Primo compitino Flashcards
Parametri fisici che influenzano la funzione visiva
Caratteristiche fisiche dello stimolo
- luminanza
- contrasto
- lunghezza d’onda
- geometria dello stimolo
- dimensione e distanza dall’occhio
- durata
Rifrazione degli elementi ottici
Diffrazione
Parametri fisiologici che influenzano la funzione visiva
Localizzazione retiniana dello stimolo
- fovea (=coni)
- retina periferica (=bastoncelli)
Accomodazione
Situazioni patologiche che influenzano la sensazione visiva
Dispersione di energia luminosa
- difetti di rifrazione
- opacità dei mezzi ottici
Formazione, trasmissione o processazione dello stimolo ottico
- lesioni retiniche
- lesioni della via ottica
- ambliopia
Proprietà basiche della sensazione visiva
- Luminosità: quantità di energia
- cromaticità: lunghezza d’onda prevalente
- saturazione: purezza della lunghezza d’onda prevalente
- dimensione: dipende dalla dimensione reale e dalla distanza
- posizione
- durata dello stimolo: determina la nitidezza
Da cosa dipende il minimo visibile?
- diametro dell’apertura
- lunghezza d’onda
A quanto corrisponde il minimo visibile di un occhio sano?
5-14 fotoni in condizioni di massimo adattamento luminoso
Quali fasi comprende l’adattamento luminoso? come si valuta? come si chiama il deficit di adattamento?
- adattamento rapido (alti livelli di energia, mediato dai coni) e adattamento lento (bassi livelli di energia, mediato dai bastoncelli
- adaptometria
- cecità notturna
A quanto corrisponde il minimo separabile in condizioni std (550 nm di lunghezza d’onda e 3 mm di apertura pupillare)
- 47 secondi (sarebbe 24 se non ci fosse la diffrazione)
Fattori che influenzano l’acutezza visiva
Fisici
- forma dell’oggetto
- illuminazione
- contrasto
Fisiologici
- rifrazione
- accomodazione
- dimensione pupillare
- campi recettoriali
- adattamento
Caratteristiche comuni a tutti gli optotipi
- dimensione dell’immagine retinica -> 5”
- dimensione della zona da risolvere -> 1’
Definizione di visione del contrasto
capacità di discriminare un oggetto dal fondo in cui è situato
Come si esprime quantitativamente la funzione di contrasto?
(Le - Lf) / (Le + Lf)
Per quali deficit si preferisce utilizzare il test di contrasto piuttosto che la valutazione con optotipi dell’acutezza visiva?
Deficit visivi dovuti all’opacità dei mezzi (es. cataratta)
Da cosa dipende la disposizione delle sensazioni visive all’interno del campo visivo?
- disposizione delle fibre nervose
- diversa sensibilità centro-periferia
- integrazione cerebrale delle informazioni propriocettive
Quali sono i principali metodi di valutazione del campo visivo?
- campimetria per confronto
- soglia luminosa differenziale (statica o cinetica)
Tecniche di valutazione della soglia luminosa differenziale
- schermo di Bjerumm
- perimetro di Goldmann
- perimetria automatica
Quale legge segue la soglia luminosa differenziale in condizioni fotopiche?
Legge di Weber: dL/L è costante
-> la percezione della differenza di luminosità non è uniforme, ma è maggiore con bassa luminosità dello sfondo
Caratteristiche generali della visione del colore
- dipende dalla cultura
- esistono quattro matrici fondamentali (rosso, verde, blu, giallo)
- gli attributi della visione cromatica sono luminosità, cromaticità e saturazione
- il colore si può indicare con la classificazione tricromatica
- i colori si possono disporre su un disco cromatico
- presenza di sensazioni opponenti: rosso-verde e giallo-blu
Cos’è l’effetto di Purkinje?
