Hjelmslev Flashcards
teoria glossematica
scienza degli elementi della lingua, focalizzata sulle questioni di metodo e sul valorizzare gli aspetti formali e astratti dell’analisi linguistica
- la teoria fornire il metodo di analisi linguistica
principio empirico
per ricercare le costanti presenti nei fatti linguistici la teroia dovrà seguire procedure con cui gli oggetti di una determinata natura possono essere descritti in modo coerente ed esauriente
deduzione
movimento analitico : il linguista deve considerare il testo come una classe e deve analizzarlo in componenti, procedendo poi alla loro verifica fino all’esaurimento dell’analisi
≠ induzione = ascesa dal particolare al generale con un movimento sintetico
arbitrarietà
la teoria è indipendente da ogni esperienza = non subisce l’influenza dei dati empirici ma produce dei teoremi
- la teoria è arealistica e si basa sul calcolo delle possibilità
adeguatezza
la teoria è posta sulla base di una certa esperienza e può essere applicata a molti dati empirici
- la teoria è realistica e si basa sul calcolo di dati empirici
principio di immanenza
il segno è immanente = il linguaggio deve diventare il fine di una coscienza immanente, che consideri la lingua come una struttura autosufficiente per trovare al suo interno delle costanti rispetto alle variabili → è necessario studiare il linguaggio in sé per sé senza considerare ogni fattore extralinguistico
ordine di procedura
non esclude gli elementi trascendenti ed extralinguistici ma fissa come prioritaria la descrizione degli elementi costanti = è prima necessario descrivere la struttura linguistica al suo interno
espressione e contenuto
il segno è un’entità generata dalla connessione di questi piani
- il significante è espressione
- il significato è contenuto
- il segno è funzione segnicail primo passo dell’analisi è scomporre un testo linguistico in questi due piani
asse del processo
elementi che formano la catena del sintagma = gerarchia di funzioni logiche denominate funzioni di relazione → la relazione è sintagmatica e si verifica in praesentia
- l’analisi del processo prende il nome di partizione = riconoscere catene e suddividerle in parti → ciò che conta è l’ordine posizionale
asse del sistema
elementi che potrebbero sostituire un elemento presente in una particolare posizione del processo = a partire dall’ordine posizionare il sistema indica possibili alternative secondo una gerarchia di funzioni dette funzioni di correlazione → la relazione è paradigmatica e si verifica in absentia
- l’analisi del sistema prende il nome di articolazione = si articola in categorie , paradigmi , membri secondo un rapporto di sostituzione
materia forma e sostanza
- la materia è percepita come realtà con una propria organizzazione
- la forma linguistica consente di identificare le sostanze linguistiche
- la sostanza è una materia linguisticamente formata = organizzata e articolata linguisticamente
forma e sostanza dell’espressione
- la materia dell’espressione è il continuum sonoro non ancora formato linguisticamente ma organizzato secondo criteri puramente fisici
- la forma articola la materia dell’espressione secondo schemi fonologici
- le sostanze dell’espressione possono essere prodotte come vocali o consonanti
forma e sostanza del contenuto
- la materia del contenuto è la realtà esterna, molteplice
- di fronte ad una materia del contenuto ogni lingua impone le proprie suddivisioni in modo arbitrario rendendola sostanza = materia articolata linguisticamente
- forma del contenuto = non ha relazione con la materia in quanto considerata indipendentemente dal proprio referente
- sostanza del contenuto = rapporto della forma linguistica con la materia
funzione segnica
funzione interna che collega una forma dell’espressione e una forma del contenuto = il segno è segno di una sostanza del contenuto e di una sostanza dell’espressione = si volge all’esterno verso la sostanza dell’espressione e all’interno verso la sostanza del contenuto
segni e figure
ogni piano deve essere poi analizzato dalle parti di estensione massima per poi procedere ad ulteriori segmentazioni
- segni = elementi del linguaggio composti da unità minime dette figure
- per analizzare le figure il piano del contenuto e dell’espressione devono essere analizzati in modo separato → ognuna delle due analisi porterà ad individuare un numero ristretto di figure