microeconomia Flashcards
micro vs macro
scelta del singolo agente
sistema economico nel suo complesso
di mercato vs dirigista
di mercato/capitalista: decisioni prese dai singoli produttori e consumatori
dirigista: centralizzazione in un’unica autorità
due modelli economici
- diagramma del flusso circolare del reddito (pil = reddito nazionale)
- frontiera delle possibilità produttive (efficienza, pendenza e costo opportunità)
efficienza e costo opportunità
efficienza: punti sulla frontiera efficienti e tecnicamente producibili
costo opportunità (pendenza): ciò cui si deve rinunciare per avere una quantità aggiuntiva di qualcos’altro (delta y/delta x)
economia positiva vs normativa
come funziona sistema economico vs come dovrebbe funzionare
vantaggio assoluto e vantaggio comparato
assoluto: chi impegna quantità inferiori di fattori nella produzione di un bene
comparato: chi ha minor costo opportunità, chi rinuncia meno
mercato
luogo in cui si incontrano domanda e offerta
concorrenziale: molteplicità di compratori e venditori di uno stesso bene/servizio
funzione di domanda
quantità domandata di un bene a seconda del prezzo del bene stesso + combinazioni prezzo-quantità a cui i consumatori desiderano acquistare il bene
pendenza negativa-funzione decrescente
legge domanda: prezzo diminuisce, quantità aumenta
funzione di domanda allargata
reddito (beni normali e inferiori)
prezzo beni correlati (beni sostituti e complementari-inversa)
preferenze
aspettative
numero consumatori
funzione di offerta
quantità offerta di un bene a seconda le prezzo del bene + combinazioni prezzo-quantità a cui il venditore desidera vendere il bene
pendenza positiva-funzione crescente
legge offerta: prezzo aumenta, quantità aumenta
funzione di offerta allargata
prezzo fattori di produzione (inversa)
tecnologia
aspettative (inversa)
numero
equilibrio di mercato
condizione di stabilità (prezzo e quantità di equilibrio)
interazione domanda e offerta
eccesso di offerta: eccedenza del prezzo
eccesso di domanda: penuria del prezzo
ruolo del prezzo -> allocazione delle risorse
elasticità
misura della reattività della quantità domandata o della quantità offerta a una variazione delle sue determinanti
domanda anelastica-rigida: 0 < E < 1
domanda elastica: E > 1
elasticità della domanda
determinanti: disponibilità di beni sostituti, grado di necessarietà, definizione del mercato, orizzonte temporale
prezzo: delta % Qd / delta % P
reddito: delta % Qd / delta % R
incrociata: delta % Qd x / delta % P y
elasticità offerta
determinanti: flessibilità produttori, disponibilità fattori di produzione, tempo
prezzo: delta % Qo / delta % P
due politiche economiche
controllo dei prezzi: prezzo massimo e minimo
imposte sul prodotto
controllo dei prezzi
effetti prezzo massimo
non vincolante: non altera equilibrio (superiore)
vincolante: efficace, inferiore al prezzo di equilibrio (= penuria del bene)
effetti prezzo minimo
non vincolante: non altera equilibrio (inferiore)
vincolante: efficace, superiore al prezzo di equilibrio (= eccedenza)
imposte sul prodotto
incidenza delle imposte: ripartizione dell’onere fiscale tra diversi soggetti economici
tanto più anelastica la domanda, tanto più il prezzo di equilibrio sale esattamente della misura dell’imposta
- imposta sulle vendite: prezzo di mercato aumenterà sempre di un prezzo inferiore all’imposta
= riduzione della dimensione del mercato + consumatori pagano di più e produttori guadagnano di meno
- imposta sugli acquisti: venditori incassano meno e consumatori pagano ai venditori un prezzo di mercato inferiore a quello che pagavano in precedenza
=> imposte che hanno gli stessi effetti sul mercato
elasticità e imposte: imposta si trasferisce in maniera tanto più grande quanto più domanda anelastica e offerta elastica
benessere economico
benessere collettivo: benessere consumatori + benessere produttori (surplus totale)
consumatori
- disponibilità a pagare: prezzo massimo
- surplus: disponibilità a pagare - prezzo pagato
produttori:
- costo di produzione: prezzo minimo
- surplus: prezzo di mercato - costo del bene
efficienza vs equità
quantità di equilibrio = quantità ottimale
