Termini e definizioni Flashcards
lez. 01
Prescrizione
L’estinzione di un diritto nel caso che il titolare non lo eserciti entro il termine determinato dalla legge.
lez. 01 [31:00]
Legge vigente
La legge o la norma valida in un determinato momento. Le leggi stabilite prima di quel momento non sono quindi valide (sono state abrogate).
In altre parole, la legge non è generalmente retroattiva.
lez. 01 [36:00]
Legislazione
L’insieme delle leggi vigenti.
lez. 01 [37:29]
Giurisprudenza
L’insieme delle sentenze emesse dai Tribunali.
I Tribunali obbligano solo le persone coinvolte nella causa per la quale è stata emessa la sentenza. Comunque, se si tratta di tribunale elevato, la sentenza può assumere valore più generale.
lez. 01 [45:00]
Dottrina
L’insieme dei principi elaborati dai diversi Autori nelle loro opere.
La definizione è valida non solo in tema di Diritto, ma per qualsiasi altra materia.
pag. 10
Nel latino medievale si utilizzava il termine directum per indicare ciò che atteneva al diritto. Sai spiegare perché?
directum = “tracciato in linea retta”
La sottolineatura era data all’agire in conformità di un comando dato, con l’idea che ciò conferiva liceità all’azione eseguita e garanzia da parte dell’autorità.
pag. 10
Esempi di leggi non giuridiche.
Leggi etiche e morali
Leggi economiche
Leggi fisiche
pag. 11 - lez. 01 [16:08]
Diritto soggettivo
Il diritto che può essere rivendicato da un individuo in modo che altri assuma il comportamento prescritto da una norma
pag. 10 - lez. 01 [16:00]
Diritto oggettivo
L’insieme di regole che prescrivono agli individui determinati comportamenti.
pag. 10
Norma agendi e facultas agendi
Sono i termini latini con i quali si indicano, rispettivamente, diritto oggettivo e diritto soggettivo
pag. 12
Ordre juridique, legal order, Rechtsordnung
Traduzione in francese, in inglese e in tedesco del termine “ordinamento giuridico”
Ordinamento giuridico
L’insieme degli imperativi giuridici vigenti in una determinata società.
Che differenza c’è tra ordinamento giuridico e diritto oggettivo?
Nell’accezione corrente, sostanzialmente nessuna: i due termini tendono a coincidere.
pag. 13
Diritto naturale
L’insieme dei principi fondamentali dell’esistenza umana validi per tutti.
Il diritto naturale non è imposto da un legislatore, ma dalla natura umana e dai rapporti umani di coesistenza.
pag. 13
Giusnaturalismo
Corrente di pensiero che fa riferimento al diritto naturale
pag. 10
In che modo è possibile distinguere le leggi giuridiche da altre leggi (p. es.: quelle morali)?
Dal fatto che le norme giuridiche sono dotate di autorità, in quanto derivate da atto normativo legittimo.
Le norme giuridiche sono perciò vincolanti (al contrario di quelle morali, ad esempio) e la loro attuazione viene richiesta anche con il ricorso ad eventuali sanzioni.
lez. 01
Giurisprudenza
L’insieme delle sentenze emesse dai Tribunali
lez. 01
Dottrina
L’insieme degli scritti di uno specialista riguardo una determinata materia.
Diritto positivo
È il diritto posto o approvato dal legislatore. È l’insieme dei comandi o norme che formano l’ordinamento giuridico.
pag. 14
Positivismo giuridico
Visione contrattualistica del diritto, secondo cui la sorgente del diritto è esclusivamente lo Stato. L’unico diritto riconosciuto valido è quello sancito dallo Stato.
lez. 01
Diritto
L’ordine di giustizia all’interno di una comunità umana (“ordine di giustizia tra gli uomini”).
pag. 15
Diritto divino
Si distinguono:
pag. 15
Diritto divino naturale
Il diritto deducibile dalla stessa dignità dell’uomo creato ad immagine di Dio
pag. 15
Diritto divino positivo
Il diritto che deriva dalla rivelazione
pag. 16
Ius ecclesiasticum
La parte del diritto canonico che è promulgato dallo Stato nei settori che interessano l’attività delle Confessioni Religiose in seno alla società civile (ad esempio, le norme che rendono valido il matrimonio religioso anche di fronte allo Stato).
Ius sacrum, ius pontificium, ius divinum, ius decretalium
Altri nomi dati all’ordinamento giuridico della Chiesa, cioè al Diritto canonico.
pag. 15
Diritto positivo canonico
Il diritto costituito dalle leggi che la Chiesa si dà per la sua vita nel tempo.
Si configura come esplicitazione del diritto divino naturale e rivelato.
lez. 02 [22:30] - Pag. 16
Perché il diritto canonico ha questo nome?
