EMATOLOGIA Flashcards
La piastrinopenia è definita come valore piastrinico < 150.000
VERO
La piastrinopenia è definita come valore piastrinico < 50.000
FALSO
La piastrinopenia comporta un aumento del rischio emorragico spontaneo per valori < 5-10.000
VERO
La piastrinopenia, se isolata, non è mai associata a patologie primitive del midollo
VERO
Il fattore reumatoide è un anticorpo altamente specifico per Artrite reumatoide
FALSO
Il fattore reumatoide è un anticorpo classe IgM presente fino al 20% della popolazione generale
VERO
Il fattore reumatoide è in grado di attivare il complemento
VERO
Il fattore reumatoide è presente in una percentuale variabile di pazienti con infezione da EBV
VERO
Secondo i criteri ACR/Eular 2010 per la diagnosi di artrite reumatoide quale punteggio viene assegnato al coinvolgimento di 4-10 articolazioni?
a. 4
b. 3
c. 2
d. 5
b. 3
econdo i criteri ACR/Eular 2010 per la diagnosi di artrite reumatoide quale delle seguenti combinazioni soddisfa i criteri per la diagnosi?
a. coinvolgimento di 3 piccole articolazioni + antiCCP a basso titolo + VES elevata
b. coinvolgimento di 12 articolazioni delle quali 4 piccole
c. coinvolgimento di 7 piccole articolazioni + fattore reumatoide ad alto titolo
d. coinvolgimento di 8 piccole articolazioni + rigidità mattutina + VES elevata e durata dei sintomi > 6 settimane
c. coinvolgimento di 7 piccole articolazioni + fattore reumatoide ad alto titolo
Quale fra i seguenti non è un criterio classificativo per il LES secondo i criteri EULAR/ACR 2019?
a. leucopenia
b. ulcere orali
c. VES
d. Ab anti-Sm
c. VES
Quale delle seguenti manifestazioni cliniche non è generalmente presente nella dermatomiosite?
a. dispnea
b. disfagia
c. spiccata mialgia dei cingoli
d. eruzione sulla superfice antero-laterale della coscia
c. spiccata mialgia dei cingoli
Quale delle seguenti affermazioni sull’artrite reumatoide è vera?
a. coinvolge articolazioni spesso periferiche
b. colpisce soprattutto quasi sempre il tratto lombosacrale della colonna
c. è classificata fra le oligoartriti
d. si accompagna in oltre il 95% dei casi alla presenza del fattore reumatoide
a. coinvolge articolazioni spesso periferiche
Quale delle seguenti affermazioni circa la miosite necrotizzante da statine è vera?
a. biopsia muscolare evidenzia un infiltrato infiammatorio prevalentemente sostenuto da linfociti CD8+
b. Solitamente associata alla presenza di auto-Ab anti Mi-2
c. si associa a ipocomoplementemia
d. non si associa a neoplasie
d. non si associa a neoplasie
Quale delle seguenti affermazioni circa la miosite da corpi inclusi è vera?
a. ha un esordio brusco a rapida progressione
b. colpisce la muscolatura prossimale degli arti superiori
c. è più frequente nelle giovani donne
d. risponde meno alla terapia immunosoppressiva rispetto alla dermatomiosite
d. risponde meno alla terapia immunosoppressiva rispetto alla dermatomiosite
Quale delle seguenti affermazioni circa il fattore reumatoide è vera?
a. si tratta di un anticorpo (generalmente IgM), diretto contro il frammento Fab delle IgG
b. si tratta di un anticorpo (generalmente IgM), diretto contro le proteine della sinovia
c. un titolo elevato si associa nei pazienti con artrite reumatoide alla presenza di noduli polmonari
d. un titolo elevato nei pazienti con artrite reumatoide si associa a una prognosi migliore
c. un titolo elevato si associa nei pazienti con artrite reumatoide alla presenza di noduli polmonari
Quale delle seguenti affermazioni circa gli anticorpi anti-proteine citrullinate è vera?
a. associati all’aplotipo HLA-B27
b. associati all’aplotipo HLA-DRB1
c. secondo i criteri ACR/EULAR 2010 per la diagnosi di artrite reumatoide ad un loro alto titolo viene assegnato un punteggio di 2
d. sono nettamente più sensibili del fattore reumatoide per la diagnosi di artrite reumatoide
b. associati all’aplotipo HLA-DRB1
Quale affermazione sulla arterite a cellule giganti non è vera?
a. è più frequente in soggetti con età > 50 anni
b. può essere causa di necrosi linguale
c. la biopsia dell’arteria temporale può essere effettuata anche alcuni giorni dopo l’inizio della terapia steroidea
d. la biopsia dell’arteria temporale è sempre diagnostica
d. la biopsia dell’arteria temporale è sempre diagnostica
Nella valutazione del coinvolgimento articolare nel sospetto di AR, in accordo con i criteri ACR/EULAR 2010, quale delle seguenti articolazioni NON è considerata?
