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neuro > vino > Flashcards

vino Flashcards

1
Q

cos’è il prop?

A

un sistema per rilevare il super taster una persona particolarmente sensibile ai sapori

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2
Q

la decisione di acquisto di una marca di vino nei “non esperti” è guidata spesso da:

A

scorciatoie ovvero da meccanismi di facilitazione nella decisione

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3
Q

negli esperimenti sugli yogurt fatti in iulm il confronto è stato tra

A

yogurt bio e commerciali- lo yogurt bio viene percepito più buono dai soggetti in condizione informata

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4
Q

secondo la teoria degli effetti limitati, una condizione sociale di prevenzione può

A

rinforzare determinati atteggiamenti e comportamenti, piuttosto che portare al loro cambiamento

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5
Q

reagisce alle immagini ed è maggiormente attiva nella memorizzazione di eventi quotidiani ed informazioni

A

emisfero dx del cervello

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6
Q

Qual è stata la strategia di sviluppo adottata dal prosecco di valdobbiadene la marca nel mercato usa?

A

focalizzarsi sul target in crescita delle giovani donne in carriera

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7
Q

Che funzione ha la corteccia olfattiva nel riconoscimento dei vini?

A

serve da memoria associativa tra gli stimoli olfattivi e le tracce mnemoniche già acquisite

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8
Q

Ha una capacità limitata a sette elementi, più o meno due. Stiamo parlando della:

A

memoria a breve termine (anche memoria di lavoro)

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9
Q

memoria implicita

A

a basso coinvolgimento, spiega apprendimento senza consapevolezza

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10
Q

wine test

A

ci sono differenze di percezioni di gusto tra esperti e non esperti relativamente alla frontal alpha assimetry

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11
Q

Nel testo consumerology vengono riportate numerose casistiche che dimostrano che:

A

a fronte di quanto dichiarato, i comportamenti di consumo agiti possono essere assai diversi

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12
Q

Uno dei più grandi contributi offerti dalle ricerche neuroscientifiche nel vino, risiede:

A

nella misura dell’efficacia emozionale delle stimolazioni

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13
Q

diverse ricerche sull’effetto della musica sui sapori del vino hanno dimostrato che:

A

la musica ad alta frequenza rende più dolci i sapori percepiti

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14
Q

l’interesse per la persuasione subliminale nasce

A

anni 50

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15
Q

percezione anni

A

anni 70

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16
Q

persuasione subliminale

A

possibilità di recepire informazioni, attraverso stimoli sensoriali che risultano al di sotto della soglia percettiva cosciente

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17
Q

priming

A

soggetto esposto a messaggi positivi e negativi in modo subliminale e li ascolta

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18
Q

priming

A

meccanismo di memoria implicita, processo inconsapevole, veloce e automatico, può essere associato per significato o per emozione

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19
Q

Cosa si intende per codice gardini?

A

Una guida finalizzata a rendere semplice e facilmente abbordabile il mondo del vino

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20
Q

Nel testo si afferma che la posizione di ledoux è un netto superamento della visione delle emozioni, perché?:

A

perché prima erano stati studiati solo ecg e non con la risonanza magnetica

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21
Q

Le neuroscienze e le teorie di economia comportamentale hanno dimostrato che:

A

l’emozione non è una variabile interveniente, ma cogente

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22
Q

economia psichica

A

scegliere gli stimoli più utili tra le tante informazioni

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23
Q

modeling si basa su un apprendimento di tipo

A

osservativo

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24
Q

i tempi di reazione associati ad un compito di tipo cognitivo sono misurati da

A

implicit association test IAT

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25
Q

implicit association test

A

strumento utilizzato per studiare attitudini e pregiudizi delle persone

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26
Q

forza attrattiva tra due prodotti si misura con

A

tempi di latenza e velocità

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27
Q

La presenza di musica ritmata in un centro commerciale incide:

A

sulla rapidità di movimento dei consumatori al suo interno

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28
Q

musica

A

rende meno lunghi i tempi di attesa- rafforza i significati e le sensazioni

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29
Q

Si trova nella parte posteriore del cervello ed è dedicato alla vista:

A

lobo occipitale

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30
Q

Per il lancio di alexir di barilla le ricerche di mercato classiche avevano dimostrato che

A

il prodotto, essendo piaciuto, avrebbe ottenuto un successo sicuro

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31
Q

Nell’esperimento di mcClure et al 2004, ispirato dalla new coke sapere di assaggiare la coca cola attiva:

A

l’area deputata alle emozioni e ippocampo, dedicato alla memoria

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32
Q

il vino ecco domani lanciato nel mercato usa registra

A

più basso livello percepito tra i quattro casi esaminati

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33
Q

come scrive spawton, noto ricercatore nel mondo del vino, il packaging fa vedere la prima bottiglia di vino

A

il produttore quelle sucessive

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34
Q

la corteccia entorinale

A

è connessa con l’olfatto

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35
Q

l’apprezzamento dei cibi risulta

A

maggiore dopo la vista di alimenti ricchi di calorie e
minore dopo la visione di alimenti poveri di calorie

