capitolo 17 Flashcards
le potenze continentali
Nella seconda metà del secolo le maggiori potenze europee si impiegarono nella lotta per l0egemonia. Il ruolo più attivo fu svolto dalla francia del secondo impero che però nel suo tentativo di indebolire l’austria con una politica estera ambiziosa e aggressiva, finì col facilitare l’ascesa della prussia una manifestazione di questa strategia si ebbe con la guerra di Crimea. La prussia si incamminava invece sulla via dell’unificazione in particolare con l’ascesa al governo di Bismarck 1862. La guerra del 66 contro l’austria portò a una confederazione della germania del nord. Nel 67 si giunse alla divisione dell’impero asburgico da tempo in difficolta in due parti una austriaca e una ungherese
la sconfitta della francia e l’unità tedesca
Nel 1870 Bismark riuscì a provocare una guerra con la Francia, ultimo ostacolo ai suoi progetti di unificazione tedesca che fu rovinosamente sconfitta a sedan. A versailles nel 1871 nasceva il nuovo reich tedesco. La sconfitta comportò per la francia la sconfitta comportò per la Francia la caduta di napoleone III la proclamazione della repubblica e la cessione dell’alsazia- lorena più in generale rappresentò un’umiliazione nazionale che per il desiderio di rivincita che alimentava- avrebbe condizionato per quasi mezzo secolo la politica francese
la comune di parigi
Tra le conseguenze della sconfitta militare francese vi fu la ribellione di Parigi e la proclamazione della Comune , radicale e breve esperimento di democrazia diretta rivoluzionaria (febbraio-maggio 1871). Isolata dal resto del paese, la comune tentò inutilmente di coinvolgere nella rivolta la popolazione delle altre città e delle campagne per lo più di tendenze conservatrici e moderate e presto venne sconfitta dalle truppe governative dopo durissimi combattimenti. Questa vicenda contribuì a diffondere nell’opinione pubblica moderata un senso di paura e di odio per i rivoluzionari.