Il termine diritto canonico/ius canonicum deriva dal fatto che le norme giuridiche o, come si usa anche dire, le decisioni o regole disciplinari emanate dai Concili venivano chiamate canoni (greco: kanònes), in contrapposto alle leggi (greco: nòmoi) degli imperatori, che erano invece le fonti più importanti del diritto dello Stato.
pagg. 15-16
Descrivi in dettaglio il diritto canonico
- “L’insieme delle leggi proposte, elaborate o approvate dall’autorità competente della Chiesa, in vista di assicurare il buon ordine della società ecclesiastica e di dirigere l’attività dei fedeli verso il duplice fine che la Chiesa persegue: il bene della comunità cattolica e la felicità eterna”
- “Il complesso delle norme giuridiche stabilite, direttamente o indirettamente, dalla Chiesa per mezzo dei suoi organi, per regolare materie di sua competenza”
- “L’ordinamento giuridico della Chiesa cattolica, cioè l’insieme dei fattori che danno alla Chiesa la struttura di una società giuridicamente organizzata. Con l’espressione diritto canonico ci si riferisce anche alla scienza che studia l’ordinamento canonico e alla disciplina che lo insegna nelle aule universitarie”
lez. 01
Antigiuridismo (in ambito cattolico)
La tendenza di pensiero che considera in modo assolutistico la libertà soggettiva, e che considera repressivo sia contenuto giuridico materiale sia la struttura del diritto in quanto tale.
”L’essenza della Chiesa è spirituale, l’essenza del diritto è mondana: L’essenza del diritto canonico è in contraddizione con il significato del diritto della Chiesa”.
Chi disse questo?
Rudolph Sohm (1841-1917)
Ius in civitate positum
Locuzione latina da cui deriva il termine italiano diritto positivo
A cosa è dovuto l’utilizzo del termine “canone” al posto di “articolo [di legge]” in ambito ecclesiastico?
A motivazioni storiche: il termine nòmos (legge) era ed è utilizzato in ambito civile. Per distinguere le leggi ecclesiastiche da quelle civili, si decise perciò di utilizzare il termine canone.
“Legge suprema della Chiesa”
La salvezza delle anime
Le leggi sono intersoggettive. Che cosa significa?
Che non riguardano mai soltanto singoli individui, ma implicano e riguardano anche i rapporti tra persone.
Le leggi sono generali. Cosa significa?
Che non riguardano casi specifici, ma sono sempre generiche, in modo tale che si possa determinare con relativa facilità se un determinato caso rientri nella norma data.
Elasticità delle norme di Diritto Canonico
Altro nome per equità canonica, che indica l’adattabilità delle norme di Diritto Canonico in vista della legge suprema della Chiesa.
pag. 13 - lez. 01 [29:38]
Diritto divino naturale
Altro termine per Diritto naturale secondo la prospettiva della fede, che ci dice che le leggi naturali sono state impresse da Dio nel nostro cuore.
Diritto divino positivo
Diritto naturale derivante dalla Rivelazione. I comandamenti sono un esempio di Diritto divino positivo.
Diritto canonico
Altro nome per Diritto divino positivo
pag. 55
Fonte
Nelle scienze giuridiche, termine utilizzato in senso metaforico e che indica sia i fatti sia gli organi che producono norme o regole di condotta.
Esempi di fonti di produzione nell’ordinamento italiano
La Costituzione, le leggi ordinarie, le leggi regionali e, in genere, gli atti e i fatti che l’ordinamento riconosce idonei a produrre norme giuridiche
pagg. 56-57
Fonti di produzione
Hanno appunto lo scopo di produrre diritto pertanto si identificano con gli atti e i fatti che l’ordinamento riconosce idonei a produrre norme giuridiche.
Nella Chiesa, la principale fonte di produzione è l’autorità ecclesiastica.
Lungo i secoli, gli organi che hanno esercitato la funzione legislativa sono stati sia singole persone dotate di autorità gerarchica, sia collegi di persone come i concili, i sinodi, i capitoli dei religiosi.
pag, 59
Fonti di cognizione
I testi normativi. Un esempio sono i Codici (presenti sia in Diritto Canonico, sia, in Italia, nel Diritto Civile o Penale e in altri)
Corpus Iuris Canonici
Raccoglie il Decreto di Graziano e le decretali pontificie, cioè le risposte che dava il papa agli interlocutori di cause canoniche.
Codice Pio Benedettino
Codice di diritto canonico pubblicato dal Papa Benedetto XV nel 1917
pag. 19
Sanzione positiva.
Sanzione che ricorra a premio o ad incentivo per rafforzare l’osservanza di una norma.
Esempi di sanzioni positive sono l’attribuzione di beni (premi, incentivi), il riconoscimento di meriti e distinzioni.
lez. 01 [46:25]
Diritto
Ordine (~armonia) di giustizia fra gli uomini.
(S. Agostino)
pagg. 21-22
Formalismo giuridico (o giusformalismo)
Corrente di pensiero secondo cui l’obbligatorietà delle norme si fonda sulla sua corretta appartenenza all’ordinamento. La corretta appartenenza della norma all’ordinamento è desumibile dalla coerenza interna della norma con l’ordinamento e la sua produzione nel modo determinato dallo stesso ordinamento.
L’impostazione sembra alquanto tautologica, in quanto si potrebbe obiettare: “se l’obbligatorietà è giustificata dall’ordinamento, questo da cosa è reso obbligatorio?”.