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36
Q

suono nella pubblicità

A

cibo percepito come più buono

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37
Q

La conversione dell’energia fisica dello stimolo che arriva ai ricettori sensoriali e viene trasformata in segnale nervoso si chiama

A

trasduzione

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38
Q

nell’uso dell’eye tracking nella AIO grid vi è hit ratio che indica:

A

il numero di soggetti che hanno osservato l’area

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39
Q

eye tracking

A

mostra lo spazio esplorato, il percorso, il blinking, cioè chiusura delle palpebre e la dilatazione delle pupille

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40
Q

Il word valence test valuta:

A

velocità riconoscimento parole

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41
Q

l’imitazione della fonta, secondo albert bandura

A

entrare in gioco nel processo
persuasivo

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42
Q

Il cambiamento del consumatore moderno racconta i passaggi:

A

made in, made by, made for me

43
Q

Dove si trova l’area visiva primaria, nota come v1?

A

lobo occipitale

44
Q

Nel noto esperimento di morrot et al 2001, presso l’università di :

A

modificare il colore di un vino bianco in rosso con … inganna la percezione dei sapori di un gruppo di esperti

45
Q

indica quale tra le seguenti appartiene al modello razionalistico delle prese di decisione:

A

la valutazione delle alternative

46
Q

nel modello dagmar si parla di

A

consapevolezza, comprensione, convinzione, azione

47
Q

modello usp

A

puntare ad un’unica caratteristica del prodotto

48
Q

l’espressione verbale avviene grazie all’attivazione

A

area di broca

49
Q

quale tra queste NON è una delle emozioni teorizzate da paul ekman?

A

gelosia

50
Q

cosa si intende per gaze bias effect nello studio del vino

A

un metodo di studio che mette a confronto due stimoli sotto pressione temporale, basato sullo studio del comportamento visivo

51
Q

la corteccia prefrontale dorsolaterale dipfc, sembra gestirne alcune funzioni della memoria

A

lavoro

52
Q

La teoria della razionalità limitata descrive

A

l’incapacità di utilizzare il principio della massima utilità nel valutare le opzioni decisionali

53
Q

secondo la “Teoria dell’utilità dell’attesa” il processo decisionale necessita di:

A

tutte le informazioni necessarie, capacità computazionale e tempo

54
Q

Si trova nella parte bassa o ventrale del cervello. Qui avviene il riconoscimento degli oggetti e dei volti:

A

lobo temporale

55
Q

Cosa gioca un ruolo determinante nella genesi degli atti volitivi secondo libet?

A

il libero arbitrio

56
Q

nell’ambito dello studio di plassman el al 2008 sul costo del vino

A

si rivela l’attivazione della corteccia prefrontale ventromediale, area del liking, con prezzo più alto

57
Q

il decisore olimpico

A

è capace di valutare attentamente tutte le variabili in gioco prima di decidere in maniera logica e razionale

58
Q

homo economicus

A

modello razionale del consumatore che decide in modo razionale ed è consapevole delle emozioni che lo spingono

59
Q

errore di cartesio

A

parte razionale del cervello cerca di spiegare le decisioni emozionali, in modo logico, usando le informazioni ricevute- la mente inventa, per apparire come vorrebbe

60
Q

Indica quale delle seguenti NON appartiene al modello razionalistico della presa di decisione:

A

dissonanza cognitiva

61
Q

Secondo il modello razionalistico, la presa di decisione segue questo percorso:

A

ricognizione del problema, ricerca e valutazione informazioni, scelta del prodotto-servizio, valutazione

62
Q

fasi

A

ricerca e valutazione info- scelta prodotto- gestione, con due elementi disturbanti emozione e personalità che influiscono nella decisione

63
Q

Le teorie associazioniste sostengono che per spiegare il processo di apprendimento:

A

occorre soffermarsi esclusivamente sul processo di associazione tra stimolo e risposta

64
Q

la dilatazione pupillare nello studio del vino

A

indica l’attivazione non controllabile alla vista di un prodotto, brand, etichetta

65
Q

che funzione ha il bulbo olfattivo nel riconoscimento dei vini

A

ha la funzione di integrare i dati dell’olfatto ortonasale e retronasale

66
Q

il modello adottato da wundt nello studio della percezione aveva questo punto debole:

A

introspezione tende a modificare l’esperienza e non è possibile verificare oggettivamente l’introspezione dei ricercatori

67
Q

secondo la teoria degli effetti periferici di james-lange

A

la percezione consapevole dell’emozione è causata da modifiche corporee specifiche per emozione

68
Q

lange

A

prevede un cambiamento viscerale per ogni stato emozionale

69
Q

teoria centrale di cannon e bard

A

vanno contro quella di lange: la percezione dello stimolo si attiva nel sistema nervoso autonomo, mentre il controllo delle emozioni avviene nell’ipotalamo. Esperimento su un cane a cui viene tolto il midollo spinale ma continua a provare emozioni

