1 Flashcards
TAT 3 fasi nel dettaglio
turn araound time: dal momento di raccolta del materiale biologico al momento di rilascio del referto.
- prenalitica: la limitante, unica per forza da umano. da infermiere.
- analitica:
- postanalitica:
tutte le procedure della pre-analitica
- preparazione del pz
- scelta del materiale per la raccolta
- raccolta del campione biologico
- conservazione e trasporto del campione
- preparazione del campione (centrifugazione, separazione; eventualmente congelamento del campione)
- identificazione computerizzata con codice a barre o q;
- identificazione naturale in caso di emergenza
preparazione del paziente
DIGIUNO
- Prelievo mattutino dopo 8-12 ore di digiuno per valori basali confrontabili con i riferimenti.
- Digiuno evita plasma lipemico (chilomicroni torbidi), che altera i risultati.
Eccezione: emergenze.
RIPOSO, POSIZIONE E ANSIA.
- Prelievo dopo 15 minuti di riposo in posizione seduta per evitare variazioni di:
Creatin chinasi, glucosio, elettroliti (Na⁺, K⁺), enzimi (AST, LDH).
- Posizione seduta: compromesso tra ortostatismo e clinostatismo.
Cambiamenti posturali influenzano ematocrito e volume plasmatico.
Es: Trendelenburg → variazione dell’ematocrito dell’8%.
Ansia/stress aumenta prolattina (PRL):
Secondo prelievo dopo 120 minuti di riposo per distinguere stress da iperproduzione patologica.
Laccio emostatico
Uso massimo 1 minuto per evitare:
Stasi del sangue: altera ematocrito e aumenta [K⁺]. Gonfiore delle vene facilita il prelievo.
FARMACI
- i salvavita vanno assunti sempre, gli altri sempre dopo, ad eccez. di quando bisogna calcolare farmaco.
per cosa si usa OGGT /// colore per provetta con EDTA + quantità prelevata?
dopo assunzioni di glucosio (70g): diabete, acromegalia, misurazione della glicemia post-prandiale.
ricorda che per prelievi si usa sistema chiuso per nn infettare operatore, tranne per emogas.
- si usa vena mediana.
EDTA ha viola/lavanda. serve per calcolare n. cellule.
- 3 mL.
colori provette
- Tappo viola/lavanda → per emocromo citometrico (l’esame più comune, che misura il numero di globuli rossi, bianchi, piastrine ed Hb); contengono l’anticoagulante EDTA; prelevano 3 mL.
- Tappo verde scuro → eparina (anti-trombotico); per ottenere il plasma in
situazioni d’emergenza. - Tappo giallo/arancione/rosso/ruggine → provette “secche” (senza additivi), avviene fisiologicamente la coagulazione; per ottenere il siero, la parte liquida del sangue coagulato; prelevano 7 mL.
- Tappo grigio → contengono un anti-glicolitico, il monoiodioacetato, che blocca la glicolisi, mantenendo costanti i livelli di glucosio, altrimenti usato dai globuli bianchi.
- Tappo azzurro/nero → contengono il citrato di sodio (anticoagulante);
- azzurro per il test di coagulazione (valuta il tempo di pro-trombina PT e il tempo di tromboplastina parziale TPP).
- nero per la VES, utile per valutare la presenza di infiammazione.
gel separatore tixotropico /// Aghi classificazione
i tappi sono di plastica rigida, all’interno della quale vi è una gomma perforabile; i
colori della parte di plastica rigida sono standardizzati secondo la norma ISO.
GEL TIXOTROPICO
cambia la propria forma chimica in base al movimento;
- evita la contaminazione di globuli rossi, anche se la provetta è in movimento, poiché ha un peso specifico intermedio fra parte corpuscolata e liquida del sangue.
- non va ad influenzare i parametri delle analisi.
AGHI:
- 20G (giallo): il più grande, 1.016 mm di diametro.
- 21G (verde).
- 23G (blu).
- 25G (arancione): il più piccolo.
Scelta del calibro:
- Proporzionale allo spessore del vaso (secondo la legge di Stokes).
3 tipi di prelievo /// dove evitare preliveo
- Prelievo diretto.