commercio internazionale
mercato interno e mercato internazionale
prezzo mondiale > prezzo interno: paese esportatore, consumatori riducono surplus e produttori lo aumentano
prezzo mondiale < prezzo interno: paese importatore, consumatori aumentano surplus e produttori lo riducono
=> aumento del surplus complessivo
+ dazio: tassa applicata su un bene estero venduto all’interno -> non efficiente, protegge industria nazionale, avvantaggia produttori e svantaggia consumatori
esternalità
effetti aggiuntivi (esterni) associati alla produzione o al consumo di un bene da parte di un soggetto
costo privato + costo esterno = costo sociale
esternalità negativa -> maggiore quantità -> imposte (pigouviane) + gettito (entrate) allo stato
esternalità positiva -> minore quantità -> sussidi
= internalizzare un’esternalità
stato: regolamentazione e politiche di mercato (imposte e sussidi + permessi)
privati: teorema di coase = accordo tra le parti in cui c’è sempre vantaggio e risultato efficiente
beni pubblici e risorse collettive
esclusività e rivalità
beni pubblici: no esclusivi no rivali
beni privati: esclusivi e rivali
beni di club: esclusivi e no rivali
risorse collettive: no esclusivi ma rivali
beni pubblici: fenomeno del free rider
+ analisi costi-benefici
risorse collettive: limiti massimi di utilizzo, imposizione di prezzi, diritto di proprietà (brevetti e diritto d’autore)
profitti e ricavi, prezzo e costi
profitto: ricavi totali - costi totali
ricavi: guadagno totale
prezzo: valore di scambio di una merce
costo: spesa del produttore per la produzione
costo totale: costi impliciti + costi espliciti
profitto economico vs profitto contabile
legge dei rendimenti decrescenti/produttività marginale decrescente
costi di produzione - formule
CT: CF + CV
CMF: CF / Q
CMV: CV / Q
CMT: CT / Q oppure CMF + CMV
C’: delta CT / delta Q
concorrenza perfetta
tanti compratori e venditori, beni perfettamente sostituti, assenza barriere entrata/uscita, perfetta informazione; price taker
curva di offerta singola impresa: retta orizzontale infinitamente elastica
C’ = offerta individuale
massimizzazione profitti: regola marginalista -> R’ = C’
- se P < CMV uscire dal mercato
- se CMV < P < CMT produzione in perdita
- se P > CMT profitti
lungo periodo: profitti nulli (P = CMT)
monopolio
un solo produttore, barriere all’entrata, price maker
barriere: monopolio risorse, monopoli di stato, processo produttivo + monopolio naturale (economie di scala rilevanti)
curva di domanda impresa: inclinata negativamente
RM = P, R’ < P e P > C’
curva di R’ ha pendenza doppia di RM (domanda), sempre al di sotto
massimizzazione profitti: regola marginalista -> R’ = C’
equilibrio breve = lungo periodo
discriminazione del prezzo -> perdita secca di benessere (P > C’)
regolamentazione:
P = Pc + copertura perdite
P = Pb quindi profitti = 0
concorrenza monopolistica
tanti compratori e venditori, beni differenziati, assenza barriere, perfetta informazione; price maker
curva di domanda impresa inclinata negativamente ma frazione della curva di mercato
R’ = C’
breve periodo: profitto/perdita
lungo periodo: discriminante dei costi fissi, curva CMT più bassa del breve periodo + massimo profitto nullo se curva di domanda tangente a CMT (P > C’ e P = CMT)
no efficienza allocativa (mark up costo marginale, P > C’)
no efficienza produttiva (capacità in eccesso, impianti più grandi di quanto produco)
ma maggiore varietà di scelta
oligopolio
tanti compratori, alto tasso di concentrazione: cr4 (quota di mercato: qi/Q), sia perfettamente sia imperfettamente sostituti, barriere entrata/uscita, potrebbe non esserci perfetta informazione
+ differenziazione e interdipendenza
antitrust + cartello e collusione
non si può applicare principio marginalista
equilibrio di nash: scelta migliore per sé
aumento produzione se effetto quantità > effetto prezzo
teoria dei giochi
studio del comportamento degli individui in situazioni strategiche - matrice dei payoff (equilibrio di nash)
strategia dominante e incentivo a tradire l’accordo
giochi sequenziali: giocatori prendono decisioni in sequenza, osservando le scelte strategiche di altri