Cap. II - Il diritto internazionale generale e le sue fonti Flashcards
Il diritto internazionale è espressione della Comunità Internazionale?
Sì, ma non solo. Oltre alla comunità delle nazioni c’è anche la società universale, rappresentata all’Onu spesso da Ong.
Che differenza c’è tra diritto internazionale particolare e diritto internazionale generale?
Il diritto internazionale particolare è quello che si manifesta nel fenomeno pattizio, mentre quello generale nella consuetudine e nei principi generali di diritto.
Chi sono i creatori e i destinatari del diritto internazionale?
Gli Stati
Qual è la fonte principale delle norme nel diritto internazionale generale o comune?
Il consenso comune su regole di condotta spontaneamente seguite dalla Comunità internazionale
In quante e quali forme si manifesta il diritto internazionale generale?
In due forme:
1) Consuetudine
2) Principi generali di diritto
In quali elementi si può dividere la consuetudine?
In due elementi:
1) elemento oggettivo (o materiale)
2) elemento soggettivo (o psicologico)
Cos’è l’elemento oggettivo della consuetudine?
L’uso, la ripetizione di un comportamento considerato a seconda dei casi doveroso, vietato o permesso.
In quale caso è importante distinguere elemento oggettivo e soggettivo della consuetudine?
In caso di accertamento giudiziale
Cosa contiene l’art. 38 dello Statuto della Corte internazionale di giustizia?
Le fonti e un minimo di procedura interpretativa
Quali sono i criteri applicati dalla Cig nel corso dell’accertamento giudiziale delle norme internazionali?
Valuta se c’è la prassi, ma la prassi senza convinzione espressa dell’obbligo giuridico non è considerata vincolante quindi non è norma consuetudinaria.
L’interprete della consuetudine internazionale quali fonti documentali deve consultare per stabilire la prassi consolidata (usus) e la concezione chiara del diritto (opinio juris et necessitatis)?
1) la corrispondenza diplomatica per verificare la prassi diplomatica
2) atti legislativi, amministrativi e altro soprattutto quelli che siano presenti in modo parallelo in più Stati
3) la diplomazia internazionale, per il moltiplicarsi delle Org. intern. E soprattutto dell’Onu
Perché l’esistenza dell’Onu e delle O.I. accelera la formazione delle norme consuetudinarie internazionali?
La formazione della prassi internazionale richiedeva in genere diversi decenni per consolidarsi, perché partiva da accordi bilaterali fra più coppie di Stati, poi accordi multilaterali e quindi si poteva decidere e concludere la validità internazionale della norma. Adesso l’Onu e le altre O.I. favoriscono il passaggio diretto agli accordi multilaterali con una gran quantità di Stati fin dall’inizio accelerando notevolmente il processo di creazione di norme internazionali.
Quanto pesa la giurisprudenza internazionale (i precedenti internazionali)?
Conta, ma non sono vincolanti.
Che ruolo svolgono i trattati internazionali nell’interpretazione della consuetudine internazionale?
A volte i trattati internazionali sono la riaffermazione di prassi consolidate.
Altre volte servono a modifica del diritto preesistente, ma cmq vanno interpretati sempre alla luce dei due elementi della consuetudine.
Quale caratteristica legata al passare del tempo e al mutamento è tipica del diritto consuetudinario?
Il fatto che è malleabile e si modifica più facilmente del diritto codificato.
Il nuovo ordine mondiale dopo la fine della seconda è stato caratterizzato dall’entrata in scena di un’organizzazione mondiale molto famosa, quale?
L’Onu
Cosa c’entra l’Onu con il diritto internazionale?
Essendo l’Organizzazione internazionale per eccellenza e in potenza un embrione di governo mondiale, tutti i codici giuridici legati a essa sono diritto internazionale.
Che ruolo hanno svolto le Dichiarazioni universali nella codificazione del diritto internazionale?
Le dichiarazioni universali sono state una delle prime fonti ispiratrici che hanno portato alla creazione di un sistema giuridico che cerca di relazionarsi su scala mondiale, anche senza un vero e proprio ente legislatore e una popolazione di legislati.
Quale elemento della consuetudine cambia per primo col tempo?
L’opinio, cioè il secondo elemento, l’elemento soggettivo o psicologico.
Ne caso del diritto internazionale, cambia l’opinio di chi?
Della comunità internazionale.
Come si chiama la condizione in cui ci si trova quando almeno uno Stato non è in accordo con l’opinio della maggioranza?
Contestazione
Cos’è la contestazione collettiva?
La condizione in cui ci si trova quando la maggioranza degli Stati non è d’accordo con una norma e la vuole cambiare
Come si definisce lo Stato che sia in contestazione rispetto a una norma fin dalla sua formulazione ma accettata dalla maggioranza degli Stati?
Obiettore persistente
È sufficiente uno Stato obiettore persistente per mettere in dubbio la validità di una norma consuetudinaria?
No
Come viene considerata la singola contestazione da parte di pochi Stati alla luce della norma consuetudinaria accettata dalla maggioranza?
Viene considerata come violazione della norma
Perché bisogna considerare violazione la contestazione? Cosa c’entra con il consenso degli Stati?
Se non la consideriamo violazione, ciò significherebbe che gli Stati si sottopongono al diritto internazionale, in questo caso alla consuetudine, solo se lo vogliono. Non sarebbe diverso dal Diritto internazionale particolare
Elenca alcune caratteristiche delle norme del diritto consuetudinario.
1) forma non scritta
2) inesistenza di un ente sovraordinato agli Stati che le determini e le faccia applicare
Perché la codifica è una fase critica? Quali sono le sue implicazioni negative?
Nel momento in cui il diritto consuetudinario viene codificato non è più consuetudinario e ci si rifà al diritto internazionale particolare, cioè di natura pattizia. Questo implica la volontà degli Stati a sottostare volontariamente alle norme del diritto codificato. Non obbliga tutti indistintamente.
Ulteriore problema delle norme codificate?
Sono meno elastiche ai mutamenti sociali e per cambiarle si sta molto tempo rispetto al diritto che cambia proprio al cambiare dei mutamenti sociali.
Qual è l’organizzazione principale che si occupa della codificazione del diritto internazionale?
L’Onu
Elenca alcune codificazioni di valore internazionale in epoca precedente all’Onu
Convenzione dell’Aia sul diritto bellico 1899 e 1907
Convenzione di Ginevra sul diritto internazionale comunitario 1949 e protocolli 1977
Di cosa parla l’art. 13 dello Statuto delle N.U.?
Dice che l’Onu ha competenza di svolgere studi volti alla promozione della codificazione del diritto internazionale
In quale articolo di che documento si parla del compito specifico dell’Onu quale organizzazione principale che si deve occupare della codificazione del diritto internazionale?
Nell’art. 13 dello Statuto delle N.U.
Come si chiama l’organo delle N.U che si occupa della codificazione e quando è stato istituito?
Commissione del diritto internazionale (1947)
Elenca alcune realizzazioni della Commissione del diritto internazionale dell’Onu
1) le 4 Convenzioni di Ginevra del 1958 sul diritto del mare (poi sostituite da quella di Montego Bay, stilata indipendentemente dalla commissione)
2) quelle sulle relazioni diplomatiche del 1961 e sulle relazioni consolari del 1963
3) quella sulle missioni speciali del 1969
4) quella sul diritto dei trattati del 1969, poi completata da quella del 1986 sul diritto dei trattati tra Stati e organizzazioni internazionali o tra O.I.
5) quella sulla successione degli Stati in materia di trattati del 1978