La sensibilità di luminanza è massima all’estremo blu dello spettro di colore
Metodi clinici di valutazione della visione cromatica
Anomaloscopio di Nagel
- quantitativo
- costoso
- vede solo i difetti rosso-verde
Dischi di Farnsworth Munsell
- lento
- non quantitativo ma semplice
- vede tutti i difetti
Lamine pseudoisocromatiche (Ishihara)
- facili, rapide ed economiche
- vedono tutti i difetti
- non quantitative
Definizione di visione binoculare
Capacità di usare entrambi gli occhi simultaneamente con fissazione bifoveale
Conseguenza principale della visione binoculare
I due occhi di una persona con annessi e connessioni nervose formano una unica unità funzionale
Definizione di punti retinici corrispondenti
Campi recettoriali di entrambi gli occhi che hanno lo stesso valore direzionale e retinomotore
Quali sono i risultati sensoriali della interazione binoculare
- fusione
- stereopsi
- diplopia
- percezione simultanea
- rivalità retinica e soppressione
Definizione di fusione come risultati della visione binoculare
La stimolazione di entrambe le retine è percepita come uno stimolo unico (quando punti retinici corrispondenti sono stimolati con immagini di dimensione, luminosità, colore r nitidezza simili)
Rappresentazioni dell’oroptero
- teorico-geometrico (circolo di Vieth-Müller)
- empirico
Condizioni in cui l’oroptero cambia di forma
- aniseiconia (asimmetrico)
- eteroforia (cambia curvatura)
Definizione di stereopsi
Integrazione in una percezione unica con sensazione di volume e profondità di punti-oggetto fuori dall’oroptero ma con poca disparità angolare
Cosa sono le aree fisio ali di Panum?
Proiezioni delle aree della retina con tolleranza per la fusione sensoriale (+ percezione di profondità)
Distanza sufficiente per percepire due segmenti in forma stereoscopica
2-7” di arco
Definizione di diplopia fisiologica
Visione dei punti-oggetto fuori dalle aree di Panum come immagine doppia
Quando si produce la visione simultanea?
Quando due oggetti distinti formano le loro immagini SOLO in punti retinici non corrispondenti
Quando si producono la rivalità retiniana e la soppressione?
Quando due oggetti distinti formano la propria immagine in punti retinici corrispondenti
Qual è l’effetto dell rivalità retinica?
Soppressione totale o parziale di una delle due immagini
Metodi clinici per la determinazione della corrispondenza retinica
DAL MENO AL PIU DISSOCIANTE
- occhiali striati di Bagolini
- aploscopio
- sinoptoforo
- filtro rosso
- luci di Worth
- segmenti interrotti
Quali sono le classi di difetti funzionali della visione?
- cecità notturna
- anomalie congenite della visione cromatica
- ambliopia
Caratteristiche cliniche della cecità notturna congenita ereditaria propriamente detta
- deficit di adattamento all’oscurità
- acutezza visiva, campo visivo, visione cromatica e fusione normale
-fondo dell’occhio normale
Caratteristiche cliniche della malattia di Oguchi
- deficit di adattamento all’oscurità
- altre funzioni visive normali
- presenza di riflessi dorati all’esplorazione del fondo dell’occhio che possono scomparire con l’adattamento all’oscurità (fenomeno di Mizuo positivo)
Domanda esame
El trastorno funcional delaenfermedad de Oguchi consiste en:
a) Mala agudeza visual.
b) Disminución del campo visual.
c) Ceguera nocturna.
d) Discromatopsia.
e) Diplopía.
C
Classificazione delle anomalie congenite della visione cromatica
Tricromatiche
- protanomalia (deficit parziale del rosso)
- deuteranomalia (“ del verde)
- tritanomalia (“ del blu)
Dicromatiche
- Protanopia (deficit totale del rosso)
- Deuteranopia (“ del verde)
- tritanopia (“ del blu)
Monocromatiche
- con ambliopia: assenza di tutti. coni, visione mediata solo dai bastoncelli
- senza ambliopia: presenza di uno dei tre coni che conferisce buona acutezza visiva
qual è il difetto di visione dei colori più frequente?
Deuteranomalia
Diagnosi delle anomalie di visione dei colori
- Lamine pseudoisocromatiche di Ishihara
- Test di Farnsworth (cerchi di uguale luminanza media, in cui cambia solo la matrice cromatica)
Definizione di ambliopia
Riduzione della acutezza visiva originata da una esperienza visiva anomala nei primi anni di vita
entro quando è trattabile l’ambliopia?
Entro l’età dello sviluppo (necessaria plasticità) -> 8/10 anni
Quali caratteristiche hanno le esperienze visive anomale che più spesso causano ambliopia?
