secondo parziale Flashcards
in che anni è stato redatto il progetto di articoli sulla responsabilità dello stato?
2001
il progetto distingue tra due tipi di responsabilità, quali sono?
- ORDINARIA: regole che si applicano tra stati
- AGGRAVATA: norme che tutelano interessi collettivi e fondamentali della responsabilità internazionale (esempio: divieto di aggressione)
la prima parte del progetto cosa indaga?
la prima parte indaga quali sono gli elementi che caratterizzano l’illecito.
da cosa è costituito l’illecito internazionale?
da 2 elementi:
- ELEMENTO SOGGETTIVO (4-11) : riguarda l’attribuzione allo stato di appartenenza della condotta illecita.
quello che cerchiamo di fare qui è capire se c’è un collegamento tra chi commette materialmente l’illecito e lo stato contro cui vogliamo invocare la responsabilità internazionale - ELEMENTO OGGETTIVO (12-15) : violazione della norma
quando era importante l’intenzione? nel diritto tradizionale o nel diritto attuale?
era importante nel diritto tradizionale. ora non dobbiamo più ricostruire l’intenzione dello stato che ha violato la norma se quella norma è stata violata
è necessario avere un danno materiale nei confronti di un altro stato affinchè ci sia una violazione internazionale?
NO. le violazioni non comportano per forza danno materiale (ES: lo sconfinamento di un aereo nello spazio aereo di un altro stato o il riarmo)
CASO GAMBIA vs MYANMAR (ex birmania)
la gambia si trova in africa occidentale e la myanmar si trova in asia.
la causa è stata sollevata da OCI (organizzazione della conferenza islamica).
OCI afferma che Myanmar ha commesso genocidio contro una minoranza musulmana che viveva nel suo territorio (ROHINGYA).
le accuse contro il Myanmar riguardano violenza scoppiate nel 2017, quando centinaia di migliaia di Rohingya sono dovuti fuggire dal Myanmar verso il Bangladesh.
il Myanmar si difende dicendo che le sue azioni sono legittime operazioni di sicurezza contro gruppi armati.
questo caso ci aiuta a capire come la percezione del danno dipende dall’interesse dello stato nel far valere la sua causa
una violazione del diritto internazionale può essere prodotta solo da azioni positive, solo da azioni negative, o da entrambe?
ENTRAMBE.
anche gli atti omissivi sono perseguibili per violazione del diritto internazionale. ad esempio una omissione di soccorso in mare può essere attribuibile ad uno stato (doveva agire la guardia costiera di Palermo? ok. colpa dello stato italiano.)
in caso di condotta attiva, avremmo un individuo a compiere direttamente l’illecito e si dovrà cercare collegamento tra individuo e stato a cui vogliamo invocare responsabilità.
ART. 4 del progetto + caso di riferimento
“comportamenti di organi di uno stato”
vi è un collegamento diretto tra funzionario legislativo, esecutivo, giudiziario e amministrativo (che compia l’illecito) con lo stato a cui appartiene.
NB: AGENTE AGISCA IN MANIERA UFFICIALE secondo il DIRITTO INTERNO DELLO STATO, se manca ufficialità nell’ambito delle funzioni il collegamento viene meno.
CASO LAGRANDE:
2 cittadini tedeschi sono stati condannati a morte in USA. i tedeschi dicono che usa ha commesso un illecito internazionale per CONDOTTA OMISSIVA.
a noi questo caso serve per capire che - siccome si tratta di condotta omissiva - non ci importa chi ha dato l’ordine della condanna a morte\quali sono stati gli agent che non gli hanno impedito di parlare con i diplomatici.
NON è RILEVANTE CHI PORTA AVANTI LA VIOLAZIONE, LA RESPONSABILITÀ è DELLO STATO DI APPARTENENZA.
ART 5 + ESEMPIO
“comportamento di persone o enti che esercitino prerogative dell’autorità di governo”
abbiamo un ente che esercita prerogative dell’autorità di governo . l’ente ai sensi dell’art. 4 non sarebbe abilitato a esercitare quelle prerogative ma viene investito di questi poteri dallo stato.