-a. ginocchio
b. interfalangea del pollice
c. interfalangee prossimali
d. prima metarso-falangera
d. prima metarso-falangera
La diagnosi di rinite allergica stagionale; scegli una alternativa:
a. l’accurata anamnesi del paziente è sufficiente per la diagnosi di rinite allergica
b. le IgE specifiche per estratti allergenici sono esami di 2° livello
c. il prick test è un esame di 2° livello
d. le IgE specifiche per estratti allergenici possono non essere dirimenti se il paziente è in terapia anti-istaminica
b. le IgE specifiche per estratti allergenici sono esami di 2° livello
Quale dei seguenti auto-Ab si associa alla sindrome anti-sintetasi?
a. anti-SS-A
b. anti Jo-1
c. Anti SRP
d. anti Mi2
b. anti Jo-1
Nel sospetto di immunodeficienza primitiva, quale dei seguenti esami non è dirmente?
a. dosaggio del complemento (CH50)
b.. dosaggio degli indicatori aspecifici di flogosi (VES e PCR)
c. Immunofenotipo dei linfociti periferici
d. Dosaggio delle immunoglobuline
b.. dosaggio degli indicatori aspecifici di flogosi (VES e PCR)
La poliangite microscopica; scegli una alternativa:
a. presenta una positività ANCA nel 10-15% dei casi
b. è una vasculite granulomatosa
c. coinvolge le vie respiratorie
d. è associata a glomerulonefrite necrotizzante
d. è associata a glomerulonefrite necrotizzante
Immunodeficienza comune variabile è:
a. immunodeficienza primitiva ad esordio neonatale
b. immunodeficienza primitiva a trasmissione X-linked
c. forma più comune di deficit dell’immunità innata
d. forma più comune di immunodeficienza sintomatica dell’adulto
d. forma più comune di immunodeficienza sintomatica dell’adulto
Nelle fasi precoci della sclerosi sistemica, le lesioni vascolari caratteristiche sono:
a. attivazione endoteliale e inflitrato T cellulare perivasale
b. perdita di cellule endoteliale e restringimento del lume
c. proliferazione dell’intima
d. vasculopatia di arteriole e capillari
a. attivazione endoteliale e inflitrato T cellulare perivasale
Quale fra le seguenti non è una manifestazione sistemica di dermatomiosite:
a. reflusso GE
b. calcificazioni sottocutanee
c. disfonia
d. cardiopatia ipocinetica
d. cardiopatia ipocinetica
Quale fra le seguenti condizioni non è causa di immunodeficienza secondaria?
a. splenectomia
b. diabete mellito
c. emoglobinopatie
d. scompenso cardiaco
c. emoglobinopatie
Gli anticorpi anti-Sm nel LES:
a. sono presenti anche nella connettivite mista
b. sono più frequenti nei pazienti afro-americani rispetto ai causasici
c. sono associati a coinvolgimento cutaneo di malattia
d. sono altamente sensibilit
a. sono presenti anche nella connettivite mista
L’anti-trombina è responsabile del 45% del potere anticoagulante del plasma.
FALSO
L’anti-trombina ha una attività inibita dall’eparina e dai glicosamminoglicani
VERO
L’anti-trombina lega la trombina e FXa ad alta affinità
VERO
L’anti-trombina è un anticoagulante fisiologico
VERO
Il Linfoma di Hodgkin è uno dei linfomi caratterizzato da andamento più sfavorevole
FALSO
Il Linfoma di Hodgkin colpisce tipicamente persone di mezza età
VERO
Il Linfoma di Hodgkin: la terapia si basa sull’associazione di chemioterapia e radioterapia nei casi localizzati
VERO
Il Linfoma di Hodgkin: nella terapia di salvataggio sono indicati gli inibitori BTK
VERO
Paziente con riscontro occasionale agli esami di componente monoclonale, in presenza di uno o più sintomi CRAB, è necessario sospettare il mieloma multiplo.
