ARTICOLAZIONE CINTURA PELVICA

Question 1

QUALI SONO LE ARTICOLAZIONI DELLA CINTURA PELVICA?

Answer 1

sinfisi pubica e articolazione sacro iliaca.

Question 2

sinfisi pubica

Answer 2

Avviene tra le due ossa dell’anca. Fa parte delle
anfiartosi, quindi delle articolazioni semimobili.
Le ossa dell’anca si riuniscono anteriormente e
mettono a disposizione una superficie articolare
chiamata faccetta sinfisaria.
Tra le superfici articolari si trova un disco
fibrocartilagineo, il disco interpubico, importante
durante il parto perché permette l’ampliamento
della pelvi. Questo disco è più spesso
anteriormente, presenta una parte periferica dura
e una parte centrale molle e ha una piccola cavità. Nella donna ha uno spessore
maggiore e durante il parto diventa più colligua, più molle consentendo l’aumento di
dimensioni della cavità.
Legamenti
− Legamento superiore del pube, che unisce i due tubercoli pubici; Legamento inferiore del pube, che forma l’arcata sottopubica (o arcata del
pube) e che durante le ultime settimane di gravidanza consente dei piccoli
movimenti di scivolamento.

Question 3

caratteristiche articolazione sacroiliaca

Answer 3

Si svolge tra le due faccette articolari una nel
sacro (faccetta auricolare del sacro) e l’altra nella
parte iliaca dell’anca (faccetta auricolare
dell’anca).
Viene classificata come un’artrodia atipica, perché
le superfici articolari sono separate da un disco,
quindi si potrebbe considerare un’anfiartrosi, ma
viene considerata un’artrodia poiché c’è la membrana sinoviale (tipiche delle
articolazioni mobili).

Question 4

mezzi di unione di articolazione sacroiliaca

Answer 4

I mezzi di unione sono la capsula, che avvolge le superfici articolari, e i legamenti.
La capsula non ha niente di particolare, avvolge solo le superfici articolari.
Legamenti
Sono presenti dei legamenti di rinforzo (sacroiliaci anteriori e posteriori) e dei legamenti
a distanza (ileolombare, sacrospinoso e sacrotuberoso).
Di rinforzo: il legamento sacroiliaco anteriore va dalla faccia anteriore del sacro alla
parte mediale della fossa iliaca; quelli posteriori vanno dalla cresta sacrale laterale e
dal margine posteriore dell’anca, fino alle spine iliache posteriore, superiore e inferiore
(quindi al margine posteriore dell’anca). Inoltre, c’è un fascio in profondità, il fascio
interosseo, che si trova tra la tuberosità sacrale e iliaca ed è coperto dai legamenti
sacroiliaci posteriori.
A
distanza:
− Legamento ilieolombare, va dai processi costiformi della quarta e quinta
lombare fino a unirsi al legamento sacroiliaco anteriore;
− legamento sacrospinoso, va dal margine laterale del sacro e del coccige, fino
alla spina ischiatica;
− legamento sacrotuberoso, unisce le spine iliache posteriori e il margine
laterale del sacro e del coccige con la tuberosità ischiatica.

Question 5

movimenti

Answer 5

che consente questa articolazione sono importanti al momento del parto e consistono
nella nutazione e contro nutazione, influenzando la grandezza della cavità pelvica. Essi sono
comunque limitati dalla presenza di una capsula e dai legamenti, variano da individuo a individuo.
Questi movimenti consistono nella rotazione del sacro attorno ad un asse localizzato nei punti di
inserzione dei legamenti sacroiliaci.
Nella nutazione si riduce lo stretto superiore per lo spostamento in avanti e l’abbassamento del
promontorio; si ha anche l’aumento dello stretto inferiore per innalzamento dell’apice del coccige
con allontanamento delle due tuberosità ischiatiche. Nella contro nutazione si ha l’aumento dello
stretto superiore per la verticalizzazione del sacro con un conseguente innalzamento del
promontorio e la riduzione dello stretto inferiore per abbassamento dell’apice del coccige.