Indicazione approfondimenti citogenetici SIGU Flashcards
età materna ≥35 anni;
analisi cromosomica (prenatale)
precedente prole con anomalia cromosomica;
analisi cromosomica (prenatale)
genitore portatore di un’anomalia cromosomica omogenea o a mosaico;
analisi cromosomica (prenatale)
anomalie fetali e/o segni predittivi evidenziati ecograficamente;
analisi cromosomica (prenatale)
screening prenatale (biochimico con o senza translucenza nucale) a rischio aumentato per patologia cromosomica nel feto;
analisi cromosomica (prenatale)
NIPT con risultato ad alto rischio, risultato inconclusivo o sesso discordante con l’ecografia;
analisi cromosomica (prenatale)
rischio di malattie mendeliane da instabilità cromosomica;
analisi cromosomica (prenatale)
anomalia a mosaico riscontrata in diagnosi prenatale su altro tessuto (es.: villi coriali);
analisi cromosomica (prenatale)
identificazione/esclusione rapida di aneuploidie;
FISH INTERFASICA(prenatale)
identificazione/conferma di mosaicismi (aneuploidie, delezioni e duplicazioni anche submicroscopiche);
FISH INTERFASICA(prenatale e postnatale)
identificazione rapida di delezioni e duplicazioni, anche submicroscopiche.
FISH INTERFASICA(prenatale e postnatale)
caratterizzazione di marcatori cromosomici;
FISH METAFASICA(prenatale e postnatale)
CMA (prenatale)
identificazione e/o caratterizzazione di riarrangiamenti cromosomici bilanciati e/o sbilanciati;
FISH METAFASICA(prenatale)
identificazione di microdelezioni/microduplicazioni di specifiche regioni cromosomiche associate a quadri sindromici noti;
FISH METAFASICA(prenatale)
identificazione/conferma di mosaicismi(microdup/microdel di sindromi note, marcatori, riarrangiamenti bilanciati e non).
FISH METAFASICA(prenatale e postnatale)
È indicata per la caratterizzazione, con un singolo esperimento, dei marcatori cromosomici, delle traslocazioni e dei riarrangiamenti cromosomici complessi.
M-FISH e SKY (prenatale)
identificazione/esclusione rapida di aneuploidie omogenee dei cromosomi 13, 18, 21, X e Y nella diagnosi prenatale su liquido amniotico e villi coriali;
QF-PCR (prenatale)
identificazione/esclusione di contaminazione materna.
QF-PCR (prenatale)
marcatore cromosomico senza apparente materiale eucromatico derivato dai cromosomi associati a patologia da imprinting (6, 7, 11, 14, 15, 20);
Analisi UPD (prenatale)
traslocazione robertsoniana bilanciata o isocromosoma coinvolgenti i cromosomi 14 e/o 15 (sia familiare che de novo);
Analisi UPD (prenatale)
riarrangiamento cromosomico coinvolgente i cromosomi 6, 7, 11, 14, 15 e 20;
Analisi UPD (prenatale)
cariotipo normale, qualora il genitore sia portatore di una traslocazione robertsoniana bilanciata coinvolgente i cromosomi 14 e/o 15 o di un riarrangiamento strutturale coinvolgente i cromosomi 6, 7, 11, 14, 15 e 20;
Analisi UPD (prenatale)
mosaicismo per aneuploidia dei cromosomi 6, 7, 11, 14, 15 e 20 in liquido amniotico (di livello II o III) o villi coriali (di tipo I su metodo diretto, II, III);
Analisi UPD (prenatale)
anomalie ecografiche compatibili con patologie dell’imprinting;
Analisi UPD (prenatale)
NIPT ad alto rischio per trisomie dei cromosomi 6, 7, 11, 14, 15 e 20 non confermate sul liquido amniotico
Analisi UPD (prenatale)
NIPT ad alto rischio per duplicazioni di regioni cromosomiche (≥7-10 Mb), in particolare se pericentromeriche, che portano geni imprinted, non confermate su liquido amniotico (possibile presenza di marcatore cromosomico nel citotrofoblasto);
Analisi UPD (prenatale)
cariotipo normale su liquido amniotico, dopo trasferimento di embrione con sospetto mosaico per aneuploidie dei cromosomi 6, 7, 11, 14, 15 e 20, rilevato alla PGT-A.
