capitolo 14 Flashcards
1
Q
rivolte contro il brigantaggio
A
Tra le circostanze che spinsero il governo verso la centralizzazione va ricordata soprattutto la situazione del mezzogiorno dove l’ostilità delle masse contadine verso i conquistatori assunse col brigantaggio caratteristiche di una vera e propria guerriglia. Il brigantaggio fu sconfitto grazia a un massiccio un impiego dell’esercito. Restò tuttavia irrisolto il problema di fondo del mezzogiorno cioè quello della distribuzione della proprietà agricole né la divisione dei terreni demaniali ne la vendita dei beni ecclesiastici favorirono i contadini.
2
Q
la conquista del veneto e di roma
A
- Il completamento dell’Italia costituì uno dei problemi più difficili per la nuova classe dirigente nazionale. Falliti i tentativi di conciliazione con la chiesa racquistò spazio l’iniziativa dei democratici nel 1862 con l’iniziativa garibaldiana che però falli in quanto si scontrò con l’esercito regio ad Aspromonte. Nel 1864 fu firmata la convenzione di settembre con la Francia che prevedeva il trasferimento della capitale a Firenze ma anche il ritiro delle truppe francesi dal Lazio. L’alleanza con la Prussia contro l’Austria e la vittoria prussiana consentirono all’Italia l’acquisto del veneto nonostante le sconfitte subite a lissa e Custoza 1866. Il problema della conquista di Roma, fallito il tentativo garibaldiano del 1867, si risolse al momento della sconfitta inflitta dalla Prussia al secondo impero che permise al governo italiano la presa della città 20 settembre 1870. Finiva così il potere temporale dei papi e Roma diveniva la capitale del regno di Italia. Con la legge guarentigie lo stato italiano si impegnava a garantire al pontefice le condizioni per il suo libero svolgimento del suo magistero spiritual anche se poi pio 9 diede il divieto per i cattolici italiani di partecipare alle elezioni politiche
