Grammatica Flashcards
Il complemento di grado
Utilizzato per esprimere il grado, l’intensità o il modo dell’azione espressa dal verbo; richiede sempre l’inserimento della particella 得 tra sé e il verbo reggente che lo precede
S + PV + 得 + (avv) + complemento di grado O S + PV + 得 + 不 + (avv) + complemento di grado.
Es: 我们都考得好/他说得不好
Se nella frase si ha un complemento oggetto ci sono due opzioni:
- ripetere il verbo = S + V + O + V + 得 + (avv) + c. di grado
- anticipare l’argomento = S + O + V + 得 + (avv) + c. di grado
Es: 我说汉语说得很好/我汉语说得很好
Per la frase interrogativa ci sono tre opzioni:
- frase + 吗 = 他说汉语得好吗?
- agg + 不 + agg = 他说汉语说得好不好?
- pronome interrogativo 怎么样 = 他说汉语说得怎么样?
La frase relativa
In cinese il determinante precede sempre il determinato - perciò, le frasi relative (impiegate per riferire una condizione “relativa” a un’altra) sono rese in cinese come determinanti di un determinato, al quale sono legate sempre tramite la particella 的
Si ha quindi una struttura: Frase relativa + 的 + Nome
Es: 很多学汉语的学生都怕笔试。/ 路易是个爱学习的小伙子。/ 妈妈给我买的衣服。
La costruzione 是……的
È usata per enfatizzare il tempo, il luogo, il partecipante, l’agente o il modo in cui avviene un’azione. 是 è posto prima del predicato principale, e la frase si chiude con 的.
Es: 这本小说是莫言写的
Se il verbo è seguito da un oggetto diretto, la particella può seguire il verbo o essere posta a fine frase: 我们是上个星期三看电影的。/ 我们是上个星期三看的电影
Se l’oggetto è espresso da un pronome personale, la particella deve essere posta necessariamente a fine frase: 我是在北京认识他的
Nelle frasi affermative 是 può essere omesso, ma questo non può avvenire nelle frasi negative.
La costruzione è di per sé sufficiente a esprimere azioni concluse, e non ammette la presenza della particella aspettuale 了
王先生是骑自行车去买东西的 NON 去了买
Il complemento di risultato
Si realizza tramite l’accostamento ad un verbo, o a volte un aggettivo, di un altro verbo o aggettivo - al fine di indicare l’esito dell’azione espressa dal primo verbo. Il complemento di risultato dà luogo ad un composto che ha tutte le caratteristiche di un verbo che può essere seguito dalle particelle aspettuali 了 e 过 e da un eventuale complemento oggetto.
Es: 我听懂了那个消息。/ 这两件事儿我都记住了。/ 上个月我在火车上遇见过马老师。
I verbi a oggetto interno prendono il complemento di risultato dopo il verbo ma prima dell’oggetto.
Spesso il complemento di risultato nella traduzione italiana dà luogo ad un luogo diverso da quello che ne costituisce la base. I verbi possono avere vari complementi di risultato.
La forma negativa dei complementi di risultato si realizza facendoli precedere da 没(有). Possono essere negati anche con 不 quando il complemento di risultato indica una condizione che, se non soddisfatta, non può procurare un determinato effetto.
Es: 我还没找到我的钱包。/ 你不说清楚,我们就不能帮助你。
V + 给 = il complemento risultato che realizza può reggere due oggetti: una persona e una cosa - è realizzato di norma con verbi che implicano il senso di “dare” - es: 发给你一个邮件
V + 在 = indica il risultato che l’azione espressa dal verbo raggiunge o si svolge in un certo tempo, luogo o modo
V + 着 = indica che l’aizone espressa dal verbo principale è riuscita a raggiungere un obiettivo
V + 住 = indica che l’azione espressa dal verbo raggiunge un arresto, che ne blocca il movimento
Molti verbi d’azione prevedono la fine come esito e possono essere quindi seguiti da 完; al contrario, pochi verbi implicano la comprensione come esito, pertanto 懂 segue soprattutto 听 e 看; pochi verbi implicano acquisizione, quindi il saper fare espresso da 会 segue generalmente 学 e 念.
见 segue verbi relativi alla percezione come 看, 听, 忘, 闻.
到 indica di per sé il raggiungimento, e segue verbi come 看,说,着,买,请,遇,碰。
Il complemento di durata e quantità
Si usa per indicare la durata o la quantità dell’azione espressa dal predicato che segue - la durata è indicata tramite espressioni di tempo in posizione post-verbale, la quantità è indicata usando classificatori verbali. Non si può inserire la particella 得.