- Con supporto rigido (holder/camicia).
- butterfly: lunghezza 3-4 cm, per vene più difficili o delicate.
Evitare prelievi in edema, mixedema, eczema, ematomi. Braccia con recente infusione endovenosa.
Tecnica di inserimento /// prelievo sangue non venoso
Iniziare con un’inclinazione obliqua di 20°.
Poi portare l’ago parallelo alla vena.
Capovolgere le provette di anticoagulante dopo il prelievo per garantire corretta distribuzione dell’anticoagulante.
CAPILLARE:
- sangue arterioso, sangue venoso e fluido interstiziale.
- puntura cutanea (es. polpastrello) con una lancetta.
- 1-3 mL.
- Pazienti ustionati, Malattie cutanee estese (es. psoriasi, eczema). Neonati (accesso venoso difficile).
- Diabetici: misurazione della glicemia. atleti: misurazione del lattato (puntura del lobo auricolare) per determinare la soglia anaerobica.
ARTERIOSO:
- Emogas analisi: Valutazione dell’equilibrio acido-base (pH). Misurazione di PaO₂ e PaCO₂.
- Arteria radiale (più comune).
colore plasma /// problemi dovuti ad emolisi /// cosa si usa per trasfusioni
- Normale: giallino.
- Emolizzato: rossastro o completamente rosso (laccato, inutilizzabile).
causa rilascio di:
- Emoglobina (Hb) → colora il plasma rossastro (emolizzato).
- Potassio (K⁺) → alterazioni dell’equilibrio acido-base.
si usa il plasma (ha ancora fattore VII), non il siero.
Plasma – (fibrina+fattore VIII) = siero.
3 fattori che si usano per non far coagulare /// liquor
- eparina
- EDTA (emocromo) e citrato (test coagulazione): bloccano Ca.
- eparina: blocca fibrinogeno - fibrina.
Caratteristiche:
- Liquido ultrafiltrato, limpido, con turnover continuo.
- Prelievo unico (non ripetibile) in pochi mL.
Indicazioni per prelievo:
- Sospetto di infezione del SNC (es. meningite da Streptococcus pneumoniae).
Procedura di prelievo:
- Rachicentesi: puntura lombare fra L4-L5.
in completa sterilità, paziente in posizione simil-fetale.
cosa si deve analizzare nel liquor /// proteine essudato e trasudato + per essudato quale provetta?
Glucosio:
- Rapporto CSF/sangue: 10:1.
Ridotto → indice di infezione.
- Proteine (es. albumina):
Elevate → indicano alterazione della barriera ematoencefalica (BEE) per infezione.
- Colore del CSF:
Giallastro (xantocromico) → segno di emorragia (lesione sanguinolenta).
Il trasudato ha una piccola quantità di proteine (< 3 g/dL).
L’essudato presenta invece molte proteine (> 3 g/dL)
peso specifico dell’essudato sia > 1016, e ha
LDH > 200 U/L.
essudato: contiene molta fibrina, quindi in alcuni casi vanno usate provette con anticoagulante.
liquido sinoviale, liquido amniotico, sperma
Liquido sinoviale
- con acido ialuronico e GAGs (elevata viscosità).
- Non rilevabile in soggetti sani.
- Iperproduzione per artrite o infiammazione/artrosi.
- Usare EDTA come anticoagulante (tappo viola) per prevenire la formazione di fibrina.
Se troppo viscoso, si aggiunge ialuronidasi.
Liquido amniotico
- Liquido giallo chiaro, opalescente.
- Tramite puntura transaddominale (amniocentesi) dalla 12ª settimana.
- Indagini genetiche.
- Ricerca di AFP (α-feto-proteina) per difetti della chiusura del tubo neurale.
Liquido seminale
- Parte liquida dello sperma.
- Astinenza di 3 giorni prima del prelievo.
- Raccolta tramite masturbazione in contenitore sterile, mantenendo la giusta temperatura.
- Spermiogramma: Numero e forma degli spermatozoi. Vitalità e mobilità.
