Neorealismo Flashcards
Quali sono le premesse del neorealismo?
- raccontare le persone comuni, portare sullo schermo gli italiani e il periodo drammatico che stanno vivendo
- rifiuto o suo limitato dei teatri di posa, l’idea è di scendere nelle strade che erano ancora distrutte dalla guerra
- se succede qualcosa sul set può essere interessante mantenerla
- utilizzano attori non professionisti per aggiungere verità nel film
- impiego del dialetto
- comune senso antifascista
Quali sono alcuni film anticipatori del neorealismo?
- “Ossessione” (1942), Luchino Visconti: triangolo amoroso in un’ambientazione realistica sottoproletaria
- “I bambini ci guardano” (1943), Vittorio De Sica e Cesare Zavattini
–> raccontano storie di gente comune, momenti quotidiani e mediocri della vita a differenza del film del periodo fascista.
Quale film neorealista è girato ancora durante la guerra?
“Roma città aperta” (1945), Roberto Rossellini: attori professionisti in una vicenda antifascista che racconta eventi immaginati ma estremamente plausibili
In cosa consiste la teoria del pedinamento zavattiniana?
la macchina da presa che deve stare addosso ai personaggi rappresentando anche i momenti non necessari allo svolgimento della storia.
–> è un modo per cogliere la vera realtà quotidiana e avere un cinema trasparente
Cosa caratterizza il cinema di Luchino Visconti?
- rappresentazione obiettiva del reale ma anche una rivolta al conformismo
- discendenza letteraria classica
(“I Malavoglia” per “La terra trema” 1948 e poi “Il Gattopardo” 1963)
Qual’è una famosa vicenda di “Paisà” (1946) di Rossellini?
Sono diverse vicende che ripercorrono l’avanzata delle truppe americane verso Nord.
La vicenda a Napoli con un bambino che parla con un soldato americano tra le rovine: i due non si capiscono e non ci sono sottotitoli per rendere la situazione ancora più realistica per lo spettatore.
–> è solo uno scorcio di vita, cosa accadrà dopo è lasciato all’immaginazione
Qual’è una differenza tra De Sica e Rossellini?
Vittorio De Sica, a differenza di Rossellini, ha uno stile di regia e messa in scena piano e discreto, più vicino ai modelli classici del cinema americano degli anni Trenta.
- uso convenzionale della musica
- movimenti di macchina che enfatizzano certi momenti
- narrazione costruita su alcuni momenti drammatici