MALATTIA DI GRAVES BASEDOW Flashcards
IMPORTANZA
causa più comune di ipertiroidismo endogena
SINTOMI, CARATTERISTICHE
La malattia è caratterizata da una triade sintomatologica
TRIADE SINTOMATOLOGICA
. ipertiroidismo da ingrossamento diffuso e iperfunzionante della
ghiandola.
2. Oftalmopatia infiltrativa con conseguente esoftalmo.
3. Dermopatia infiltrativa localizzata definita a volte mixedema
pretibiale, presente solo in una piccola percentuale di pazienti
EPIDEMIOLOGIA
massima incidenza tra il 3%e il 4 decennio di vita,
- prevalenza donne uomini 10: 1
CARATTERISTICHE COMUNI TRA HASHIMOTO E GRAVES
tasso di concordanza nei gemelli gemelli monozigoti del 30- 40%, rispetto meno del
5% tra i dizigoti.
- principali polimorfismi coinvolti comprendono CTLA4, PTPN22,HLA D R3
PATOGENESI
- degradazione autotolleranza anti geni seIf tiroidei in particolare il recettore per il TSH.
- produzione di autoanticorpi multipli
TIPI AUTOANTICORPI MULTIPLI
O Immunoglobulina tireo-stimolante: lgG si lega ai recettori del TSH. simulandone l’azione
con l’induzione dell’adenil-ciclasi e determinando il rilascio in circolo degli ormoni
tiroidei.
SPECIFICITA’ AUTOANTICORPI
I Immunoglobulina tireostimolante
- relativamente specifica per la malattia di Graves- Basedow, diversamente dagli anticorpi
antitireoglobulina e antiperossidasi
- Immunoglobuline stimolanti la crescita tiroidea dirette contro i recettori del TSH
- sembrano essere implicate nella proliferazione dell’epitelio follicolare tiroideo.
- Immunoglobuline inibenti il legame TSH-recettore.
- impediscono il corretto legame del TSH al suo recettore sulle cellule epiteliali tiroidee.
- immunoglobuline stimolanti ed inibitorie possono coesistere
AZIONI PATOGENETICHE
alcune forme di immunoglobuline inibenti il legame TSH-recettors mimano l’azione del TSH
stimolando I’attività delle cellule epiteliali tiroidee, mentre altre effettivamente inibisce la
funzione cellulare tiroidea
AUTOIMMUNITA’ IN OFTALMOPATIA DI GRAVES
aumento del volume del connettivo retro-orbitario e dei muscoli extraoculari per
diverse ragioni,
CAUSA AUMENTO VOLUME TIROIDE
notevole infiltrato infammatorio in sede retro-orbitaria da parte di cellule
mononucleate, soprattutto linfociti T;
- edema infiammatorio
- tumefazione dei muscoli extraoculari
- accumulo di componenti della matrice extracellulare, in particolare di
glicosoaminoglicant idrofili come l’acido ialuronico e il condroitin solfato;
- aumentato numero di adipociti (infltrazione grassa).
COSA DETERMINANO ALTERAZIONI OCULARI
- protrusione del bulbo oculare
- possono interferire con la funzione dei fibroblasti
PATOGENESI
Fibroblasti preadipocitari esprimono recettori del TSH
- Fibroblasti possono diventare bersagli reazione autoimmunitaria
- Cellule T reattive contro fibroblasti secernono citochine che
stimolano la proliferazione fibroblastica e la sintesi di proteine della matrice extracellulare
(glicosaminoglicani) e determinano un aumento dell’espressione dei recettori di superficie
del TSH, perpetuando la risposta autoimmune
RISULTATO RISPOSTA AUTOIMMUNE
progressiva infltrazione dello spazio retro-orbitario,
insorgenza del’oftalmopatia.
MORFOLOGIA
ingrandimento simmetrico a causa di una diffusa ipertrofia e iperplasia delle cellule
follicolari della tiroide
- aumenti di peso oltre gli 80 g.
SUPERFICIE DI TAGLIO
parenchima è di consistenza soffice
- aspetto carnoso, a ricorda l’aspetto del muscolo
ISTOLOGIA
cellule epiteliali follicolari, nei casi non trattati, sono alte e più affollate del solito
- Affollamento spesso porta alla formazione di piccole papille che aggettano nel lume
follicolare dislocando la colloide è obliterando, talvoita, i follicoli
- papille non hanno asse fibrovascolare
- colloide pallida
- Margini festonati
- Infiltrati linfoidi costituiti soprattutto da cellule T a in misura minore
da cellule 8 e da plasmacellule mature:
- comune riscontro sono anche i centri germinativi
TERAPIA PREOPERATORIA, SCOPO
modifica la morfologia tiroidea.
- infatti, la somministrazione preoperatoria di iodio determina I’involuzione dell’ epitelio
e accumulo di colloide mediante l’inibizione della secrezione
di tireoglobulina
MODIFICAZIONI TESSUTI EXTRATIROIDEI
modifica la morfologia tiroidea.
- infatti, la somministrazione preoperatoria di iodio determina I’involuzione dell’ epitelio
e accumulo di colloide mediante l’inibizione della secrezione
di tireoglobulina
CLINICA
- aspetti differenti da cause differenti
- 1 Aspetti da tireotossicosi
- 2 Aspetti esclusivi patologia
- diffusa iper plasia tirocole
- oftalmopatia
- dermopatia
- ll grado di tireotossicosi varia da caso a caso,
- sempre presente un aumento diffuso delle dimensioni della ghiandola.
- iperattività simpatica determina sguardo fisso con palpebre retratte
SIGNIFICATIVITAI CLINICA INGROSSAMENTO TIROIDE
può essere
accompagnato un aumento del flusso ematico che attraversa la ghiandolae
spesso produce un “soffio” apprezzabile.
CARATTERISTICHE OFTALMOPATIA DI GRAVES
anomala protrusione del bulbo oculare (esoftaimo).
- muscoli extraoculari sono spesso indeboliti.
DURATA ESOFTALMO
puòpersistere o progredire nonostante un’adeguata terapia
della tireotossicosi, causando talvolta la comparsa di lesioni corneali
DERMOPATIA INFILTRATIVA,CARATTERISTICHE
comune nella cute della regione tibiale,dove appare come un ispessimento del
derma con indurimento cutanea.
- presente soltanto in una piccola percentualedi pazienti.
PATOLOGIE ASSOCIATA
ipofunzione tiroidea
- rischio maggiore di sviluppare ilupus eritematoso sistemico, l’ anemia perniciosa, il
diabete di tipo 1 e la malattia di Addison, rispetto alla popolazione generale
DATI LAB MALATTIA GRAVES BASEDOW
elevati livelli di T3,e T4 liberi
- Diminuzione livelli di TSH
- Aumento captazione iodio,a causa della persistente stimolazione dei follicoli tiroidei da
parte delle immunoglobuline tireo-stimolanti,
TRATTAMENTO
BETA BLOCCANTI
BASE FISIOLOGIA TRATTAMENTO
si basa sul controllo dei sintomi dell’ipertiroidismo determinati dall’aumento del tono
B- adrenergico (ad cs. tachicandia. palpitazioni, tremori e ansia)
- misure finalizzate a diminuire la sintesi ormonale, come la somministrazione di
tionamidi (ad es. propil- tiouracile), la radioablazione con iodio radioattivo asportazione chirurgica della ghiandola