Poiché il posto naturale del complemento oggetto è occupato dal complemento di durata o di quantità, bisogna prestare attenzione alla postazione che può assumere:
- il c.o viene spostato al principio della frase per diventare una sorta di argomento: O + S + V + Compl. di durata/quantità - es: 练习我做了两个小时/练习他做了一趟
- il predicato viene ripetuto: S + V + O + V + Compl. - es: 我做练习做了两个小时/他做练习做了一趟。
- se il complemento oggetto è un nome di persona o un pronome personale, può seguire direttamente il predicato, precedento il complemento di durata o quantità: S + V + O + Compl. - es: 他等了我一个小时/他等了我两次。
- se il complemento oggetto non è un nome di persona o un pronome personale, il complemento di durata (non quello di quantità) può diventare un determinante del c. oggetto, precedendolo insieme alla particella 的: S + V + Compl 的 O - es: 我要做一两个小时的练习/每天上六小时课。
Nelle frasi con il complemento di durata, spesso il predicato è seguito dalla particella aspettuale 了, che segnala il completamento dell’azione espressa dal predicato per il tempo o la durata espressi dal complemento - es: 我学了两年汉语。
La compresenza dei due 了 nelle frasi che esprimono la durata dell’azione segnala che l’azione, pur essendosi completata, potrebbe continuare ancora oppure essere terminata per sempre. Es: 我学了两年汉语了
我当了两年老师/我当了两年老师了
我去了一年北京/我去了北京一年了。
Il complemento di direzione semplice
Il complemento di direzione semplice si realizza tramite l’uso dei verbi 去 o 来 dopo il predicato, per indicare che l’azione espressa dal verbo produce allontanamento o avvicinamento rispetto al luogo o alla posizione di colui che parla. Tale complemento può essere realizzato solo con verbi che indicano movimento, come 跑,走,跳,飞,游.
In italiano si traduce con un avverbio collocato dopo un verbo di movimento. Il punto di osservazione è sempre quello di colui che parla e non di colui che ascolta.
I verbi di moto più frequentemente usati con il complemento di direzione semplice sono 上,下,出,回,过,起,进.
Se il complemento oggetto indica un luogo, esso non si colloca dopo il complemento di direzione ma tra predicato e complemento. Nel caso in cui non sia un luogo, si può collocare sia prima che dopo il complemento.
Es:
他现在进教室来。/ 学生回家去了。
妈妈带了一些苹果来。/ 妈妈带来了一些苹果。
Il complemento di direzione complesso
I principali complementi di direzione semplice possono essere impiegati a loro volta per indicare la direzione del movimento di un altro predicato, creando così un complemento di direzione complessa. Tale complemento, oltre a definire con precisione il senso dell’azione, indica anche la direzione dell’azione.
Il punto di osservazione, anche in questo caso, è sempre quello di chi parla e non di chi ascolta
Se il complemento oggetto indica un luogo, esso deve necessariamente trovarsi tra la prima e la seconda parte del complemento di direzione. Es: 老师去进教室来
Se il complemento oggetto non indica un luogo, si può ugualmente trovare tra la prima e la seconda parte del complemento di direzione, ma può anche trovarsi dopo tutto il complemento di direzione complesso. Es: 路易从包里拿出一加照相机来。/ 路易从包里拿出来一架照相机。
Con il complemento di direzione complesso, frequentemente il complemento oggetto è anticipato prima del predicato con la costruzione 把 - es: 你把东西都放进去吧。Il complemento oggetto può anche essere esposto come argomento all’inizio della frase: 东西 你都放进去吧。
Con 出去/来 il luogo è indicato con la preposizione 从: 从 + Luogo + V + 出去/来 - Es: 他从教室跑出去了。
Il complemento potenziale
Inserendo le espressioni 得 o 不 tra predicato e complemento di risultato o tra predicato e complemento di direzione, possiamo quasi sempre dare luogo a un complemento potenziale. Questo si usa per affermare 得 o negare 不 la possibile realizzazione di quanto espresso da tali complementi. Si usa soprattutto in forma negativa. Es: 看得见 (riuscire a vedere) / 找不到 (non riuscire a trovare) / 上不来 (non riuscire a salire).
Il complemento oggetto, se presente, si colloca dopo il complemento potenziale, oppure si può anteporre al soggetto: S + V + C. potenziale + O / O + S + V + C. potenziale.
Es: 找看不见你/你找看不见
路易拿不出来照相机/照相机路易拿不出来
Dopo il complemento potenziale non si possono mai usare le particelle aspettuali 了 o 过.
Il complemento potenziale si usa soprattutto in forma negativa o interrogativa, in particolare quando si vuole sottolineare una opposizione tra due possibilità.
Quando si desidera indicare che condizioni soggettive o oggettive consentono lo svolgimento di un certo risultato, si preferisce usare il verbo 能 piuttosto che il complemento potenziale affermativo.
Le frasi con verbi 去 e 来 possono solo avere 了 come complemento potenziale: 去不了,来不了。
Il complemento potenziale non si può utilizzare nelle frasi con il 把.
La particella modale 了
La particella modale 了, oltre ad indicare che si è verificata una nuova situazione, può essere impiegata per sottolineare che il contenuto della frase segnala un cambiamento. Quando ha un valore modale si posiziona sempre alla fine della frase. Es: 你看,下雨了!