- Spermiocoltura: per indagare infezioni e infiammazioni.
esame delle urine 2 tipi campioni + procedura
Urina della prima minzione del mattino:
- Più concentrata, preserva meglio parametri biochimici ed elementi figurati.
- Analisi entro 1 ora per evitare proliferazione batterica.
- Contenitori non sterili.
- Campioni temporizzati (es. 24h): Utile per parametri emessi in modo discontinuo (es. clearance della creatinina, calcio, fosfati).
Procedura:
- Scartare la prima urina del mattino.
- Raccogliere tutte le urine successive, inclusa la prima del giorno seguente.
- Conservazione: talvolta acidificazione o refrigerazione a 4°C. - Campioni casuali:
- Per indagini microbiologiche, droghe d’abuso, test di gravidanza.
procedura
- Pulizia genitale.
- Raccolta del mitto intermedio (escludendo il primo getto).
esame feci
- pochi grammi, non serve sterilità.
Indagini principali: - Microbiologiche o parassitologiche.
- Screening sangue occulto: Ricerca antigene Hb legata a tumore del colon-retto.
Importante per diagnosticare microchezia (sangue non visibile). - Calprotectina: Marker di infiammazione in malattie croniche (es. morbo di Crohn).
esame capello, aria
Capello
Uso: Indagini per droghe d’abuso.
Vantaggi: Permette di valutare l’esposizione a lungo termine.
Alito/Respiro/Aria espirata
Breath test per Helicobacter pylori:
UBR (Urea Breath Test): rileva l’enzima ureasi prodotto dall’H. pylori, che idrolizza l’urea.
Breath test per intolleranza al lattosio:
Misura l’idrogeno espirato dopo l’ingestione di lattosio per identificare fermentazioni anomale causate da malassorbimento.
provette con tappo viola
Provetta con tappo viola
- Contenuto: EDTA (sale dell’acido etilen-diammino-tetracetico).
- Forme: bipotassico (K₂), tripotassico (K₃), o bisodico (Na₂).
- Concentrazione standardizzata: 1,2-2 mg/mL.
- Usi: Emocromo. Indagini di biologia molecolare. Analisi di molecole fragili: es. ACTH, paratormone.
Note tecniche:
- Conservare in acqua ghiacciata: il freddo inibisce le proteasi che degraderebbero le molecole.
- EDTA protegge le molecole fragili.
Provette con tappo azzurro e tappo nero (citrato trisodico) + valore INR
Tappo azzurro:
- Contenuto: Citrato trisodico, rapporto 9 sangue : 1 citrato.
- Usi: Test di coagulazione: Tempo di protrombina (PT). Tempo di tromboplastina parziale (TPP). INR: sistema di riferimento per pazienti anticoagulati (es. fibrillazione atriale, problemi cardiovascolari).
INR basso: insufficiente anticoagulazione → rischio trombi.
INR alto: eccessiva anticoagulazione → rischio emorragia.
Tappo nero:
- Contenuto: Citrato trisodico, rapporto 4 sangue : 1 citrato.
- Uso: Valutazione della VES (Velocità di Eritrosedimentazione).
provetta con tappo verde
Provetta con tappo verde
- Contenuto: Eparina a basso peso molecolare (sale).
- Uso: Esami in urgenza: permette di ottenere il plasma più rapidamente rispetto al siero (non necessita di coagulazione).
conservazione materiali
- Analisi rapide (minuti/ore): Conservare a temperatura ambiente.
- Breve termine (fino a 3 giorni): refrigerazione a 4°C (adatta a sangue, siero, plasma, urine, liquor).
- Lungo termine (mesi): Congelamento a -20°C.
- Molto lungo (anni): Congelamento a -80°C.
Il congelamento non è adatto per sangue intero, poiché provoca emolisi.
interferenze negli immunodosaggi
Endogene:
- Anticorpi autoimmuni (es. fattore reumatoide).
- Anticorpi HAMA (anti-murini).
- Alte concentrazioni di complemento.
Esogene:
- Effetto matrice.
- Conservazione errata del campione.
- Uso di fluorofori o marcatori.
cronobiologia
Ritmi biologici:
- Circadiano (24 ore): regolato dal nucleo soprachiasmatico (endogeno) e sincronizzatori esterni (es. luce-buio, pasti).
