Il bilancio delle società cooperative Flashcards
Che cos’è la società cooperativa? Quali sono le sue caratteristiche?
La società cooperativa è un istituto ibrido tra le società di capitali e le aziende pubbliche.
-Nelle società cooperative vi una forte prevalenza dell’aspetto personale su quello patrimoniale; sono orientate verso un fine mutualistico ossia il sostegno reciproco fra i vari soci cooperatori, che mettendo insieme le proprie competenze e risorse raggiungono l’obiettivo comune della società per trarne benefici.
Il legislatore consente per questo tipo di società delle agevolazioni fiscali rispetto alle altre aziende.
-Godono di autonomia patrimoniale perfetta; per le obbligazioni sociali ne risponde sono la società con il suo patrimonio, che può essere costituito da quote o da azioni. I soci, nel caso in cui la società non dovesse onorare i propri debiti, non vedranno aggredirsi il patrimonio personale.
-Ogni socio per entrare a far parte della cooperativa paga una quota. Queste quote formano il capitale delle società che è variabile, non presenta un ammontare predefinito, per cui la variazione del numero dei soci e del capitale NON comporta una modifica dell’atto costitutivo.
-Nelle cooperative si ha un voto capitario; ogni socio ha diritto un voto in assemblea indipendentemente dalla propria quota di capitale sociale.
-Le cooperative hanno tantissimi oggetti di svolgimento della loro attività, ci sono cooperative di conferimento di beni, di consumo, di crediti, di produzione lavoro, agricole, sociali, cantine sociali, etc.
Quando una cooperativa si dice a mutualità prevalente?
Una cooperativa si dice a mutualità prevalente quando la sua attività è svolta prevalentemente a favore dei soci, consumatori etc. e quando nello svolgimento della sua attività si avvale prevalentmeente delle prestazioni fornite dai soci sia in termini di conferimenti di beni sia di lavoro.
Nelle cooperative l’amministratore si ritroverà a bilanciare le esigenze sia del cooperatore, che vuole sia massimizzato il prezzo per il suo conferimento per coprire i costi che ha sostenuto, sia della società, che vuole le risorse necessarie per fornire certi servizi al cooperatore ma anche le risorse necessarie per potersi mantenere in equilibrio economico nel tempo.
Quali sono le 3 fattispecie di redazione di bilancio delle società cooperative?
Ci sono tre modalità diverse di redazione di bilancio della società cooperativa che conducono a 3 diverse fattispecie di risultato d’esercizio:
1) La prima fattispecie chiude il bilancio a zero, come la Settesoli. Si tratta puramente di una tecnica contabile. E’ giustificato dal fine mutualistico dlela cooperativa, si privilegia la distribuzione di risorse ai soci, non il profitto.
2) La seconda fattispecie è quella delle cooperative che chiudono il bilancio con un risultato prossimo allo zero, come le cantine Europa.
3) La terza fattispecie è quella delle cooperative che chiudono il bilancio con un risultato normale, assimilabile a quello delle imprese commerciali.
Cos’è il metodo delle approssimazioni successive?
Perché l’azienda performante è orientata al mercato?
Essa parte dal mercato perché se il mercato cheide il suo vino l’azienda si garantisce con esso fissando sin da subito dei contratti ex ante e , a questo punto, a ritroso programma la produzione di quei vitigni che sono funzionali per quantità e qualità a soddisfare la richiesta di mercato.
In questo modo si evita l’accumulo di vino non richiesto dal mercato.
Per esempio la Settesoli, mediante dei software adatti conosce esattamente i vitigni che ciascuno dei soci possiede e sa esattamente la produzione che si ottiene da loro, perciò è chiaro che se il contratto chiede tot quantità di vino di un tipo e i contratti si devono chiudere con il vino di quel tipo la Settesoli riesce a valutare subito se è in grado di soddisfare tali richieste.
Deve pensare anche a ritrovo a garantire il socio conferitore, perché dato che so già quanto dovrò produrre so già quanto mi deve conferire il socio e di conseguenza il socio stesso è fiducioso che io lo remunererò.
Perché l’azienda meno performante è orientata al prodotto (a monte)?
Queste aziende partono dagli ettari di terreno di proprietà dei soci e la produzione rimane sempre la stessa.
In questo modo si accumula vino non richiesto e il conferitore non è certo della sua remunerazione.
Il problema nasce nel Consiglio di Amminsitrazione che deve capire come vendere tutta la produzione, a chi venderla e a che prezzo venderla.
A questo punto intervengono i “mediatori”, che vedono che le società hanno magazzini pieni perché non sanno come vendere e dato che sta arrivando la nuova vendemmia ed è necessario svuotare le botti, cercano di acquistar eil prodotto della società ad un prezzo nettamente inferiore rispetto all’effettivo valore del bene.
Non è sicuramente il modo ideale di gestire un’azienda.