catullo carme 5 Flashcards
titolo
vivere è amare
metrica gen
falecio, XX, tre trochei e un trocheo/spondeo finale
vivamus
congiuntivo presente esortativo (doppio con amemus, terzo con aestimemus)
topos
carpe diem
aestimemus
quotidianità, stimiamo
assis
genitivo di stima, concorda con unius
severiorum
comparativo assoluto, accezione negativa, eccesso di
traduzione
Vivamus, mea Lesbia, atque amemus,
rumoresque senum severiorum
omnes unius aestimemus assis!
Viviamo, mia Lesbia, e amiamoci,
e i pettegolezzi dei vecchi intransigenti
stimiamoli tutti una sola monetina!
Sōlēs ōccĭdĕre ēt rĕdīrĕ pōssūnt:
usteron proteron, ordine invertito
occidit
riprende occidere, solo che diversamente dal primo la nostra vita quando si spegne non risorge
Soles occidere et redire possunt:
nobis cum semel occidit brevis lux,
nox est perpetua una dormienda.
Le giornate possono terminare e ritornare:
per noi quando una sola volta è terminata la breve luce,
c’è da dormire una sola notte perpetua.
Da mi basia mille deinde centum,
usteron proteron
ne quis
finale, quis introduce un ipotetica condizionale o un interrogativa
Da mi basia mille deinde centum,
dein mille altera, dein secunda centum,
deinde usque altera mille, deinde centum.
10Dein, cum milia multa fecerimus,
conturbabimus illa, ne sciamus,
aut ne quis malus invidere possit,
cum tantum sciat esse basiorum.
Dammi mille baci e poi cento,
poi altri mille, poi di nuovo cento,
poi di séguito altri mille, poi cento.
Poi quando avremo totalizzato molte migliaia,
le metteremo in disordine, per non sapere,
o perché qualche maligno non possa gettarci il malocchio,
sapendo che ci sono tanti baci.
invidio
regge dativo, intransitivo