- non permettono la formazione dell’immagine sulla retina
- unilateralità
- grande asimmetria
Eziologie più comuni dell’ambliopia
- strabismo MONOCULARE persistente
- difetti di rifrazione intensi
- deprivazione visiva (leucomi o cataratta)
- alterazione della formazione o del processamento delle immagini (aniridia, albinismo, nistagmo, lesioni neuroretiniche, ptosi palpebrale monolaterale, occlusione oculare, cicloplegia)
- familiarità
- nascita prematura
Caratteristiche cliniche dell’ambliopia
- acutezza visiva ridotta
- amontonamiento (?)
- fissazione eccentrica
- altri minori che non ho cazzi di scrivere
Diagnosi dell’ambliopia
Diretta
- acutezza visiva diminuita
- presenza di una causa plausibile
- amontinamiento
- assenza di causa organica di perdita della visione
Indiretta
- valutazione del riflesso di fissazione, prove di occlusione
- evidenza di fissazione eccentrica
Terapia dell’ambliopia
- correzione della causa sottostante se possibile
- occlusione temporanea dell’occhio dominante per favorire lo sviluppo dell’altro
- sfocatura della visione nell’occhio dominante
-pleoptica (stimolazione attiva della fovea)
Domanda esame
La ambliopía consiste básicamente en:
a) Buena agudeza visual de lejos y de cerca
b) Mala agudeza visual de lejos y de cerca
c) Disminución del campo visual
d) Alteración de la visión cromática.
e) Diplopía.
B
Domanda esame
Para que se desarrolle una ambliopía:
a) Basta cualquier perturbación de la visión en la infancia si se prolonga suficientemente en el tiempo.
b) Es necesario que exista alguna alteración orgánica en los globos oculares.
c) Es necesario que la alteración produzca cambios irreversibles.
d) Tiene que producirse un estrabismo manifiesto.
e) Ninguna de las condiciones anteriores es suficiente.
A
Domanda esame
El trastorno básico de la ambliopía consiste en:
a) Disminución de agudeza visual.
b) Ausencia de visión binocular.
c) Reducción del campo visual periférico por disminución del sentido luminoso diferencial.
d) Incapacidad para discriminar estímulos de diferentes longitudes de onda.
e) La reducción del tamaño de los campos receptores de la mácula.
A
Domanda esame
El trastorno básico de la ambliopía consiste en:
a) Disminución de la discriminación cromática.
b) Ausencia de visión binocular.
c) Pérdida de la adaptación a la oscuridad.
d) Disminución de la agudeza visual.
e) La reducción del tamaño de los campos receptores de la mácula.
D
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes alteraciones no es característica de la ambliopía?
a) Disminución de la agudeza visual.
b) Discromatopsia.
c) Escotoma central.
d) Fondo de ojo normal.
e) Fijación excéntrica.
B
Domanda esame
El efecto de “amontonamiento” (disminución de la agudeza visual en optotipos presentados en grupo comparada con la agudeza visual en optotipos presentados uno a uno) es característico de:
a) Los ojos emétropes.
b) Los ojos míopes.
c) Los ojos hipermétropes.
d) Los ojos astigmáticos.
e) Los ojos amblíopes.
E
Domanda esame
La ambliopía del ojo estrábico en caso de un estrabismo monolateral persistente con ojos emétropes, sin opacidad de medios y fondo de ojo normal se debe a:
a) La supresión continua del ojo estrábico durante la infancia.
b) La supresión continua del ojo fijador durante la infancia.
c) La supresión alternante durante la infancia.
d) La ausencia de visión binocular.
e) La aparición de diplopía a cualquier edad.
A
Domanda esame
Una catarata congénita con una opacidad, que impide observar el fondo de ojo con el oftalmoscopio directo, producirá una ambliopía:
a) Siempre producirá una ambliopía.
b) Cuando es bilateral.
c) Cuando es unilateral.
d) Nunca producirá ambliopía.
e) Solamente cuando el iris sea albinótico.
A
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes situaciones producirá una ambliopía más profunda?
a) Miopía intensa unilateral.
b) Hipermetropía intensa unilateral.
c) Astigmatismo intenso unilateral.
d) Catarata congénita completa unilateral.
e) Estrabismo unilateral.
