La mistica Flashcards
cos’è il sufismo?
sufismo o taṣawwuf è la dimensione mistica dell’islam; sono detti sufi quanti praticano tale forma di esperienza. Il sufismo è un movimento trasversale (al suo interno esiste una corrente sunnita, sciita e ibadita). Mentre i musulmani ortodossi considerano come proprie legittime fonti, in ordine di importanza e precedenza: il Corano e poi la Sunna, i sufi aggiungono a queste, in terza posizione, i testi di mistica islamica sufi. Porta a un volontario allontanamento dalla società per andare alla ricerca della ḥaqīqa = verità, unica verità possibile. Immaginiamo un cerchio, all’interno del quale, vi è Dio al centro. Il buon credente cammina lungo la circonferenza; il sufi è diverso: la sua esperienza è scaturita da un’insoddisfazione. Insoddisfazione soprattutto perché, nel periodo abbaside, si divide il potere politico e questo crea un senso di disorientamento tale da spingere le persone a cercare esperienze diverse. All’inizio era individuale, poi si formarono confraternite (ṭarīqa). Questo percorso (TANIQA, significa “strada”) è costituito da tappe che il Sufi deve superare, dette maqāmāt, sono 7 e ad ognuna è associato un colore e un simbolo. Il sufi riconosce delle figure nelle confraternite: una è quella del direttore spirituale, capo della confraternita, il quale, normalmente, corrisponde a uno Šaykh (anziano). Per i sufi, il grande e unico maestro resta il profeta Maometto, che trasmise ai suoi compagni la ‘benedizione’ ricevuta da Dio; questi a loro volta la tramandarono alle generazioni successive, creando così la catena iniziatica, la cosiddetta silsila. Tutti gli autentici ordini sufi sono legati l’uno all’altro in questa catena.