commedia Flashcards
perchè si chiama commedia
nel medioevo c’era un registro di sili: sublime per il tragico, mediocre per la commedia e basso per l’elegia, ma dante fa una rivoluzione, come spiega nel de vulgari eloquenza, rendendo il volgare il linguaggio d’eccellenza per la commedia, che è degna di un linguaggio alto perchè ha diversi personaggi e quindi diversi registri linguistci
quando fu scritto l’inferno
1304-1308
quando fu scritto il purgatorio
1309-1312
quando fu scritto il paradiso
1313-1321
quando è ambientato il viaggio di dante
1300-anno del primo giubileo, tra 7/8-13 aprile-settimana santa, settimana del pentimento
qual è la visione della vita terrena
importante, in quanto allegoria della vita nell’oltretomba
cosa è la legge del contrappasso
la legge secondo cui si punisce un dannato, che ha la funzione di rivoltarvi addosso le proprie colpe
virgilio
virgilio è la guida di dante, rappresentante della sapienza terrena e simbolo del sincretismo dantesco poichè nonostante sia nato prima di dio, le sue opere sono lette secondo la visione provvidenziale del mondo(engloga quarta delle bucoliche, aveva previsto la nascita di un bambino, creduto gesù)
in cosa si indentifica la concezione figurale di dante
- individualità concreta di ogni anima e la loro esemplarità
- significato storico e metaforico
- vita terrena e mondo ultraterreno
cosa si intende per concezione figurale
ogni cosa è figura di ciò che accadrà nell’aldilà
a quali viaggi è paragonato il viaggio di dante?
quello di enea, che ha parlato col padre per la diffusione dell’impero romano, e quello di san paolo, che ha favorito lo sviluppo del cristianesimo
chi ha voluto il viaggio di dante
la madonna, santa lucia e beatrice
quale è il metro di dante
terzine di endecasillabe con rima incatenata ABA BCB CDC
quale è la lingua di dante
un volgare illustre, con lessico ricco e neologismi, più registri differenti e ampliamento del volgare italiano
chi sono gli ignavi e dove si trovano
sono dei vili situati nell’antinferno, esclusi dunque la giudizio universale in quanto privi di colpe o meriti