D
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes afirmaciones sobre la ambliopía es falsa?
a) Solamente puede producirse en la primera década de la vida.
b) Las opacidades de los medios ópticos que afectan al eje visual producen una ambliopía más intensa que los defectos de refracción.
c) Un estrabismo puede producir una ambliopía en ausencia de otros trastornos oculares.
d) Un estrabismo bilateral produce una ambliopía bilateral.
e) El tratamiento de la ambliopía puede producir ambliopía
D
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes afirmaciones sobre la ambliopía es falsa?
a) Un estrabismo no puede producir ambliopía en ausencia de otros trastornos oculares.
b) Las opacidades de los medios ópticos que afectan al eje visual producen una ambliopía más
intensa que los defectos de refracción.
c) Una catarata densa bilateral produce una ambliopía bilateral.
d) Puede producirse en la primera década de la vida.
e) El tratamiento de la ambliopía puede producir ambliopía.
A
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes afirmaciones sobre la ambliopía es falsa?
a) Un estrabismo no puede producir una ambliopía en ausencia de otros trastornos oculares.
b) Las opacidades de los medios ópticos que afectan al eje visual producen una ambliopía más
intensa que los defectos de refracción.
c) Una catarata densa bilateral produce una ambliopía bilateral.
d) Puede producirse en la primera década de la vida.
e) El tratamiento de la ambliopía puede producir ambliopía.
A
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes afirmaciones sobre la ambliopía es falsa?
a) Es siempre unilateral.
b) Las opacidades de los medios ópticos que afectan al eje visual producen una ambliopía más
intensa que los defectos de refracción.
c) Un estrabismo puede producir ambliopía en ausencia de otros trastornos oculares.
d) La ptosis congénita bilateral no se asocia a ambliopía en ausencia de otros trastornos oculares.
e) El tratamiento de la ambliopía puede producir ambliopía.
A
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes afirmaciones sobre la ambliopía es falsa?
a) La extracción de una catarata monocular es suficiente para impedir el desarrollo de la ambliopía.
b) Las opacidades de los medios ópticos que afectan al eje visual producen una ambliopía más
intensa que los defectos de refracción.
c) Un estrabismo puede producir ambliopía en ausencia de otros trastornos oculares.
d) La ambliopía es más probable en caso de estrabismo monocular que de estrabismo alternante.
e) El tratamiento de la ambliopía puede producir ambliopía.
D
domanda esame
¿Cuál de las siguientes no es causa de ambliopía?
a) Endotropía derecha.
b) Exoforia izquierda.
c) Ptosis intensa izquierda.
d) Catarata congénita derecha.
e) Catarata congénita bilateral.
B
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes no es causa de ambliopía?
a) Estrabismo monolateral.
b) Estrabismo alternante.
c) Anisometropías intensas.
d) Catarata congénita monolateral.
e) Catarata congénita bilateral.
B
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes no es causa de ambliopía?
a) Estrabismo bilateral.
b) Estrabismo monolateral.
c) Ptosis intenso unilateral.
d) Catarata congénita monolateral.
e) Catarata congénita bilateral.
A
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes no es causa de ambliopía?
a) Ametropía intensa bilateral.
b) Estrabismo monolateral.
c) Ptosis bilateral.
d) Catarata congénita monolateral.
e) Catarata congénita bilateral.
C
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes no es causa de ambliopía?
a) Ametropía intensa bilateral.
b) Catarata congénita bilateral.
c) Catarata congénita monolateral.
d) Estrabismo alternante.
e) Ptosis unilateral.
D
Domanda esame
¿Cuál de las siguientes no es causa de ambliopía?
a) Estrabismo alternante.
b) Anisometropía.
c) Ptosis intensa unilateral.
d) Leucomas corneales monolaterales.
e) Catarata congénita monolateral.
A
Domanda esame
La edad más adecuada para detectar y tratar la ambliopía no estrábica es:
a) Antes del primer año de vida.
b) Entre 1 y 3 años de edad.
c) Entre 3 y 6 años de edad.
d) Entre 6 y 9 años de edad.
e) De los 10 años en adelante.
A
Domanda esame
El tratamiento de un niño de cinco años de edad con astigmatismo intenso bilateral y simétrico y mejor agudeza visual de 0,3 en ambos ojos consiste en:
a) Corrección óptica con gafas sin oclusiones.
b) Corrección óptica con gafas y oclusiones del ojo derecho.
c) Corrección óptica con gafas y oclusiones del ojo izquierdo.
d) Corrección óptica con gafas y oclusiones alternantes.
e) Oclusiones alternantes sin corrección óptica.
A
Definizione di indice di rifrazione
n= V1/V2 (o anche n1/n2)