chap 4 modelli di danno Flashcards
le curve iso-effetto si ottengono dall’aver applicato + nomi curve
un modello per incendi/esplosioni/dispersione a seguito di un modello sorgente (che determina portata rilascio, massa rilasicata, urata rilascio, stato fiisco rilascio)
iso-irraggiamento
iso-plete (nubi tossiche)
iso-bare (esplosioni)
EFFETTO DOMINO
propagazione dell’INCIDENTE in atto dall’apparecchiatura coinvolta alle apparecchiature circostanti, con conseguente escalation dell’incidente .
D.Lgs 105/15 articolo 19 + allegato E
Modello delle equazioni di Probit
si basa sul grafico risposta dose diagrammato in funzione del ln(dose), in cui si osserva che la risposta cumulata è correlata alla dose attraverso una curva sigmoide simmetrica, qualunque tipo sia la dose. f(x) = densità di distribuzione della frazione di danneggiati x=ln(dose) integr f(x)dx = P(x) = somma delle frazioni di danneggiati in seguito all'assunzione di dosi comprese fra 0 e e^(x) ovvero minore di e^(x), quindi è la probabilità di morte cumulata in seguito all'assunzione di una dose pari ad e^(x) Si fa ip che f(x) abbia andamento gaussiano Dopo vari passaggi matematici si arriva a definire la variabile di Probit (funzione MATEMATICA a cui non si associano significati fisici) e P(Y) Y=A+Bln(dose) è una funzione libeare del ln(dose) P(Y)=.. ---> si entra nelle tabelle e si trova il valore della DOSE Per otterere i parametri A e B, funzioni del tipo di danno, tipo di effetto, tipo di bersaglio e tipo di sostanza, servono 2 dati sperimentali (1 coppia)
Dose termica per apparecchiature, probit
TTF [min o sec] funzione dell’Irraggiamento e del Volume (se aumenta I diminuisce time to failure)
Y=A+Bln(dose) è una funzione libeare del ln(dose)
P(Y)=..
—> si entra nelle tabelle e si trova il valore della DOSE
A e B funzione del tipo di serbatoio (atmosferico o pressurizzato)
Dose termica per l’uomo, probit
nell’ambito dei modelli di danno la relazione che esprime la dose termica per l’uomo è:
dose(x, y, z) [W/m2s] = I^(4/3)(x,y,z) x t_esp / K
Y=A+Bln(dose) è una funzione libeare del ln(dose)
P(Y)=..
—> si entra nelle tabelle e si trova il valore della DOSE
A e B dipendono da tipo danno (ustione primo o secondo grado), dalle protezioni individuali etc
Dose tossica, probit
nell’ambito dei modelli di danno la relazione che esprime la dose tossica per l’uomo è:
dose (x,y,z) [mg/m3s] = integr c^(n) (x,y,z,t) dt
c^(n) (x,y,z,t) [ppm, mg/m3]
Y=A+Bln(dose) è una funzione libeare del ln(dose)
P(Y)=..
—> si entra nelle tabelle e si trova il valore della DOSE
A,B, n funzione del tipo di sostanza
Danni da esplosioni, probit
nell’ambito dei modelli di danno la relazione che esprime la dose tossica per l’uomo è:
dose (x,y,z) [Pas] = J= integr dP (x,y,z,t) dt = 1/2dPmaxt+ OPPURE
dose (x,y,z) [Pa] = dPmax
Y=A+Bln(dose) è una funzione libeare del ln(dose)
P(Y)=..
—> si entra nelle tabelle e si trova il valore della DOSE
A,B funzione del bersaglio (uomo, apparecchiature) e dell’effetto (morte, danni al timpano, danni ai polmoni)
Valori soglia come modello di danno
si associa un danno a fissati valori dell’effetto fisico o della dose.
Irraggiamento: >1.5 kW/m2 dolore senza tura >5 con tuta; >40kW/m2 causano ustioni di 2 grado
Dose termica: >125mJ/m2 ustioni 3grado >250 kJ/m2 ustioni 2 grado
Sovrappressione: 0.07 bar rottura finestre 0.3 bar cedimento serbatoi atmosferici
Nubi tossiche: AEGL, IDLH
Zonizzazione normativa per emergenza esterna
DPCM 25/02/2005 + tab
Zonizzazione pianificazione territoriale + categorie territoriali + matrice di compatibilità
DM 9/05/2001 + tab
IFE=volume occupato/superficie occupata più alto IFE più bassa (d,e,f) sarà la categoria
Procedura pianificazione territoriale
1 valutare la frequenza di accadimento dello scenario tramite teoria dell’affidabilità
2 valutare le aree di danno
3 individuare le categorie territoriali ammesse