VERO
Paziente con riscontro occasionale agli esami di componente monoclonale; in assenza di sintomi potrebbe avere una gammopatia monoclonale di significato indeterminato (MGUS)
VERO
Paziente con riscontro occasionale agli esami di componente monoclonale; La presenza all’esame del midollo di plasmacellule monoclonali superiori al 60% è un criterio per iniziare la terapia
FALSO
Paziente con riscontro occasionale agli esami di componente monoclonale; in presenza di insufficienza renale sono necessari ulteriori esami per eventuale diagnosi di mieloma multiplo
VERO
Il mieloma multiplo: può essere preceduto da una fase di malattia asintomatica (mieloma smoldering), per cui non è al momento indicato l’inizio del trattamento
VERO
Il mieloma multiplo: alla diagnosi è mandatorio eseguire un’indagine radiologica per la ricerca di lesioni
VERO
Il mieloma multiplo: insufficienza renale nel MM è causata principalmente dalla presenza di ipercalcemia
FALSA
Il mieloma multiplo: l’immunofissazione viene usata per identificare l’isotipo e il tipo di catena leggera
VERO
Il trattamento del mieloma multiplo: prevede nel paziente elegibile, il trapianto autologo di cellule staminali
VERO
Il trattamento del mieloma multiplo: si avvale dell’anticorpo monoclonale anti-CD20
FALSO
Il trattamento del mieloma multiplo: introduzione di nuovi farmaci come bortezomib, lenalidomide e gli Ab monoclonali hanno migliorato significativamente la prognosi
VERO
Il trattamento del mieloma multiplo: i pazienti con anomalie cromosomiche del (17p), t(4,14) e/o t(14,16) sono considerati ad alto rischio e presentano prognosi peggiore
VERO
Fra le manifestazioni cliniche delle miositi ci sono:
1) dispnea per coinvolgimento polmonare (interstiziopatia). Vero o falso?
2) Astenia muscolare con coinvolgimento della muscolatura distale degli arti e intensa mialgia. Vero o falso?
3) presentazione overlap con altre connettiviti (LES, Sjogren). Vero o falso?
4) Rash eliotropico che non risparmia la palpebra superiore. Vero o falso?
Tutte VERE
Nel casi TVP:
1) in caso di singolo evento privo di fattori di rischio associati non è necessario procedere con lo screening trombofilico mediante ricerca di fattori congeniti. Vero o falso?
2) lo screening trombofilico prevede il dosaggio del fattore Von Willembrand. Vero o falso?
3) il dosaggio della prorteina C ed S fa parte dello screening trombofilico. Vero o falso?
4) la terapia anticoagulante deve essere sempre protratta per 12 mesi. Vero o falso?
VERO
FALSO
VERO
FALSO
Quale di queste condizioni è necessaria per la diagnosi di leucemia acuta? tutti vero o falso.
1) una percentuale di blasti nel midollo o nel sangue di almeno 20%
2) una leucocitosi con GB di almeno 50.000/ul
3) presenza di almeno 5% di blasti nel sangue periferico
4) concomitante presenza di anemia e piastripenia
VERO
FALSO
VERO
VERO
L’artrite a cellule giganti:
1) è una forma rara di vasculite
2) 80% dei casi, il paziente a più 70 anni
3) esordisce con eritema delle arterie temporali nel 35%
4) può essere preceduta da amaurosi fugace e deficit campimetrici
FALSA
VERO
VERO
VERO
In paziente con episodi ricorrenti di otite media, è necessario escludere:
1) disfunzione della tuba, specie in età pediatrica
2)perforazione della membrana timpanica
3) una forma di colesteatomia
4) anomalia anatomica, se le infezioni sono monolaterali
tutte vere
test diagnostici per la sindrome di Sjogren:
1) test di Schimer è considerato patologico se la striscia di carta bibula è bagnata <5 mm in 15 minuti
2) il break up time (BUT) è un indice qualitativo e non quantitativo della funzionalità delle ghiandole di meibomio
3) il rosa bengala si fissa ai tessuti devitalizzati ed è utile per evidenziare le erosioni corneali
4) la scintigrafia delle ghiandole salivari è un test altamente specifico ma poco sensibile
FALSO
FALSO
VERO
VERO
