Disturbo Mentale Flashcards
Quali sono le caratteristiche chiave del disturbo mentale?
-Distress personale (profondo malessere psicologico, disagio clinicamente significativo)
-Disabilità (compromissione del funzionamento in qualche sfera importante della vita, es. famigliare, sociale, lavorativa)
-violazione di norme sociali (violazione degli standard di atteggiamenti/comportamenti considerati come accettabili dalla cultura di riferimento della persona)
-disfunzione (meccanismo interno che non è in grado di svolgere la sua funzione naturale, arrecando danno alla persona; è molto difficile individuare questi meccanismi)
Benché le caratteristiche viste siano importanti nel loro insieme per
definire il DM, nessuna singolarmente sembra necessaria o
sufficiente (perché ognuna può caratterizzare o meno un certo DM, e
allo stesso tempo può caratterizzare condiz. di natura diversa)
Le quattro caratteristiche dello stigma?
-Attribuzione di una particolare etichetta (es. pazzo schizzato)
-L’etichetta fa riferimento a qualità indesiderate (associata a credenze o stereotipi negativi)
-Individui con una data etichetta sono considerati diversi (persone giudicate in base all’etichetta, si forma una contrapposizione noi vs loro)
-individui con una data etichetta sono soggetti a discriminazione
Quali sono le 4 caratteristiche fondamentali che dovrebbero rientrare in qualsiasi definizione di disturbo mentale?
Distress personale (disagio)
violazione di norme sociali
disabilità
disfunzione
Cos’è il disagio personale?
é il comportamento di una persona che può essere diagnosticato come disturbato quando è causa per la persona stessa di un profondo malessere.
Perché non tutti i disturbi mentali causano disagio personale?
In alcuni disturbi mentali come un individuo che soffre di d antisociale della p, ad esempio, può trattare gli altri con insensibilità e violare la legge senza provare alcun senso di colpa, rimorso o ansia o qualunque altra forma di disagio.
Il disagio è sempre riconducibile ad un dm?
Non tutti i tipi di disagio derivano da comportamenti riconducibili a un dm; non lo sono ad esempio, il malessere prodotto dalla sensazione di fame dovuta a un digiuno per motivi religiosi, o quello prodotto dai dolori del parto.
Definisci la disabilità in ambito del disturbo mentale?
La disabilità, cioè la compromissione di qualche area importante della vita dell’individuo, ad esempio, il lavoro o le relazioni sociali. Ad esempio, i diturbi correlati all’abuso di sostanze vengono diagnosticati anche sulla base di disabilità a livello sociale o occupazionale create dall’abuso di una determinata sost.
La disabilità non è un criterio sufficiente per diagnosticare un dm, in quanto non necessariamente si associa a tutti i dm, Ad esempio la bulimia nervosa, non comporta necessariamente una disabilità, gli aspetti sociali non sono compromessi, in quanto gli episodi di assunzione smodata di cibo e il rigetto hanno luogo privato.
Comportamenti che violano le norme sociali sono sempre classificati come disturbati, nel senso di patologici?
No, non tutte le violazioni di norme sociali sono ricondotte a disturbi mentali. Ad esempio rituali ripetitivi messi in atto dalle persone che soffrono di disturbo ossessivo-compulsivo e le conversazionoi con voci immaginarie tipiche di alcune persone che soffrono di schizofrenia sono comportamenti che violano le norme sociali e ricondotti ad un dm.
I criminali che violano le norme sociali ma non rientrano in genere nell’ambito della psicopatologia. Le norme sociali variano grandemente da cultura a cultura presa in considerazione.
Il concetto di disfunzione secondo il DSM?
Le disfunzioni comportamentali, psicologiche e biologiche sono fra loro interrelate; vale a dire che il cervello ha un impatto sul comportamento, e il comportamento ha un impatto sul cervello, pertanto una disfunzione nell’uno è interrelata all’altro.