Analisi UPD (prenatale)
anomalie ecografiche, inclusa IUGR e translucenza nucale ≥3,5 mm;
Analisi CMA (prenatale)
riarrangiamenti cromosomici de novo;
Analisi CMA (prenatale)
NIPT con risultato ad alto rischio per aneusomia segmentale e/o microdelezioni/ microduplicazioni con punti di rottura ricorrenti;
Analisi CMA (prenatale)
familiarità per riarrangiamenti cromosomici criptici;
Analisi CMA (prenatale)
sospetta disomia uniparentale (SNP-array eseguito su trio familiare
Analisi CMA (prenatale)
precedente gravidanza con variazione/i di numero di copie (CNV) patogenetica/che o probabilmente patogenetica/che. In questi casi valutare anche la possibilità di indagare la presenza della CNV con altre tecniche di genetica e citogenetica molecolare targeted alternative alla CMA (es.: qPCR, MLPA, FISH);
Analisi CMA (prenatale)
fenotipo riconducibile ad una sindrome/patologia cromosomica;
Analisi cromosomica (postnatale)
ritardo di accrescimento;
Analisi cromosomica (postnatale)
sospetto di sindrome da instabilità cromosomica;
Analisi cromosomica (postnatale)
sospetto mosaicismo cromosomico;
Analisi cromosomica (postnatale)
conferma postnatale di NIPT positivo (non indagato su tessuti fetali);
Analisi cromosomica (postnatale)
madri con anomalia identificata dal NIPT non confermata nel feto (es: aneusomie cromosoma X);
Analisi cromosomica (postnatale)
genitali ambigui (incluso NIPT con sesso discordante dal dato ecografico);
Analisi cromosomica (postnatale)
caratterizzazione di riarrangiamenti cromosomici identificati mediante CMA;
Analisi cromosomica (postnatale)
genitori o familiari di un individuo/feto con anomalie cromosomiche;
Analisi cromosomica (postnatale)
genitori di soggetti malformati o con sospetta sindrome cromosomica, deceduti senza diagnosi;
Analisi cromosomica (postnatale)
coppie con poliabortività (due o più aborti spontanei);
Analisi cromosomica (postnatale)
coppie con infertilità;
Analisi cromosomica (postnatale)
femmine con amenorrea primaria, secondaria o menopausa precoce;
Analisi cromosomica (postnatale)
femmine con malattie recessive legate all’X;
Analisi cromosomica (postnatale)
soggetti con variazione nella pigmentazione cutanea;
Analisi cromosomica (postnatale)
embrione/feto malformato e/o aborto spontaneo ripetuto;
Analisi cromosomica (postnatale)
neonato nato morto o deceduto in epoca perinatale(anche su biopsia cutanea).
Analisi cromosomica (postnatale)
CMA (postnatale)
verifica su biopsia di cute di una condizione di mosaico riscontrata su altro tessuto
Analisi cromosomica (postnatale)
sospetto clinico di mosaicismo o diagnosi di specifiche condizioni nelle quali l’anomalia cromosomica non è riscontrabile su sangue periferico (es.: Sindrome di Pallister-Killian);
Analisi cromosomica (postnatale)
aplasia midollare, trapianto di midollo o altre condizioni che non consentono l’utilizzo del sangue periferico;
Analisi cromosomica (postnatale)
pazienti con Disordini della Differenziazione Sessuale (DSD), un insieme di condizioni cliniche congenite in cui non c’è concordanza tra sesso cromosomico e sesso fenotipico;
Analisi cromosomica (postnatale)
coppie con cariotipo normale e ricorrenza della stessa anomalia cromosomica nella prole.
