Virdis - semeiotica cardiaca Flashcards
Sintomi principali delle patologie cardiache
- Astenia
- dolore toracico
- Palpitazione
- Dispnea
- Nicturia
- Sincope
Segni principali delle patologie cardiache
- Edemi
- Cianosi
Reperti ispettori delle malattie cardiache
- Pectus escavatum (congenito)
- bozza o tumefazione precordiale (aneurisma aorta ascendente)
- Pectus carenatum (non ha significato clinico)
- Itto della punta (patologico se aumentato in forza e durata)
Reperti palpatori delle malattie cardiache
- Sede e caratteri dell’itto: spostato a sx (ipertrofia ventricolo sx), aumentato in forza (ipertensione arteriosa), aumentato in durata (aritmie)
- fremiti: sistolico (stenosi aortica o polmonare, difetti interventricolari) o diastolico (stenosi atrioventricolare)
Reperti percussori delle malattie cardiache
- aia di ottusità assoluta
- aia di ottusità relativa: aumentata a dx (ingrandimento dell’aorta ascendente o della vena cava), aumentata a sx (ipertrofia ventricolare sx se itto della punta spostato a sx, versamento pericardico se itto non spostato)
Reperti auscultatori fisiologici delle malattie cardiache
- S1: chiusura atrioventricolari, apertura delle semilunari e eiezione del sangue nelle arterie (suono sordo, prolungato e a frequenza minore)
- S2: chiusura semilunari, con componenti A2 e P2 (fisiologicamente possono sdoppiarsi in inspirazione forzata nel giovane). suono più alto e breve
In quali casi si ha variazione dell’intervallo S1-S2?
- aumenta in bradicardia
- diminuisce in tachicardia
Patologie che danno aumento di intensità d S1
- stenosi mitralica (con valvola fibrotica): si apre con difficoltà, si tende molto e quando si chiude i lembi degenerati entrano in contatto facendo un rumore più forte;
- circolo iperdinamico (in pazienti febbrili, tachicardici o altro);
- anomalie elettriche come PR corto, in cui lo stimolo elettrico va più velocemente verso i ventricoli.
Patologie che danno diminuzione di intensità di S1
PR lungo, ovvero ritardo di conduzione dell’impulso dall’atrio ai ventricoli;
- quando una valvola stenotica subisce calcificazione;
- insufficienza mitralica, ovvero con allontanamento delle cuspidi (per dilatazione dell’anello o di uno/entrambi i lembi): i lembi hanno difficoltà ad interagire;
- insufficienza aortica emodinamicamente significativa (= la quantità di sangue che rigurgita deve essere importante): in sistole il sangue rigurgita nel ventricolo e si riflette sulla mitrale → va a sbattere contro il lembo anteriore e tende a chiuderla parzialmente. Quando dovrà chiudersi completamente, lo sarà già parzialmente per il rigurgito di sangue dovuto all’insufficienza della valvola aortica, producendo a valle un S1 debole;
- in caso di scompenso cardiaco, ventricolo ha minor capacità di contrarsi e di chiudere le valvole.
Quando si ha intensità di S1 variabile?
Fibrillazione atriale (con QRS variabile > riempimento ventricolare variabile > forza di contrazione ventricolare variabile)
Patologie che danno S1 sdoppiato
Mancato sincronismo della contrazione ventricolare
- blocco di branca
- extrasistolia ventricolare
Focolaio anatomico e auscultatorio dell’aorta
- III intercostale, marginosternale sx
- II intercostale, marginosternale dx
Focolaio anatomico e auscultatorio della polmonare
- II intercostale, marginosternale sx
- “
Focolaio anatomico e auscultatorio della tricuspide
- IV/V intercostale, marginosternale dx
- IV intercostale, marginosternale dx e sx
Focolaio anatomico e auscultatorio della mitralica
- III/IV intercostale, marginosternale sx
- V intercostale,
1-2 cm a dx dell’emiclaveare sx
Sdoppiamento fisiologico di S2: caratteristiche
la componente P2 segue la componente A2, tipicamente durante l’inspirazione forzata (durante la quale ha anche luogo un aumento di intensità).
Sdoppiamento ampio di S2: quando si verifica?
blocco di branca destro, ritardo da scompenso destro o anticipo chiusura della valvola aortica. Varia in base all’entità di inspirazione.
Sdoppiamento fisso di S2: cos’è e quando si verifica
indipendente dagli atti del respiro del paziente. Deriva da un forame abnorme di comunicazione (forame di comunicazione interatriale o interventricolare) tra le due camere e durante la contrazione passa sempre la stessa quantità di sangue. Questo tot di sangue passerà da sinistra a destra determinando un sovraccarico di volume del ventricolo di destra per cui il tempo di chiusura delle valvole semilunari sarà ritardato determinando uno sdoppiamento.
Sdoppiamento paradosso di S2: cos’è e quando si verifica?
P2 si sente prima di A2. Ha luogo in tutte le situazioni in cui si verifica un ritardo nella chiusura della valvola aortica (blocco di branca sinistra, in cui ventricolo sx si depolarizza dopo e si contrae dopo), oppure quando ho insufficienza ventricolare sinistra. Si osserva meglio in espirazione (si anticipa la componente polmonare). Viceversa nella profonda inspirazione le due componenti tendono ad unirsi, formando un tono unico.
Aumento di intensità di S2: quando si verifica?
- inspirazione forzata
- ipertensione arteriosa o polmonare: forza di contrazione maggiore perché aumentano le pressioni contro cui i ventricoli lavorano (postcarico);
- stenosi aortica, difficoltà ad aprirsi ma anche a chiudersi quindi
aumenterà il rumore.
Diminuzione di intensità di S2: quando si verifica?
alla fine del ciclo vitale della stenosi aortica o polmonare, quando si ha calcificazione;
- scompenso cardiaco per la difficoltà che ha il ventricolo a contrarsi.
Click sistolici
- Protosistolico: difficoltà o alterata apertura della valvole semilunari (sclero-calcificazione)
- Meso-telesistolico: prolasso della valvola mitrale
DD: click sistolico da stenosi delle semilunari o da prolasso della valvola mitrale
- semilunari: non si modifica con manovre/cambi di posizione
- prolasso mitrale: anticipato con manovra di Valsalva (ventricolo più piccolo), ritardato con squat (aumentato ritorno venoso al cuore)
Toni e click aggiuntivi in diastole
- click protodiastolico: stenosi mitralica (tanto più grave quanto più il click è vicino a S2)
- 3° tono: galoppo vetricolare (non patologico)
- 4° tono: galoppo ventrocolare, prevalente a sx (cardiopatia ipertensiva, cardiopatia ischemica. stenosi aortica), prevalente a dx (ipertensione polmonare o stenosi della valvola polmonare)