Lezione 2 i modelli di comunicazione Flashcards

1
Q

Chi elaborò il primo modello di analisi della comunicazione?

A

Gli ingegneri Shannon e Weaver.

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2
Q

Cosa rappresenta il modello di Shannon e Weaver?

A

La piattaforma per comprendere la complessità di qualsiasi processo comunicativo.

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3
Q

Come viene rappresentato scambio comunicativo il modello di Shannon e Weaver?

A

come trasmissione lineare di dati.

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4
Q

Chi riformò la teoria della comunicazione di Shannon?

A

Jackobson.

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5
Q

Quali sono i sei elementi essenziali di comunicazione secondo Jackobson?

A

emittente
destinatario
codice
referente
messaggio
canale

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6
Q

Chi è l’emittente nella teoria di Jackobson?

A

Colui che invia il messaggio ed ha origine all’atto della comunicazione.

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7
Q

Chi è il destinatario nella teoria di Jackobson?

A

Colui che riceve il messaggio.

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8
Q

Cos’è il codice nella teoria di Jackobson?

A

il linguaggio usato

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9
Q

Cosa si intende per referente nella teoria di Jackobson?

A

l’argomento della comunicazione.

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10
Q

Cos’è il messaggio nella teoria di Jackobson?

A

Il testo o il corpo della comunicazione.

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11
Q

Cos’è il rumore secondo Jackobson?

A

Tutto ciò che potrebbe disturbare o ostacolare la comunicazione

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12
Q

Cos’è il canale nella teoria di Jackobson?

A

Il mezzo fisico o psicologico per trasmettere il messaggio dall’emittente al ricevente.

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13
Q

Cos’è la ridondanza secondo Jackobson?

A

La ripetizione della stessa informazione.

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14
Q

Quali sono le sei funzioni linguistiche identificate da Jackobson?

A

Funzione emotiva,
persuasiva, poetica,
informativa,
metalinguistica,
fatica.

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15
Q

Cos’è la funzione emotiva/espressiva?

A

È caratterizzata dall’uso in prima persona e dall’espressione in volto, creando così una emotività e stabilendo stati d’animo ed empatia.

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16
Q

Cos’è la funzione conativa/persuasiva?

A

Si concentra sull’influenzare o persuadere il destinatario del messaggio, mirata a provocare una risposta o azione

17
Q

Cos’è la funzione referenziale/informativa?

A

Mira a trasmettere informazioni oggettive e fatti attuali sul mondo esterno.

17
Q

Cos’è la funzione poetica/estetica?

A

Si concentra sull’aspetto formale e artistico del linguaggio, utilizzando spesso figure retoriche

18
Q

Cos’è la funzione metalinguistica?

A

analizzare il linguaggio stesso.

19
Q

Cos’è la funzione fatica/di contatto?

A

Si concentra nel mantenere o interrompere il canale tra mittente e destinatario

20
Q

Quali sono i limiti del modello classico di comunicazione?

A

Non spiega la complessità della comunicazione interpersonale e trascura i fattori psicologici.

21
Q

Cosa introduce il modello di comunicazione circolare?

A

Introduce il feedback e il concetto di comprensione reciproca.

22
Q

Cos’è il feedback nella comunicazione circolare?

A

La risposta che indica se il messaggio è stato compreso.

23
Q

Cos’è il processo di codifica e decodifica nel modello di comunicazione circolare?

A

Il processo in cui potrebbero accadere malintesi.

24
Q

Cosa richiede la comunicazione secondo il modello semiotico?

A

La capacità di rendere il proprio pensiero decifrabile tramite i codici comunicativi.

25
Q

Cosa sono i codici comunicativi secondo la semiotica?

A

I vari tipi di linguaggio condivisi dall’emittente e dal ricevente.

26
Q

Come vengono appresi i codici comunicativi?

A

Tramite l’esperienza.

27
Q

Cos’è il segno secondo la semiotica?

A

Un veicolo che mette in rapporto una forma con un contenuto.

28
Q

Quali sono le due facciate del segno nella semiotica?

A

Significante (concreto) e significato (astratto).

29
Q

Come ha classificato i segni Charles Sanders Pierce?

A

Indici, icone, simboli.

30
Q

Cosa sono gli indici secondo Pierce?

A

Segni naturali che comunicano per connessione.

31
Q

Cosa sono i simboli secondo Pierce?

A

Segni il cui significante è frutto di una convenzione.

32
Q

Cos’è un’icona secondo Charles Sanders Pierce?

A

Un segno che riproduce l’aspetto esteriore e comunica per somiglianza, come una fotografia o un fumetto.

33
Q

Cos’è un codice comunicativo?

A

Un sistema simbolico per trasmettere o interpretare il messaggio.

34
Q

Perché l’emittente deve chiedere feedback al ricevente?

A

Per comprendere se il messaggio è stato ricevuto correttamente.

35
Q

Cosa devono condividere emittente e ricevente per garantire una comunicazione efficace secondo il modello semiotico?

A

Devono condividere lo stesso codice comunicativo