esame obbiettivo mammella Flashcards
anatomia della mammella
ghiandola esocrina modificata
due
parte parenchimale e una stromale
parenchima unita funzionale lobo tanti acini e dotti escretori che convergono nel capezzolo
stroma parte adiposa e fibrosa adiposo tutte strutture della ghiandola
capezzolo ghiandole sebcaee che lubrificano capezzolo per favorire allattamento
struttura sipende da arapporto tra testtuti ed eta
plessi linfatici mammella
un plesso superficiale e uno profondo
quello superficiale raccoglie linfa anteriormente alla ghiandola e la drena verso cavo ascellare
plesso profondo drena linfa posteriormente alla ghiandola decorendo poi versi il cavo ascellare nella fascia presente tra i frande e i piccolo pettorale conivolgendi i linfonofi di totten
qualui sono i linfonodi di pertinenza delle patologie mammarie?
cavo ascellare primo secondo e terzo livello
primo livello anteriolmente al tendine del piccolo pettorale
secondo livello posteriormente al tendine del piccolo pettorale
quelli del terzo livello medialmente inserzione piccolo pettorale
poi linfonofi intrapettoralu (tra piccolo e grande pettorale) parasternaliu e socraclaveari
divisione mammella in quadranti
due superiori e uno inferiore
due laterali due mediali
supero esterno (piu frequente neoplasia, maggior parte tessuto ghiandolare)
supero mediale
unferoestreno
infero mediale
complesso centrale areola-capezzolo
prolungamento ascellare
anamnesi mammella
familiare tumore mammella e ovario alterazioni brca 1 e 2
storia mestruale della paziente , tumore ghiandola mammaria è strettamente collegato alla finestra temporale in cui la mammella risponde agli stimoli ormonali
eta menarca, ultimq mestruaziobe, menopausa, cicli, terapie estroprogestiniche, terapie sostituitive aborti garvidxe allattamento
se gia patologie infiammatorie o malattie e inteventi terapie
patologie utero o ovaei
secrezioni
spesso pazienti arrivano o per screening o per aver trovato qualcosa in autopalpazione
autopalpazione
invito prima doccia cosi ispezione
poi mentre faccio doccia
e poi sdraiata a letto
cambiamento della disposizione della ghiandola mammaria in piedi superiori
sdratiata inferiori
ispezione mammella
pz seduta con braccia distese o appoggiate sui fianchi, sollevate dietro testa
pz sdraiata braccia distese e sollevate dietro testa.
simmetria
capezzoli no uno alto e basso
tumefazione
polimastia ghiandola mammaria sovrannumeraria
capezzolo introflesso esroflesso
numero di capezzoli, politelia un capezzolo in piu che si posiziona lungo la linea del latte che congiunge cavo ascellare linea sovrabupica
amastia no ghiandola mammaria
atelia no capezzolo
micro o macro mastia una mammela piu sviluppata altra
capezzolo retratto o particolarmente allungato
malformazioni acquisite
ginecomastia fisiologica e non
pseudoginecomastia ghiandolare no ma adipo
capezzolo forma e colorito deviazione retrazione secrezione spontanee o spremute. aspetto delle secrezioni, colore escono da un orifizio o piu orifizi,
sierosa preparazione allattamento
ematica papilloma benigno
cute edematosa , reticolo venoso e capillare, una ghiandola piu di altra
cute a buccia di arancia, retrazione del tessuto fibroso che connette i tessuti ghiandolari coi tessuti sottostanti. indice di patologia infiltrativa neoplastica
palpazione mammella
mano aperta seconda e terza falange
no palmo poco sensibile no polpastrelli troppo
mammella non completamente morbida è un aghiandola quindi presenta un’acinatura piu o meno spiccata a seconda dell’età, momento ciclo e conformazione della mammella
differenza di temoeratura, solore al seno mastodinia
inizialmente movimenti VERTICALI da alto verso il basso
poi CIRCOLARI da areola capezzolo centrigughi verso esterno
