Tipologia Flashcards
Tipo linguistico
Il tipo è un modello di descrizione delle lingue storico-naturali con valore predittivo
Tipo VO
Testa a sinistra
- preposizioni
- nome-genitivo
- nome-aggettivo
- nome-dimostrativo
- verbo-avverbio
Tipo OV
Testa a destra
- posposizioni
- aggettivo-nome
- genitivo-nome
- dimostrativo-nome
- avverbio-verbo
Indice di sintesi
Numero di morfemi in una parola
- max:LINGUE POLISINTETICHE =una parola con molti morfemi
- min:LINGUE ISOLANTI =ogni parola monomorfemica
Indice di fusione
Grado di difficoltà con cui vengono individuati i confini tra morfemi
- max: LINGUE FUSIVE =difficile distinzione tra i morfemi (latino)
- min: LINGUE AGGLUTINANTI =la segmentazione dei morfemi non è difficile (turco)
Lingue isolanti
Minimo indice di sintesi = ogni parola è monomorfemica
Lingue polisintetiche
Indice di sintesi massimo = una parola con tanti morfemi
Lingue agglutinanti
Minor indice di fusione = facile distinguere i morfemi
Lingue fusive
Maggior indice di fusione = difficile distinzione dei morfemi
Lingue tonali
Il tono ha valore distintivo
Tipi puri?
Non esistono tipi puri perchè i tipi sono artefici teorici e le lingue si caratterizzano come tipologicamente miste. L’analisi tipologica infatti prende in considerazione le tendenze prevalenti delle lingue per poi classificarle.
Rapporti tra la classificazione tipologica e genetica delle lingue
- stesso procedimento di analisi: COMPARATIVO
- la tipologia può suggerire alla linguistica storico-comparativa una “gerarchia di pertinenza” di tratti linguistici nei processi di ricostruzione dei legami di parentela
- la tipologia può contribuire ad avvalorare o smentire le ipotesi formulate dalla linguistica storico-comparativa
Universali linguistici
Sono proprietà o correlazioni di proprietà che si suppone contraddistinguano ogni lingua storico-naturale, del presente come del passato
Universali assoluti
Particolari proprietà presenti in ogni lingua.
Es:
1. VOCALI ORALI
2. DISTINGUONO VOCALI E CONSONANTI
3. POSSIEDONO MEZZI FORMALI PER COSTRUIRE FRASI INTERROGATIVE
4. ABBIANO CATEGORIE PRONOMINALI IMPLICANTI ALMENO TRE PERSONE E DUE NUMERI
Universali implicazionali
Pongono in relazione due (o più) proprietà, vincolando la presenza di una di esse alla presenza dell’altra.
Es: le preposizioni implicano NG, le posposizioni GN.
Lingue con VSO con preposizioni
Lingue con VSO senza preposizioni=>non esistono perchè la presenza delle preposizioni è indispensabile x VSO
Lingue senza VSO con preposizioni
Lingue senza VSO senza preposizioni
Aerea linguistica
Devono essere presenti più lingue parlate nel medesimo contesto geografico ma non imparentate e con tratti linguistici da esse condivisi. => un’area linguistica deve essere prima di tutto un’area culturale e storica
Aerea linguistica: i Balcani
I Balcani hanno una stratificazione etnica senza pari in Europa, conseguenza di varie ondate migratorie; è l’area in cui si concentra il maggior numero di lingue appartenenti a gruppi linguistici differenti.
Tratti essenziali sono:
- sistema vocalico neogreco
- sincretismo tra i casi genitivo e dativo: tendenza a far confluire nel genitivo le funzioni esercitate dal dativo
- formazione di un futuro perifrastico: come effetto della forza di attrazione del greco bizantino e medievali
- formazione dei numerali da 11 a 19: che prevede una matrice “numero+preposizione su+dieci” (struttura slava
- perdita dell’infinito: sostituito da proposizioni finite di natura finale, consecutiva o dichiarativa (greco bizantino e medievale)
- postposizione dell’articolo definito: l’articolo posposto consente di preservare la distinzione tra un caso nominativo-accusativo e un caso genitivo-dativo
Aerea linguistica: Europa centro-occidentale (area di Carlo Magno)
Tratti comuni:
- somiglianze lessicali: articolate su due livelli 1.Comune lessico di matrice greca e/o latina 2. Comune strategia nella formazione delle parole
- tipo SVO
- presenza di preposizioni e NG
- uso di “avere” ed “essere” come ausiliari
- presenza simultanea di articoli definiti e indefiniti
- carattere non pro-drop: non si può omettere il pronome personale in posizione di soggetto
- agente e soggetto possono essere diversi: agente è chi compie l’azione (es: la porta si aprì)
- la forma passiva consente l’espressione dell’agente
- accordo delle forme finite del verbo con il soggetto: il verbo concorda solo con il soggetto
- paradigmi di caso fortemente semplificati e di tipo nominativo-accusativo: riduzione delle terminazioni di caso nell’area europea, chi mantiene le declinazioni possiede tendenzialmente un sistema bicasuale (nominativo+accusativo si fondono come genitivo+dativo)
Mediterraneo e Baltico perchè non sono aree linguistiche?
Anche se presentano tutte le condizioni per esserlo (lingue non imparentate e contatti intensi) queste non hanno prodotto nessun processo di convergenza interlinguistica su vasta scala.
Stabilità
Probabilità che un determinato tipo venga ABBANDONATO o MANTENUTO dalle lingue che ad esso possono essere ascritte =>famiglie linguistiche
Frequenza
Probabilità che un determinato tipo venga ASSUNTO dalle lingue storico-naturali => aree linguistiche
Tipi stabili e frequenti
Diffusi nelle famiglie linguistiche e geograficamente. Es: VOCALI ANTERIORI NON ARROTONDATE (/i/, /e/, etc…), DIMINUTIVI (resistenti al cambiamento, sono stati tramandati dal latino e dal greco antico)
Tipi stabili e infrequenti
Diffusi nelle famiglie linguistiche ma non geograficamente. Es: ARMONIA VOCALICA
Tipi instabili e frequenti
Diffusi geograficamente ma in modo sporadico nelle famiglie linguistiche. Es: NASALIZZAZIONE VOCALICA, ACCRESCITIVI (si sono sviluppati recentemente)