Gli attuali paradigmi della psicopatologia Flashcards
Cosa si intende per paradigma?
Il paradigma, ovvero il quadro di riferimento concettuale o l’approccio metodologico al cui interno opera uno scienziato; vale a dire l’insieme degli assunti fondamentali, la prospettiva generale, che definisce i criteri per concettualizzare e studiare un particolare tema, i metodi che saranno usati per raccogliere e interpretare i dati, la visione generale del problema.
Quali sono gli aspetti dell’ereditabilità che bisogna assolutamente tener ben presente?
- L’ereditabilità è un paramento statistico il cui valore può variare tra 0,0 e 1,0. Più alto è il valore del parametro e maggiore è l’ereditabilità del carattere in esame.
- Il termine ha senso soltanto rispetto a una vasta popolazione e non riguardo a un singolo individuo. Perciò non è corretto parlare dell’ereditabilità di un certo comportamento, o disturbo, relativamente a una data persona. Sapere che l’ereditabilità del disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) è di circa 0,7 non significa che il disturbo di cui soffre Jane sia dovuto per il 70% ai suoi geni e per il 30% ad altri fattori. Non esiste l’ereditabilità per ADHD (o per qualsiasi altro disturbo) in un individuo particolare. Piuttosto, il valore dell’ereditabilità significa che in una data pop la variazione dell’ADHD viene spiegata attribuendola per il 70% ai fattori genetici e 30% a quelli ambientali.
Differenza tra fattori ambientali condivisi e non?
I fattori ambientali condivisi comprendono tutti gli elementi condivisi dai membri di una stessa famiglia, come il livello di reddito, lo stile educativo nell’allevare i figli, lo stato coniugale dei genitori e la qualità della loro relazione.
I fattori ambientali non condivisi, comprendono invece tutti gli elementi che differiscono tra i singoli membri di una famiglia, come le relazioni amicali o gli specifici eventi personali.
Perché due fratelli possono essere molto diversi pur appartenendo alla stessa famiglia?
Due fratelli possono essere molto diversi pur appartenendo alla stessa famiglia perché il loro sviluppo personale, caratteriale è influenzato da fattori ambientali non condivisi, che vanno ad influire sull’espressione genica.
Le ricerche di genetica del comportamento suggeriscono che le esperienze ambientali uniche, non condivise, abbiano un’influenza molto maggiore sull’eventuale sviluppo di un disturbo mentale che non le esperienze condivise.
Cosa si intende per genetica del comportamento?
Per genetica del comportamento si intende lo studio del grado in cui i geni e i fattori ambientali influenzano il comportamento. Non studia il modo in cui i geni o l’ambiente influenzano il comportamento.
Genotipo?
Il corredo genetico di un individuo, formato dai geni che esso ha ereditato dai genitori.
Fenotipo?
L’insieme di tutte le caratteristiche comportamentali manifeste, esteriormente osservabili di un individuo (come livelli d’ansia). Il fenotipo si modifica nel corso del tempo ed è il prodotto dell’interazione fra genotipi e ambiente.
Cosa studia la genetica molecolare?
Gli studi di genetica molecolare cercano di identificare particolari geni e le loro funzioni.
Cosa sono gli alleli?
Le differenti versioni di uno stesso gene prendono il nome di alleli, e questi ultimi occupano la stessa posizione, o locus, su ogni coppia di cromosomi.
Da cosa sono composti i cromosomi?
La cellula umana contiene 23 coppie di cromosomi e ogni cromosoma è composto da centinaia o migliaia di geni contenenti il DNA.
Cosa si intende per polimorfismo genetico?
Per polimorfismo genetico si intende la presenza, entro una popolazione, di più varianti di una sequenza del DNA.
Che cosa sono i promotori e i fattori di trascrizione e che funzione hanno nell’espressione genica?
L’espressione dei geni implica l’attività di particolari sequenze di DNA, dette promotori. I promotori sono riconosciuti da specifiche proteine, chiamate fattori di trascrizione.
Che cosa sono gli SNP (single nucleotide polymorphism)?
Uno SNP è una differenza tra individui a livello di un singolo nucleotide nella sequenza del DNA di un gene.
Cosa sono i CNV e perché si studiano?
Un’area di ricerca che riscuote notevole interesse è lo studio delle differenze individuali nella struttura dei geni, studio che comprende l’identificazione di quelle che vengono chiamate CNV (copy number variations), o variazioni nel numero di copie. Una CNV può essere presente in un gene singolo o in più geni; il nome si riferisce alla presenza di un numero anomalo di copie di uno o più tratti di DNA nella sequenza di un gene/i.
Il processo con cui i geni vengono attivati inattivati viene indicato con il termine: a ereditabilità b espressione genica c poligenico switch genico
b
Il termine\_\_\_\_\_\_ indica forme diverse di uno stesso gene; il termine \_\_\_\_\_ indica che un certo disturbo è influenzato dai più geni. a allele; poligenico b poligenico; allele c allele; polimorfismo d polimorfismo; allele
a