Protocolli e Servizi Flashcards
HTTP
Opera sulla porta 80.
Fornisce il servizio del protocollo HTTP (Hyper Text Transfer Protocol) che permette di trasferire risorse su internet.
In generale quando entriamo in un sito richiediamo una pagina web e questo server ce la fornisce.
DNS
Il protocollo DNS (Domain Name System) consente di associare un url ad un indirizzo IPv4 di un server (solitamente pubblico). In questo modo si potrà fare richiesta a quel server senza doversi ricordare il suo indirizzo IP ma solamente il nome a cui è associato.
Lavora a livello applicazione, quindi il 7 del modello ISO/OSI e 4 della pila TCP/IP, comunica sulla porta 53 tramite protocollo UDP.
Esistono varie tipologie di DNS: A-Record (ip-nome), CNAME (nome-nome) e NS (nome - nome server DNS).
Viene configurato su un server (Server DNS), questo non ha bisogno di particolare protezione, serve però evitare manipolazioni dei dati al suo interno da parte di terzi (DNS Poisoning). Perciò andremo a situare il server in una DMZ e fisicamente lo posizioneremo in un luogo in cui solo persone autorizzate possono accedervi.
I protocolli che usa operano sulle porte 110 (POP3) e 25 (SMTP, Simple Mail Transfer Protocol).
Questi protocolli ci consentono di inviare, ricevere e scaricare le mail.
FTP
Opera sulla porta 21.
Il servizio FTP (File Transfer Protocol) consente il trasferimento di file su internet.
UDP
Il protocollo UDP (User Datagram Protocol) è un protocollo di livello trasporto e viene solitamente utilizzato per trasmissioni di tipo multicast.
Si dice senza connessione (connectionless) ed è considerato non affidabile, in quanto il mittente invia i dati al destinatario senza preoccuparsi se li riceverà o meno.
Non facendo alcun tipo di controllo è considerato veloce e viene utilizzato in applicazioni in cui la velocità di trasmissione è più importante che la precisione delle informazioni (piattaforme streaming…)
TCP
Il protocollo TCP (Transmission Control Protocol) opera a livello trasporto e si occupa della comunicazione di tipo unicast tra due host.
Si dice orientato alla connessione (connection-oriented) poichè prima che il mittente invii i dati al destinatario questi stabiliscono una connessione, questo significa che il mittente può essere sicuro che il destinatario è in ascolto, pronto a ricevere il messaggio.
Questo meccanismo rende il protocollo TCP affidabile in quanto garantisce l’arrivo e l’ordine dei pacchetti inviati.
Facendo vari controlli sugli errori, ad esempio controllando la checksum, è considerato “lento”.
OSPF
Il protocollo OSPF (Open Shortest Path First) è un protocollo di routing che utilizza l’algoritmo di Dijkstra per scegliere il percorso con costo minore in cui instradare un pacchetto.
Con la configurazione di questo protocollo si suddivide il sistema i aree, l’area principale è definita backbone ed è il cuore di una rete OSPF a cui vengono collegate tutte le altre aree.
Per configurare questo protocollo è necessario conoscere la topologia della rete.
RIP
Il RIP (Routing Information Protocol) è un protocollo di routing che utilizza l'algoritmo di Bellman-Ford. Per utilizzarlo non serve conoscere la topologia della rete, il suo funzionamento è il seguente: all'accensione dei router questi manderanno la propria tabella di routing a tutti i router a cui sono direttamente connessi, in modo che alla fine di questi scambi che vengono ripetuti man mano, ogni router conosca il next-hop da fare per raggiungere qualsiasi posizione nella rete.
DHCP
Dynamic Host Configuration Protocol, assegna dinamicamente gli indirizzi IP ai dispositivi. Può essere configurato su un router o su un server.
Su un router, con il comando “ip helper-address [indirizzo]”, posso andare ad un router o ad un server per richiedere le informazioni DHCP.
Collegamenti
Server
Porte
Socket
Livelli ISO/OSI