- Circo-annuale: variazioni stagionali (es. vitamina D alta a settembre, bassa a marzo).
Componenti del ritmo:
- Picco: momento massimo.
- Valle: punto minimo.
- Acrofase: momento del picco.
- Ampiezza: intensità dell’oscillazione.
Invecchiamento:
Ridotta ampiezza e appiattimento dei ritmi circadiani.
precisione esame
Precisione: concordanza fra misure ripetute.
Imprecisione: valutata tramite deviazione standard. due tipi:
- Imprecisione nella serie: misure ripetute dello stesso campione, stesso metodo, stesso momento.
- Imprecisione tra serie: misure eseguite in momenti o giorni diversi.
Precisione: livello di concordanza fra misure indipendenti in condizioni definite.
Ripetibilità: condizioni costanti, imprecisione nella serie.
coefficiente di variazione dell’imprecisione /// accuratezza
CV%=( media/deviazionestandard)×100
Esempio: test con valore 100, range 98-102 → CV% = 2%.
Accuratezza (esattezza): concordanza tra media dei valori determinati e valore vero.
- Inesattezza: differenza tra media dei valori determinati e valore vero. Misurata come:
- Bias% = (mediavalorimisurati-valorevero) / (valorevero) × 100
Un metodo può essere preciso ma non accurato. Accuratezza basata sul confronto con valore vero, spesso determinato tramite spettrometria di massa.
Esempio:
Valore vero = 100; misurato = 100 → metodo accurato.
Misurato = 90 o 110 → bias % = 10% → inesattezza del 10%.
sensibilità analitica + quale è il metodo più sensibile di tutti? /// sensibilità funzionale
- Sensibilità analitica → è la minima quantità di sostanza che il metodo riesce a misurare; dipende dal marcatore usato per la misurazione dell’analita.
Il metodo più sensibile di tutti è la chemioluminescenza (fino a 10-18).
La sensibilità analitica va distinta dalla sensibilità funzionale, ovvero la quantità minima con significato clinico di un analita.
specificità analitica + metodo più specifico
capacità di un metodo di misurare solo il parametro desiderato.
- Interferenza: misura l’errore causato da parametri simili.
Tipico per ormoni steroidei (struttura comune derivata dal colesterolo).
- Interferenza < 5%: metodo accurato.
- Interferenza > 5%: metodo poco o non accurato.
Metodo più specifico: spettrometria di massa.
Esempio:
- Se cercando testosterone il metodo identifica anche 2 molecole di diidrotestosterone su 100, interferenza = 2%.
Sensibilità e specificità cliniche + valori predittivi
Sensibilità e specificità cliniche: capacità del test di distinguere malato da sano.
Sensibilità clinica: proporzione di malati identificati correttamente:
Sensibilita= VeriPositivi(VP) / VP+FalsiNegativi(FN)
Specificità clinica: proporzione di sani identificati correttamente:
Specificitaˋ= VeriNegativi(VN) / VN+FalsiPositivi(FP)
Valori predittivi:
- Valore predittivo positivo (VPP): % pazienti con test positivo effettivamente malati:
VPP = VP / VP+FP
Valore predittivo negativo (VPN): % pazienti con test negativo effettivamente sani:
VPN = VN / VN+FN
linearità /// matrice /// errori 3 tipi
- Linearità: misura dell’approssimazione di una curva a una retta, definisce l’intervallo analitico.
- Matrice: composizione del materiale biologico o ambiente in cui si trova l’analita da misurare.
Errori:
- Errore casuale: variazione isolata in una misurazione corretta.
- Errore sistematico: deriva da un metodo sbagliato.
- Errore totale: somma di errore casuale e sistematico.
controllo qualità + 2 tipi ///
ricorda che l’errore è sempre da sommare tra il sistematico e il causale.
Controllo di qualità in laboratorio:
CONTROLLO QUALITA
Precisione e accuratezza: valutate tramite controllo qualità.
- CQ interno: usa materiale biologico a contenuto noto per assicurare risultati affidabili e rilevare variazioni.
- CQ esterno: usa materiale biologico a contenuto ignoto.