Sociologia della comunicazione Flashcards

1
Q

Cos’è la sociologia e quali sono i suoi scopi principali?

A

La sociologia è una disciplina storica e interpretativa che studia i fenomeni di trasformazione sociale, cambiamento culturale e crisi d’identità. Nasce con Durkheim e si sviluppa attraverso il confronto con altre discipline, come la filosofia. Analizza le evoluzioni storiche, dalla modernità alla postmodernità, e il loro impatto sulla società.

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2
Q

Quali sono le origini della sociologia della comunicazione?

A

La sociologia della comunicazione nasce dall’analisi dei fenomeni comunicativi nella società di massa. Si focalizza su comunicazione interpersonale, di massa e attraverso nuovi media, studiando l’impatto sociale e culturale dei processi comunicativi e delle tecnologie.

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3
Q

Quali sono le caratteristiche della società di massa?

A

La società di massa è caratterizzata da urbanizzazione, scolarizzazione di massa e diffusione dei media. Gli individui diventano parte di un gruppo omogeneo in cui si perde l’identità personale, influenzati da istituzioni e mercati globali.

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4
Q

Come la scolarizzazione ha influenzato la società di massa?

A

La scolarizzazione ha promosso l’alfabetizzazione e l’accesso all’informazione, rafforzando il senso di appartenenza nazionale. Tuttavia, ha anche veicolato ideologie patriottiche e di controllo sociale, influenzando la pubblica opinione.

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5
Q

Cos’è la rimediazione e come si manifesta?

A

La rimediazione è il processo di integrazione e convergenza tra media vecchi e nuovi. Un esempio è lo smartphone, che incorpora funzionalità di vari media precedenti. Questo fenomeno riflette l’evoluzione continua dei media e la loro adattabilità ai cambiamenti tecnologici.

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6
Q

Quali teorie spiegano la rimediazione?

A

Walter e Grusin sostengono che ogni nuovo medium integra le funzioni dei precedenti. Marshall McLuhan, con il suo concetto “il medium è il messaggio,” aveva anticipato l’idea che i media evolvono assorbendo caratteristiche di quelli precedenti.

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7
Q

Cos’è il determinismo tecnologico e quali sono i suoi limiti?

A

Il determinismo tecnologico sostiene che la tecnologia sia la principale causa di cambiamento sociale. Un esempio è l’invenzione della stampa, che ha rivoluzionato la conoscenza. Tuttavia, questa visione è criticata per ignorare fattori culturali ed economici.

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8
Q

Come il determinismo sociale contrasta il determinismo tecnologico?

A

Il determinismo sociale vede la tecnologia come prodotto delle necessità e dei valori sociali. Ad esempio, il telefono è stato inizialmente concepito per trasmettere musica e successivamente adattato per la comunicazione personale, rispondendo alle richieste sociali.

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9
Q

Quali sono le tappe principali dell’evoluzione dei media?

A

Dalla stampa di Gutenberg (XV secolo), che democratizzò il sapere, ai giornali del XIX secolo, alla radio e televisione nel XX secolo, fino all’era digitale e ai social network, i media hanno trasformato la comunicazione e l’accesso all’informazione.

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10
Q

Cos’è il processo di domesticazione dei media?

A

La domesticazione descrive come i media vengano integrati nella vita quotidiana e adattati ai contesti culturali. Ad esempio, i videogiochi, inizialmente arcade, sono stati domesticati attraverso console come il Commodore 64, diventando un fenomeno sociale.

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11
Q

Qual è il contributo di Shannon e Weaver alla teoria della comunicazione?

A

Shannon e Weaver hanno introdotto il modello matematico della comunicazione, definendo i concetti di emittente, messaggio, canale, rumore e ricevente. Questo modello è utile per analizzare la trasmissione delle informazioni, ma viene criticato per non considerare il contesto e l’interpretazione.

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12
Q

Come si differenzia il modello semiotico della comunicazione dal modello matematico?

A

Il modello semiotico enfatizza il significato del messaggio e il processo interpretativo del ricevente, andando oltre l’aspetto tecnico. Si concentra su segni, codici e contesto culturale, rendendolo più adatto per analizzare i media e la comunicazione umana.

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13
Q

Come la stampa di Gutenberg ha influenzato la società?

A

L’invenzione della stampa ha democratizzato l’accesso al sapere, abbassando i costi e rendendo i libri più disponibili. Ha favorito la Riforma Protestante e la scolarizzazione, segnando l’inizio della comunicazione di massa.

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14
Q

Qual è stato il ruolo dei giornali nel XIX secolo?

A

I giornali hanno svolto un ruolo fondamentale nella costruzione dell’opinione pubblica, favorendo il dibattito politico e la diffusione di informazioni. Hanno anche segnato il passaggio da una società agricola a una industriale e urbana.

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15
Q

Cos’è la cultura di massa secondo Edgar Morin?

A

Per Edgar Morin, la cultura di massa è un prodotto dell’industrializzazione che standardizza i gusti e diffonde contenuti facilmente accessibili. È caratterizzata da una fusione tra cultura popolare e commerciale.

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16
Q

Quali sono gli aspetti positivi e negativi della cultura di massa?

A

Gli aspetti positivi includono l’accesso più ampio alla cultura e l’unificazione di esperienze comuni. Gli aspetti negativi comprendono la perdita di individualità e la tendenza alla superficialità e all’omologazione.

17
Q

Come la televisione ha trasformato la comunicazione di massa?

A

La televisione ha combinato immagini, suoni e narrazione, creando un medium potente per l’informazione e l’intrattenimento. Ha influenzato la politica, la cultura e i consumi, diventando uno strumento di socializzazione e persuasione.

18
Q

Qual è stata la critica di Postman alla televisione?

A

Neil Postman critica la televisione per aver trasformato il discorso pubblico in intrattenimento. Sostiene che l’eccesso di immagini riduca la capacità critica e il ragionamento complesso, favorendo una cultura della superficialità.

19
Q

In che modo Internet ha modificato il panorama mediatico?

A

Internet ha decentralizzato la produzione e la distribuzione delle informazioni, rendendo chiunque un potenziale produttore di contenuti. Ha introdotto nuovi modelli di comunicazione, come il Web 2.0 e i social media, che favoriscono interattività e personalizzazione.

20
Q

Quali sono i rischi associati ai media digitali?

A

Tra i rischi troviamo la sovrabbondanza di informazioni, la diffusione di fake news, la polarizzazione ideologica e l’erosione della privacy. Inoltre, gli algoritmi possono creare bolle informative, limitando l’esposizione a punti di vista diversi.

21
Q

Come i media hanno contribuito alla globalizzazione?

A

I media hanno reso possibile una comunicazione globale, riducendo le distanze e favorendo la diffusione di idee, merci e culture. Film, musica e social network hanno creato una cultura globale condivisa.

22
Q

Quali sono le criticità della globalizzazione mediatica?

A

La globalizzazione mediatica rischia di omogeneizzare le culture locali, imponendo modelli dominanti. Inoltre, le grandi corporazioni mediatiche concentrano il potere, limitando il pluralismo culturale e l’accesso equo all’informazione.