Analisi cromosomica (postnatale)
ricerca/conferma rapida di delezioni e duplicazioni anche submicroscopiche;
FISH interfasica (postnatale)
identificazione/caratterizzazione di riarrangiamenti cromosomici (incluse traslocazioni criptiche);
FISH metafasica (postnatale)
identificazione/caratterizzazione/conferma di microdelezioni/microduplicazioni;
FISH metafasica (postnatale)
piccolo cromosoma derivativo del cromosoma X per verificare la presenza/assenza di Xist.
FISH metafasica (postnatale)
identificazione/esclusione delle aneuploidie omogenee dei cromosomi 13, 15, 16, 18, 21, 22, X e Y nei prodotti abortivi;
QF-PCR (postnatale)
soggetti con fenotipo anomalo e portatori di marcatori cromosomici, apparentemente privi di materiale eucromatico, derivati dai cromosomi 6, 7, 11, 14, 15 o 20;
Analisi UPD(postnatale)
soggetti con fenotipo anomalo e portatori di riarrangiamenti cromosomici (de novo o familiari) coinvolgenti i cromosomi 6, 7, 11, 14, 15 o 20;
Analisi UPD(postnatale)
soggetti con sospetto clinico di Sindrome di Prader-Willi o Angelman nei quali è stata esclusa la delezione coinvolgente la regione critica;
Analisi UPD(postnatale)
soggetti con sospetto clinico di Sindrome di Silver-Russel o di Beckwith-Wiedemann;
Analisi UPD(postnatale)
neonati affetti da diabete mellito neonatale;
Analisi UPD(postnatale)
soggetti con caratteristiche cliniche suggestive di Sindrome di Temple o Sindrome di Kagami-Ogata;
● soggetti con sospetto clinico di Sindrome di Mulchandani-Bhoj-Coulin;
● soggetti con sospetto clinico di Pseudoipoparatiroidismo.
Analisi UPD(postnatale)
soggetti omozigoti per una malattia autosomica recessiva con un solo genitore eterozigote per la mutazione;
Analisi UPD(postnatale)
femmine omozigoti per una patologia X-linked recessiva o i soggetti con trasmissione padre-figlio di una patologia X-linked;
Analisi UPD(postnatale)
soggetti con regioni di omozigosità estese (> 10 Mb se interstiziali e >6 Mb se terminali) identificate mediante SNP-array su cromosomi soggetti ad imprinting.
Analisi UPD(postnatale)
disabilità intellettiva;
Analisi CMA(postnatale)
disturbi dello spettro autistico;
Analisi CMA(postnatale)
epilessia;
Analisi CMA(postnatale)
ipotonia muscolare;
Analisi CMA(postnatale)
anomalie della crescita, sia in eccesso che in difetto, inclusa macrocefalia o microcefalia;
Analisi CMA(postnatale)
una (o più) malformazione/i maggiore/i;
Analisi CMA(postnatale)
anomalie fenotipiche minori, soprattutto a carico delle strutture cranio-facciali, delle mani e dei piedi;
Analisi CMA(postnatale)
sospetta sindrome da microdelezione/microduplicazione;
Analisi CMA(postnatale)
soggetti con fenotipo anomalo e portatori di marcatori cromosomici, apparentemente privi di materiale eucromatico, derivati dai cromosomi 6, 7, 11, 14, 15 o 20;
Analisi UPD(postnatale)
caratterizzazione di riarrangiamenti cromosomici individuati all’analisi del cariotipo (i.e. escluse traslocazioni criptiche)
Analisi CMA(postnatale)
eventuale conferma di CNV identificate mediante NGS (previa verifica della copertura sulla piattaforma utilizzata);
Analisi CMA(postnatale)