poi movimenti RAGGIATI dall’interno all’esterno
per palpalre prolungamento scellare pz seduta , sollevare un braccio alla colta posizionandolo sopra alla nostra spalla rilassare articolazione e grande pettorale
valutiamo tutti i livelli dal margine esterno del grande pettorale fino ad apice del cavo ascellare e poi pilastro posteriore cavo ascellare
se sento qualcosa posso shiede allla paziente di contrarre il pettorale spingendo sulla mia spalla in modo da evidenziare tumefazione creando superficie rigida si appoggio
di spalle alla paziente valuto zone sopraclaveari
palpo linfonodi di pertinenza
cavo ascellare primo secondo e terzo livello
primo livello anteriolmente al tendine del piccolo pettorale
secondo livello posteriormente al tendine del piccolo pettorale
quelli del terzo livello medialmente inserzione piccolo pettorale
poi linfonofi intrapettoralu (tra piccolo e grande pettorale) parasternaliu e socraclaveari
valutazione dei noduli nelle mammelle
forma (circolare, bilobato, ellittico)
limiti (margini lisci o farstagliati)
consistenza (elatica o dura)
dolente spesso benigno
mobilità piani superficiali e profondi
GALATTOCELE allattamento ho na tumfeazione molle dovita alla dilatazione del dotto galattoforo, vicino capezzolo, sviluppo lento
CISTI MAMMARIA, patologia benigna tondeggiante margini netti elsatico , non dolente deriva da ghiandola mammoria si muove solidarmente ad essa
Mastopatia fibrocistica formazioni presenti ad entrambe le mammelle indurimenti parenchima mammario
fibroadenoma, patologia tipica tumorale benigna 20 25anni , margini netti , si muove nella cuta , no infiltrazione no ritrazione
mastite acuta allattamento ingorgo deidotti tumefazione dolente e cute arrossata
nodulo sospetto alla mammella
superficie irregolare , infiltra
consistenza dura
non scivola rispetto a nessuno dei piani
non dolente
cute spesso se tessuti superficiali retratta fino ad aspetto buccia di arancia
tumore infiammatoria, mammella episodio flogistico, rossa aumentata dolente, reticolo capillare ecidente cute traslucida
esami laboratorio markers tumoraliu dunzionalita epatica se metastasi aumetata
brca 1 e 2 se uomo con tumore alla mammella, se pz molto giovane, se bilatrere , se parente molto giocane se gia cancto ocaio
livelli di prevenzione
primaria, evito che si manifesti la malattia
secondaria, cerco di diagnosticare subito malattia screening e autopalpazione
terizairia, identificato e trattato il tumore ecuto recidive o sequke
galattografia
inietto mezzo di contrasto tramite ago bottonuto interno dotto galattoforo e poi faccio lastra
mostrare ostruzione problemi di riempimento per identificare eventuale tessuto
poi diagnosi citologica ed istologica
citologica, secerzione della paziente o se alterazioni cute cellule con spazzolino brush
ago aspirato a amano libera o ecoguidato
istologico
tru cut tessito eco guidato o a mano
diagnostica mammella
mammografia raggi x prevenzione scondaria, ogni 1 o 2 anni rucinosce tumefazioni e neoplasia agli albori che non si sentono o vedono. prognosi favorevole
mammella compressa tra due lastre di vetro
spesso con ecografia valutazione complementare quello che vedo con la mammo lo confermo con eco
ecografia densita tessiti
secondo livello rnm quattordiceismo girono cicli sensivile, falsi positivi, iter diagnostico preciso
biopsia stereotassica o mammotone sc
lettino con porta tette , scansiona tette legge immagini e inserisce ago prelevando tessuto.
anestesia locale, prove di coagulazione, medicazione complessica in sede e si tiene in osservazione 20 30 min per evitare ematomi post procedurali
svuotamento cavo ascellare
linfedema , cavo ascellare distrutta via linfa non sa dove andare drenaggi no raccolte