70
Q

secondo teoria della dissonanza cognitiva

A

emozione e ragione non sempre corrispondo ai comportamenti agiti

71
Q

damasio dimostra che

A

razionalità ed emotività non sono separate ma interdipendenti

72
Q

secondo la Teoria della Dissonanza Cognitiva la frustrazione è causata:

A

dalla necessità di rinunciare ad alternative potenzialmente preferibili

73
Q

La teoria dell’arousal sostiene che la motivazione:

A

rappresenta una forma di regolazione dell’attivazione / ha a che fare non solo con la riduzione ma anche con l’accrescimento
dell’attivazione che alla fine ne rappresenta una forma di regolazione

74
Q

arousal

A

può essere simpatico o autonomo

75
Q

il packaging nella comunicazione del vino

A

connota fortemente e anticipa al consumatore la qualità del prodotto

76
Q

il contesto culturale cinese è fortemente connotato da valori

A

collettivisti

77
Q

nella cultura cinese la parola “vino” presenta

A

molte ambiguità

78
Q

secondo gli studi (Antunes et al. 2013) legati all’efficacia comunicativa nell’ambito delle indicazioni nutrizionali:

A

I colori hanno un ruolo nel catturale l’attenzione e veicolare la corretta informazione sulle proprietà nutritive del prodotto

79
Q

Secondo l’approccio collettivista, gli individui sono più portati a:

A

ricercare il consenso: -
dei membri del proprio gruppo

80
Q

L’olfatto secondo Shepherd (2012) è costituito di due sistemi

A

Ortonasale e retronasale

81
Q

Nel sito dell’azienda BELLASERA un errore di progettazione emerso dalla ricerca è

A

la posizione e la dimensione del link in home page per l’acquisto online “buy”

82
Q

nelle relazioni commerciali con la cina i tre fattori di attenzione per una comunicazione efficace sono

A

linguaggio, relazioni interpersonali e “diu manzi”

83
Q

la tradizione cinese rispetto all’alcool

A

non ne prevede assolutamente il consumo in ambiente domestico

84
Q

una segmentazione dei consumatori di vino di Johnson (2003) e bruwer et al (2002)

A

Consumatori conservatori, guidati dal piacere, sperimentatori, bevitori di base e affascinati dall’immagine

85
Q

quale affermazione è corretta

A

la comunicazione del vino ha una forte connotazione emozionale

86
Q

nel processo di scelta di un vino, un consumatore medio utilizza

A

il brand, la sua pervasività, il prezzo

87
Q

nella cultura cinese le decisioni vengono di preferenza prese

A

con la propria famiglia o i membri del proprio gruppo

88
Q

in riferimento all’esperimento di wine testo con il supporto della mind chair, la fase completa prevedeva che

A

il soggetto ricevesse tutte le informazioni relative al nome del vino, l’etichetta e il prezzo a cui seguiva la degustazione del vino

89
Q

dopo la ricerca nel re-styling grafico del sito web bellasera si è passati

A

Da un colore blu scuro a una tonalità di blu chiaro/azzurro

90
Q

la preferenza dell’affidarsi…

A

country effect

91
Q

country effect

A

mi affido ad un prodotto made in italy appunto perché italiano

92
Q

in riferimento all’esperimento di wine test svolto con il supporto della mind chair

A

Non ci sono differenze nella percezione di gusto tra esperti e non relativamente alla Frontal Alpha Asymmetry

93
Q

la heat map

A

è una mappa colorata in funzione

94
Q

la teoria di paul elkman sostiene

A

l’universalità delle espressioni facciali

95
Q

secondo gli studiosi della scuola di yale la credibilità della fonte influenzata da

A

emittente, messaggio, ricevente

96
Q

solms propone una struttura del cervello sovrapponibile a quella ipotizzata da freud, secondo lui

A

solo una piccola parte dell’io gestisce l’esperienza cosciente

97
Q

parlando dei comportamenti di consumo e dell’effetto della comunicazione cosa si intende per sistema 1

A

processi automatici attivati immediatamente che forniscono una prima risposta

98
Q

vino come emozione

A

3 motivi: riconoscimento legame tra dimensione sensoriale del processo olfattivo e gustativo; valore riconosciuto alle emozioni; ruolo comunicazione vino

99
Q

quale immagine non è consigliata da mettere su una pagina web

A

immagini di purezza, bambino nudo che si poggia sull’uva

100
Q

3 caratteristiche per colpire mercato cinese

A

lingua, relazioni interpersonali, mianzi

101
Q

vino bianco per i cinesi

A

bianco è il colore dedicato ai funerali

102
Q

il prezzo nella comunicazione del vino

A

influisce sulla scelta del vino. più prezzo è alto più è buono

103
Q

prezzo alto

A

percepito come buono

104
Q

cos’è l’hyper semantic 2:

A

Strumento di ricerca applicata al posizionamento competitivo attraverso la valutazione delle informazioni presenti sul web

neuro (2 decks)

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