INTRODUZIONE: DEFINIZIONI Flashcards
Cosa implica la finanza etica?
Variabili aggiuntive rispetto al rischio e al rendimento.
Pensiero di Platone sul materialismo
Quando il nostro sistema di
valori è materialista siamo incoraggiati a imbrogliare, mentire e rubare, perché se riusciamo a farla franca con tali azioni, staremo materialmente meglio.
Che cos’è bene per l’uomo?
Secondo Aristotele: la beatitudine, la felicità e la
prosperità.
Usura
Le comunità cristiane erano contro l’usura e al materialismo almeno fino al 1300 d.C..
1, Prescrizioni contro l’usura nei concili di Nicea e Cartagine.
2, Great Britain: atti
governativi per bandire gli usurai.
3, Concilio Laterano III commina la scomunica per gli usurai, stabilendo il divieto di sepoltura in terra benedetta se prima non c’è
stata restituzione dell’ingiusto guadagno.
4, Concilio di Vienna dichiara eretico chiunque
sostiene che l’usura non sia peccato.
Chi sono i primi soggetti offerenti di credito
La Chiesa
- Templari forniscono anche dei «prestiti» ai pellegrini diretti in Terrasanta.
- Ordini mendicanti utilizzano elemosine eccedenti per aiutare i bisognosi.
- vescovo di Londra fa prestito a costo zero
- Arcas de Misericordia associazioni che raccolgono denaro da prestare ai bisognosi, con scadenza annuale.
Applicazione Interessi
L’antico testamento permette l’applicazione ai forestieri ma non ai fratelli. Distinzione fra il comportamento degli Ebrei e la Chiesa.
Quindi i prestiti sono attività creditizie con fini solidaristici e senza scopo di lucro.
Teologia e Filosofia vs Usura
Filosofia: Aristotele = l’usura è una forma di guadagno contro natura. Il denaro è pensato per lo scambio, non può creare altro denaro.
Teologia:
a, l’interesse è il costo del denaro
b, il costo è applicato per un prestito che dura nel tempo
c, l’interesse si traduce quindi nel costo del tempo
d, il tempo è di proprietà di Dio e, la proprietà di Dio non può essere comprata o venduta
f, ne consegue che il tempo non si può né comprare né vendere e quindi l’interesse non può essere applicato.
Quando si è iniziato a chiedere gli interessi?
Agli inizi del Settecento molti Monti di Pietà accusavano gravi perdite sui prestiti concessi.
Per far fronte a tale situazione vennero emanate delle dispense vescovili, che permisero l’applicazione di un Interesse.
Fu l’enciclica papale Vix pervenit - emanata da Benedetto XIV il 1
novembre 1745 - a normalizzare la situazione, rendendo lecito e moralmente accettabile il prestito a interesse (moderato).
Molto prima Tommaso D’Aquino disse che l’interesse si può ritener lecito quando chi eroga i
fondi corre il rischio di perdita (danno emergente) o di mancato guadagno
(lucro cessante).
Teoria della mano invisibile di Smith
La massimizzazione dell’interesse individuale assicura la massimizzazione
dell’interesse collettivo. Il tutto avviene in modo «naturale».
Tutti i membri della
società umana hanno bisogno dell’assistenza reciproca e sono ugualmente esposti a reciproche offese. Laddove l’assistenza è prestata
reciprocamente dall’amore, dalla gratitudine, dall’amicizia e dalla stima, la società fiorisce ed è felice. Tutti i suoi membri sono uniti dai vincoli
dell’amore e dell’affetto, e sono, per così dire, attratti verso un centro comune di mutui buoni servizi.
Non c’è bisogno di alcun intervento «superiore». L’Economia diventa la
«scienza dell’egoismo».
Esempio del mulino di Mill
Così come per macinare il grano occorrono sia l’acqua (componente naturale) sia la meccanica (componente umana, capace di convogliare le acque e far girare la ruota), nella società la produzione di ricchezza è guidata dalla personale ricerca dell’utile e della felicità, che purtroppo, da sola, non assicura il benessere collettivo. Essa va dunque guidata da
un meccanismo superiore, che la trasformi in ricchezza per tutti. Mill contesta la teoria di Smith. E’ necessario un «Intervento superiore».
Concetto di ottimo paretiano
Garanzia della migliore allocazione delle risorse, una modifica della quale non può migliorare la posizione di un operatore senza peggiorare quella degli altri.
L’utilità di una persona può essere aumentato soltanto con una diminuzione dell’utilità di qualcun altro.
Pareto (come Mill) contesta la teoria di Smith: il benessere personale
compromette il benessere collettivo.
Teoria della disoccupazione di Keynes
Laddove c’è capacità produttiva inutilizzata deve intervenire il governo, eventualmente spesando operazioni inutili, ma necessarie per creare lavoro, reddito e ricchezza per la collettività. Come Mill: è necessario un «intervento
superiore».
Il benessere collettivo non
sempre è garantito dal benessere individuale.
A cosa si ispira l’economia tradizionale?
Alla massimizzazione dell’utilità individuale, ai principi di rischio/rendimento, alla statistica e alla matematica.
Da cosa emerge l’esigenza di un’etica?
dall’osservazione delle più
importanti imperfezioni di mercato:
- asimmetrie informative
- comportamento opportunistico
- insider trading (sfruttamento di informazioni riservate)
- aggiotaggio (divulgazione di informazioni false o tendenziose per alterare i
prezzi di mercato)
- dumping (vendita sotto costo, finalizzata all’acquisizione di quote di mercato altrui)
- speculazioni
Lo stesso dicasi per il conflitto di interesse.
Cause dei più clamorosi scandali finanziari.
C’è spazio per l’etica nella finanza?
Reddito non può essere assunto come indicatore assoluto di benessere. Il valore di un’azienda non dipende solo di dati in bilancio, ma anche dalla cultura, dal clima
aziendale, dal rispetto dei lavoratori, dalla moralità.