHè credo in ciò?