Anche quando il predicato è espresso da un aggettivo, l’aggiunta della particella segnala un cambiamento. Es. 他高了。
Il cambiamento può riguardare anche l’interruzione di uno stato o azione precedenti, negati dall’avverbio 不. Es. 我不喜欢牛奶/我不喜欢牛奶了。
今天我很忙,不去他家了。
La forma negativa delle frasi che in forma affermativa hanno la particella modale 了 si forma con 没/没有, ed eliminando il 了 modale. Es. 今天没下雨
La forma interrogativa alternativa delle frasi con il 了 modale si realizza aggiungendo alla fine della frase, subito dopo il 了,没有. Es. 你吃了没有?
La particella 地
Quando un determinante si lega ad un verbo, tale rapporto è segnato dalla particella 地; tale determinante assume in italiano il valore di avverbio. Es: 慢慢地跟他说。/ 高兴地回答。
Se l’elemento determinate è monosillabico, oppure è un aggettivo raddoppiato, si lega direttamente al verbo senza ricorrere alla particella 地. Queste frasi assumono un tono perentorio. Es: 慢慢说。/ 快走。
I classificatori verbali
La quantità delle azioni espresse dal predicato è indicata usando i classificatori verbali, che seguono sempre il verbo a cui si riferiscono: V + Numerale + Class. Verbale.
次 esprime una “volta” generica; 遍 sottolinea che l’azione si è svolta dal principio alla fine, per la sua intera durata. Quindi 次 può sempre essere usata, 遍 è accettabile solo con i verbi che contemplano la possibilità che l’azione abbia un inizio e una fine: 看,写,听,说,问,念,读,抄
Es: 这个电影我看了三次。/ 这个电影我看了三遍。(La seconda frase sottolinea che il film è stato visto dall’inizio alla fine).
La struttura con 把
Questa preposizione è usata per collocare in posizione preverbale l’oggetto dell’azione espressa dal predicato: S + 把 + c. oggetto + V.
Es: 我把画儿挂在这儿。/ 他把那本书看完了。
Tale spostamento si può realizzare solo in presenza di alcune condizioni:
- il predicato deve essere un verbo transitivo;
- il predicato non può essere solo un verbo, ma deve essere preceduto o seguito da altri complementi riferiti ad esso (avverbio, risultato, 了 modale),
- tale costruzione non si può impiegare con i verbi che esprimono stati d’animo oppure con i verbi di esistenza e possesso, o con verbi di movimento.
In alcuni casi, lo spostamento del complemento oggetto prima del predicato è reso obbligatorio dal fatto che il posto dopo il predicato è già occupato da un altro complemento, come nel caso dei complementi di risultato con 在 o 到 seguiti da espressioni locative, o 成 seguito da una trasformazione.
Eventuali avverbi di negazione o verbi modali devono trovare posto prima della struttura con 把 e mai tra questo e il predicato: S + Avv + V. Modale + 把 + O + V + C. Verbale
Es: 我今天想把暑假得作业都做完。
La forma negativa della frase con 把 si realizza mettendo gli avverbi di negazione 不 o 没 davanti a 把. Es: 我不想把她开绍跟你。/ 他还没把词典还给我吧!
Le strutture 只要…就 e 只有…才
Indicazione del futuro prossimo
Gli avverbi 快 e 快要, nella struttura 快……了 e 快要……了, indicano che l’azione espressa dal predicato a cui si riferisce, accadrà in un futuro vicino o immediato. Possono precedere un verbo, un aggettivo, o un sostantivo. Es: 我们快要去北京了 (stiamo per partire per Pechino); 饺子快好了 (i ravioli sono quasi pronti).
快 può anche precedere un’espressione di durata. Es: 我学习汉语快两年了。
Anche 就 e 就要 segnalano l’imminenza di un’azione e possono essere preceduti da un’indicazione del tempo. Es: 同学们下个月就要去中国下学了。
La struttura 要……了 indica un futuro immediato, qualcosa che accadrà a breve; es: 要下雨了,快跑!(sta per piovere, scappa!)
Formare frasi con 被
È una preposizione che introduce l’agente di un verbo che esprime il senso passivo: il soggetto è colui che subisce l’azione; il predicato deve essere complesso e seguito da 了o 过, oppure essere seguito da un complemento verbale, da un complemento oggetto determinato, o essere preceduto da un determinante. L’eventuale avverbio deve essere collegato davanti a 被.
S + 被 + agente + V + altri elementi
他被小偷偷过钱包。/ 那本树被他借走了。
Nelle frasi con 被 non si possono usare complementi potenziali.
La forma 被,叫,让 + complemento d’agente + 给 viene impiegata per sottolineare l’effetto dell’azione passiva. Es: 你的咖啡被我(给)喝了。/ 我的电脑叫他(给)弄坏了