chimica interrogazione Flashcards
cosa sono i gruppi funzionali
le diverse classi di composti si distinguono per il loro gruppo funzionale, ovvero un atomo o un gruppo di atomi che conferiscono caratteristiche e proprietà chimiche ad un composto
gli alcoli
la classe degli alcoli è caratterizzata dalla presenza del gruppo funzionale OH, che lega con un gruppo R. il carbonio che lega un gruppo OH è ibridato sp3. si ottengono per sostituzione di un idrogeno con il gruppo ossidrile. gli alcoli con più di un gruppo ossidrile prendono nomi differenti, se hanno due gruppi OH sono chiamati dioli, se ne hanno tre, trioli (glicerina).
isomeria di posizione
l’isomeria di posizione è data dalla diversa posizione del gruppo funzionale
alcol primari, secondari e terziari
gli alcoli possono essere di tre tipi differenti:
primari se il carbonio che lega il gruppo OH lega solamente un altro atomo di carbonio, e dalla loro ossidazione derivano gli aldeidi;
secondari se il carbonio che lega l’OH è legato a due atomi di carbonio, e dalla sua ossidazione derivano i chetoni;
terziario se il carbonio che lega l’OH è legato ad altri tre atomi di carbonio, e non si può ossidare.
i fenoli
negli idrocarburi aromatici può essere sostituito un atomo di H con un gruppo ossidrile, andando a formare i fenoli
nomenclatura alcoli
il nome dell’alcol si forma dall’idrocarburo di partenza (es. metano), aggiungendo il suffisso -olo (metanolo). se è un alcol secondario si aggiunge -diolo (etandiolo), se è terziario -triolo (propantriolo)
reazioni di ossidoriduzione
le reazioni di ossidoriduzione sono reazioni in cui si ha un trasferimento di elettroni. la sostanza che cede elettroni si ossida ed è quindi detta specie riducente, mentre quella che acquista elettroni si riduce, detta quindi specie ossidante.
numero di ossidazione
il numero di tutti gli elementi allo stato elementare è 0. in un composto, è il numero di elettroni che un elemento cede, acquista o mette in comune per diventare stabile.
redox organiche
nelle sostanze organiche lo sposamento di elettroni è accompagnato dal trasferimento di atomi di idrogeno. la sostanza che acquista ioni H si riduce, quella che li perde si ossida (es., per ossidazione degli alcol primari si ottengono gli aldeidi)
eteri
il gruppo degli eteri è caratterizzato da un atomo di ossigeno che fa da ponte tra due gruppi funzionali R, formando un legame etereo.
aldeidi
la classe degli aldeidi è caratterizzata dalla presenza del gruppo funzionale carbonile (o gruppo aldeidico) posto all’estremità della catena e che lega un idrogeno. gli aldeidi si ottengono per ossidazione di un alcol primario. per chiamare gli aldeidi si utilizza l’idrocarburo di partenza, aggiungendo il suffisso -ale (metanale, o aldeide formica)
chetoni
la classe dei chetoni è caratterizzata dal gruppo funzionale carbonile presente all’interno della catena, e che dunque non lega con atomi di idrogeno ma con due R. si ottengono per ossidazione di un alcol secondario. il nome si ottiene a partire dall’idrocarburo di partenza, con l’aggiunta del suffisso -one (propanone, detto anche acetone, che nei bambini può essere prodotto in quantità eccessive e dopo aver bruciato gli zuccheri disponibili, consuma i grassi)
acidi carbossilici
gli acidi carbossilici presentano un gruppo carbossilico COOH. si originano per ossidazione degli aldeidi. gli acidi sono sostanze in grado di cedere ioni H+ , che vengono accettati da una base, sostanza che invece è in grado di accettarli. l’acqua è una sostanza anfotera in quanto si comporta da base con gli acidi e da acido con le basi.
acidi grassi
quando un acido carbossilico ha un numero di atomi di carbonio superiore a 10, si definisce un acido grasso, insolubile in acqua in quanto apolare.
la saponificazione
se gli acidi grassi vengono riscaldai in presenza di una base forte, come l’idrossido di sodio, si ottiene un sapone, solubile in acqua.
gli esteri
gli esteri sono originati dalla condensazione (esterificazione) tra un acido carbossilico ed un alcol. hanno formula generale R - COOR
le ammine
le ammine, gruppo funzionale R-NH2, derivano dall’ammoniaca, alla quale viene sostituito un atomo di idrogeno con un gruppo R. sono composti debolmente basici e possono essere primari, secondari o terziari in base a quanti atomi di idrogeno vengono sostituiti con gruppi R (1,2 o 3). vengono chiamate aggiungendo il suffisso -ammine all’idrocarburo di partenza.
gli ammidi
gli ammidi sono composti che presentano un gruppo carbonilico ed un gruppo amminico. il loro gruppo funzionale è -CONH2. il legame peptidico è un esempio di ammidi.
gli isomeri ottici
gli isomeri ottici sono isomeri in cui manca il piano di isomeria, dunque non sono sovrapponibili ma sono l’uno l’immagine speculare dell’altro. negli isomeri ottici l’atomo di carbonio è chirale in quanto lega sostituenti diversi tra loro. (es. acido lattico)
questi sono in grado di far ruotare il piano della luce polarizzata dello stesso angolo, ma in versi differenti; l’isomero che fa ruotare in senso orario prende segno +, quello che lo fa ruotare in senso antiorario prende segno -.
i polimeri
i polimeri sono molecole ad alto peso molecolare, formate da più monomeri, unità semplici. se un polimero è formato da monomeri tutti uguali è chiamato omopolimero, mentre se è formato da monomeri differenti è detto eteropolimero. sono esempi di polimeri la plastica, che deriva dalla condensazione di molecole di glicole etilenico (1,2 etandiolo); oppure la pellicola, polietilene
le biomolecole
le biomolecole costituiscono il 30% del corpo umano e sono indispensabili dal punto di vista strutturale, energetico e funzionale
l’acqua
l’acqua è una biomolecola organica indispensabile per la vita. nell’acqua sono presenti legami covalenti polari, da questo deriva la polarità dell’acqua. l’acua è un composto anfotero, si comporta da base con gli acidi e da acido con le basi. l’acqua come sostanza neutra è quella deionizzata
il legame a idrogeno
il legame a idrogeno è un legame intermolecolare che avviene tra:
l’H di una molecola di acqua
l’O di un’altra molecola d’acqua
il legame a idrogeno conferisce all’acqua le sue caratteristiche nei diversi stati di aggregazione. senza legami a idrogeno, l’acqua sarebbe allo stato aeriforme a temperatura ambiente.
le biomolecole organiche
la maggior parte delle biomolecole organiche sono polimeri, ovvero molecole ad alto peso molecolare.
i polimeri naturali si ottengono per condensazione, quindi attraverso un legame covalente tra due molecole organiche, con la liberazione di una molecola d’acqua, è una sintesi per disidratazione (?)
la reazione inversa è l’idrolisi, che permette di passare dai polimeri ai monomeri, attraverso la somministrazione di acqua che rompe il legame covalente