Variabili aleatorie Flashcards
Cos’è una variabile aleatoria?
È una variabile che può assumere valori diversi in dipendenza da qualche fenomeno aleatorio.
Qual è la differenza tra variabili deterministiche e aleatorie?
Nelle variabili deterministiche conosco tutto del fenomeno al contrario di quelle aleatorie. In quelle aleatorie dovrò gestire errore e incertezza.
In quali due branche si possono distinguere le variabili aleatorie? Qual è la loro differenza?
In variabili aleatorie discrete e continue. Quelle discrete sono caratterizzate da valori specifici discreti mentre quelle continue da funzioni continue definite come densità.
Cos’è la funzione di ripartizione? Come viene calcolata?
È la funzione che descrive la probabilità di un determinato evento. Per una v.a. continua viene calcolata integrando la funzione densità tra due estremi che dipendono dal tipo di probabilità che si vuole calcolare.
Per una v.a. discreta viene calcolata sommando le probabilità che avvengano i vari eventi costituenti la variabile aleatoria.
Cosa implica la continuità della funzione di ripartizione in x0 e la non continuità?
Se continua in x0, è continua in x0+ e x0-.
Se non è continua in x0, sarà continua solo in x0+.
Dato che P (X=x) = F(x) - F(x-).
Qual è il rapporto tra F(x) e F(x-)?
Se F è continua → F(x-) = F(x).
Se F è discreta → F(x-) ≠ F(x).
Che cos’é lo spettro di una variabile aleatoria discreta?
È l’insieme di valori che la variabile aleatoria può assumere.
Quali sono le condizioni necessarie e sufficienti per verificare l’esistenza di una variabile aleatoria? Dimostralo
Per una v.a. discreta:
- pk ≥ 0 ∀k
- ∑ pk = 1
Per una v.a. continua:
f(x) ≥ 0 ∀ x∈[a,b]
∫f(x) dx = 1
Per dimostrazione vedi slide 16 della lezione 9.
Cos’é una variabile aleatoria discreta uniforme? Dimostra la sua validità e calcola la media.
La probabilità è uniformemente distribuita su S(x).
Per dimostrazione vedi slide 9
E[X] = (∑xi)/n
Come calcolare la probabilità che avvengano k successi su n tentativi indipendenti?
Uso la variabile aleatoria binomiale.
Definisci matematicamente la variabile aleatoria geometrica. In quale occasione viene utilizzata? Dimostra la sua validità e calcola la media.
P(X=k) = (1-p)^(k-1)*p se k ∈ N; P(X=k) = 0 se k ∉ N.
Viene utilizzata per calcolare la probabilità che avvenga il primo successo al k-esimo tentativo. Per dimostrazione vedi slide 9. Per dimostrazione della media vedi lezione 11.
E[X] = 1/p.
Definisci matematicamente la variabile aleatoria binomiale. In quale occasione viene utilizzata? Dimostrane la validità e calcola la media.
È una successione di variabili aleatorie indipendenti. Viene usata per calcolare la probabilità che avvengano k successi su n tentativi. La formula è: P(X=k) = bin(n k) p^k (1-p)^(n-k) se k ∈ N; P(X=k) = 0 se k∉N.
Per dimostrazione vedere pagine 11 della slide 10.
E[X] = np.
Cosa descrive la variabile aleatoria di Poisson? Enuncia la formula, dimostra la validità e calcola la media.
Descrive la probabilità che avvenga un evento in un determinato lasso di tempo.
Per formula e dimostrazione vedere pagina 15 e 16 della slide 10.
E[X] = λ.
Da quali due valori sono caratterizzati le v.a. discrete?
Sono caratterizzate dagli elementi che può assumere la variabile aleatoria e dalla probabilità che venga essa assumi tale elemento.
Che cos’è l’inferenza statistica?
È una branca della statistica che si basa su un campione rispetto un insieme più grande definito da una variabile aleatoria.