D2 Flashcards
Cosa si intende per movimento?
Per movimento si intende il cambiamento di posizioni spaziali del corpo e delle sue parti
Cosa si intende per controllo motorio?
Per controllo motorio si intende l’area di ricerca che si occupa dello studio degli aspetti fisiologici, fisici e psicologici del movimento
Come possono essere classificati i movimenti?
- Movimenti volontari
- Movimenti riflessi
- Movimenti ritmici
Come possono essere suddivisi i movimenti in base alla modalità di esecuzione?
- Movimenti discreti: hanno un inizio ed una fine ben riconoscibili
- Movimenti seriali: Uniscono insieme più movimenti discreti sempre con un inizio ed una fine
- Movimenti continui: movimenti ripetitivi che continuano nel tempo ritmicamente anche con variazioni di ritmo
Definizione di azione:
Si definisce azione una sequenza di movimenti che permettono all’individuo di raggiungere uno scopo.
Definizione di atti motori:
Se si analizza il decorso temporale di un’azione si nota che essa è costituita da una serie di segmenti motori, chiamati atti motori, ciascuno dei quali ha una sua finalità.
Definizione di programma motorio:
Nell’organizzazione dell’azione, è necessario avere a disposizione i parametri relativi del movimento quali velocità, accelerazione e forza, ovvero di un programma motorio.
Cos’è il sistema articolare semplice? Da cosa è composto?
Il sistema articolare semplice è la rappresentazione schematica delle strutture anatomiche che permettono il movimento a livello periferico
Il sistema articolare semplice è composto da cinque elementi:
due segmenti rigidi tra loro connessi in modo stabile
un’articolazione sinoviale
un muscolo scheletrico
un neurone collegato al midollo spinale
un recettore sensoriale.
Parla dell’organizzazione gerarchica che sussiste a livello della corteccia cerebrale
L’area sensoriale primaria manda informazioni alle aree di ordine superiore e successivamente alle aree associative
L’area motoria primaria riceve informazioni dall’area pre-motoria che a sua volta riceve informazioni dalle aree associative prefrontal
Parla dei movimenti volontari
Richiedono una coordinazione tra corteccia celebrale, cervelletto e gangli della base.
Si distinguono tre tappe:
1. Decidere e progettare il tipo di movimento
2. Iniziare il movimento
3. Eseguire il movimento
Parla del ruolo della corteccia motoria nei movimenti volontari
Per realizzare i movimenti diretti verso una meta, la corteccia motoria deve prima ricevere vari tipi di informazione dai vari lobi del cervello
- circa la meta da raggiungere e una appropriata strategia per realizzarla, dalla porzione anteriore del lobo frontale;
- circa la memorizzazione delle strategie passate, dal lobo temporale;
- ricezione ed interpretazione informazioni visive, lobo occipitale.
- l’informazione circa la posizione del corpo nello spazio, dal lobo parietale;
In funzione di quali parametri si sviluppa la forza muscolare?
livello di attivazione o frequenza di impulsi elettrici trasmessi da un motoneurone alle
fibre muscolari innervate;
numero di unità motrici attivate, quando tutte le unità motrici sono attivate al massimo
livello si è in presenza di contrazione tetanica;
lunghezza e velocità di accorciamento - allungamento.
Cosa sono i fusi muscolari?
I fusi muscolari sono recettori connessi in parallelo alle fibre contrattili del muscolo scheletrico; essi forniscono informazioni sugli allungamenti subiti dal muscolo e sulla velocità di tali allungamenti sia ai livelli superiori, sia direttamente ai motoneuroni delle corna anteriori del midollo spinale che controllano l’attività delle fibre muscolari extrafusali.
Cosa sono gli organi di Golgi?
risultano in serie alla componente contrattile del muscolo e permettono di ottenere informazioni sul livello di forza prodotta
Spiega il fenomeno dei neuroni a specchio
Area celebrale stimolata nella stessa area sia durante l’esecuzione sia durante la visione di tale movimento