La terapia delle lesioni cutanee della dermatomiosite include:
1) inibitori della calcineurina topici come primo approccio
2) se il coinvolgimento cutaneo è limitato, aggiunta di microfenolato o immunoglobuline
3) aggiunta di quinacrina in caso di mancata risposta all’idrossiclorochina
4) utilizzo di dapsone per le forme multiresistenti
FALSO
VERO
VERO
VERO
nei casi di TVP:
1) il trattamento si avvale di farmaci anti-aggreganti
2) il trattamento si avvale di farmaci anti-coagulanti
3) la terapia ha generalmente durata media di 3-6 mesi
4) è sempre necessario eseguire uno screening trombofilico atto a determinare fattori di rischio congenitio
FALSO
VERO
VERO
FALSO
Incidenza delle leucemia acute mieloidi:
1) è massima in età infantile e si riduce progressivamente dopo i 20 anni
2) pur essendo presente in tutte le età, è massima fra 20-40 anni
3) pur essendo presente in tutte le età, è massima dopo 55-60 anni
4) è più elevata in paziente precedentemente trattati con chemioterapia per altre neoplasie e nei fumatori
FALSO
FALSO
VERO
VERO
La miosite a corpi inclusi:
1) colpisce maggiormente gli uomini rispetto alle donne
2) ha un esordio improvviso e rapidamente ingravescente
3) esordisce spesso con disfagia
4) è caratterizzata da minore risposta alla terapia immunosopressiva rispetto alla dermatomiosite/polimiosite
FALSO
FALSO
VERO
VERO
Quale di queste alterazioni genetiche è prognosticamente sfavorevole nelle LAM:
1) traslocazione cromosomica B21, con gene di fusione RUNX-RUNX IT
2) presenza di 3 o più alterazioni cromosomiche (cariotipo complesso)
3) traslocazione cromosomica 15,17 con gene fusione PML-RARalfa
4) monosomia del cromosoma 7 associata a 5q- (cariotipo monosomico)
FALSO
VERO
FALSO
FALSO
paziente con artrite di 4 articolazioni IFD da circa 2 mesi, incremento della PCR e fattore reumatoide ad alto titolo, secondo la classificazione dell’AR dell’ACR/EULAR del 2010:
1) ha un punteggio di 5, poichè le articolazioni IFD non sono considerata nella classificazione
2) ha un punteggio di 8, poichè interessa piccole articolazioni, con elevati indici di flogosi
3) non è classificabile come affetto da AR
4) non è possibile fornire una classificazione di malattia poiché non sono note eventuali erosioni ossee
tutte false
Gli epitopi di allergeni:
1) sono la porzione di allergene effettivamente riconosciuta e legata da un anticorpo
2) possono essere lineari o conformazionali
3) possono essere gastro- o termo-stabili a seconda della conformazione tridimensionale
4) possono essere presenti numerosi epitopi di ogni allergene
tutte vere
il linfoma della zona marginale dello stomaco:
1) è una forma lunfoproliferativa del MALT
2) ha tipicamente decorso indolente
3) tipicamente associato a infezione da C. jenuni
4) in una buona parte dei casi puà guarire con sola terapia antibiotica
VERO
VERO
FALSO
VERO
Le infezioni recidivanti da HVZ nella popolazione generale:
a) hanno frequenza di recidiva attorno al 10% negli 8 anni successivi al primo episodio
b) hanno frequenza di recidiva attorno al 5% negli 8 anni successivi al primo episodio
c) hanno frequenza di recidiva attorno al 15% negli 8 anni successivi al primo episodio
d) hanno frequenza di recidiva attorno al 1% negli 8 anni successivi al primo episodio
b) hanno frequenza di recidiva attorno al 5% negli 8 anni successivi al primo episodio ??? booo
La deformità boutonniere è data da:
a) flessione delle IFP e iperestensione delle IFD
b) flessione delle MCP e iperestensione delle IFD
c) flessione delle IFD e iperestensione delle IFP
d) flessione delle IFD e iperestensione delle MCP
c) Flessione delle IFD (interfalangee distali) e iperestensione delle IFP (articolazioni interfalangee prossimali).
Questo tipo di deformità colpisce il dito, causando un’iperestensione anomala dell’articolazione interfalangea prossimale (IFP) e una flessione dell’articolazione interfalangea distale (IFD).