NB: non si parla di affidamento informale, ma deve essere AFFIDAMENTO FORMALE E DIRETTO.
esempio: carcere gestito da una società di appalto. in questo caso azione della società sono attribuibili allo stato
ART 6 + ESEMPIO
“comportamento di organi messi a disposizione di uno stato da un altro stato”
comportamento di organi messi a disposizione di uno stato da un altro stato. se l’organo nel compiere l’illecito utilizza prerogative dello stato che lo ospita, la colpa è dello stato ospitante.
ART. 7 + ESEMPI
“eccesso di potere o comportamento contrario ad istruzioni”
quando un agente o un organo dello stato nel commettere l’illecito internazionale UTILIZZA I MEZZI DELLA FUNZIONE PUBBLICA / ECCEDE LA PROPRIA COMPETENZA / CONTRAVVIENE ALLE ISTRUZIONI
esempio: G8
gli agenti hanno usato la macchina della polizia per malmenare i manifestanti, quindi l’azione è attribuibile allo stato
CASO MALLEN 1927 mex vs usa
console messicano in usa si invaghisce della donna dello sceriffo.
lo sceriffo va dal console per intimarlo privatamente, ma la relazione tra console e donna va avanti.
LO SCERIFFO SI PRESENTA IN DIVISA LO ARRESTA E LO METTE IN CELLA.
» LO SCERIFFO USA HA USATO LE SUE FUNZIONI UFFICIALI -> usa è responsabile e deve pagare il danno.
lo sceriffo americano ha usato i mezzi della funzione pubblica per agire in veste privata.
ART 8 + CASO
“comportamento sotto la direzione o il controllo di uno stato”
il comportamento di una persona o un gruppo di persone verrà considerato un atto di stato ai sensi del diritto internazionale SE le persone AGISCONO SU ISTRUZIONE, SOTTO DIREZIONE O IL CONTROLLO DELLO STATO.
(se troviamo rapporto di istruzione, direzione e controllo allora possiamo parlare di responsabilità dello stato)
- ISTRUZIONE: ordini dati da ente X ad individui
- DIREZIONE: istruzioni che influenzano il comportamento del gruppo
- CONTROLLO: comandi chiari
CASO NICARAGUA VS USA
usa finanzia il gruppo paramilitare dei contras che lavorava per loro.
CIG con indagini capisce che i contras venivano istruiti da agenti della CIA, che li finanziavano.
CIG DICE CHE NON ESISTE CONTROLLO DI USA SUI CONTRAS, PERCHE USA NON CONTROLLA DIRETTAMENTE OGNI AZIONE DEI CONTRAS
+ i contras si sono COSTITUITI PRIMA dell’intervento degli usa in nicaragua
> > OGNI FINANZIAMENTO DEVE COMPORTARE UNA VIOLAZIONE DEL DI AFFINCHE CI SIA ELEMENTO DI DI CONTROLLO
SE USA AVESSERO CREATO I CONTRAS SAREBBE STATO PIU FACILE TROVARE ELEMENTO DI SOGGETTIVITÀ
CASO SERBIA VS BOSNIA 2006
serbia commette genocidio verso la bosnia.
la CIG decide però di NON APPLICARE ART 8, perche lo STATO NON HA DATO COMANDO SPECIFICO di commettere il genocidio da parte di un organo dello stato.
quando uno stato viola un trattato internazionale, ne esce automaticamente?
NO. quando uno stato viola un tratto internazionale, non ne esce automaticamente, a meno che non siano gli altri stati di comune accordo a venir meno a quel tratatto con quello stato.
ad esempio, la scelta del consiglio dei ministri di revocare la partecipazione russa alla corte europea e alla cedu non è di per sè vincolante, ma manifesta la volontà comune.
LE FONTI VINCOLANTI PROVENGONO SOLO DA 3 GRADO : DA CORTE EUROPEA E CDS, non da consiglio dei ministri
ART. 9 + ESEMPIO
“comportamento in assenza o mancanza di autorità ufficiali”
il comportamento di una perosna o un gruppo sarà CONSIDERATO COME ATTO DELLO STATO se la persona esercita prerogative dell’autorità di governo in assenza o in mancanza della autorità in circostanze che richiedono l’esercizio di quelle prerogative.
esempio: se c’è una guerra e una eprsona inizia a governare una città in assenza del sindaco, in accordo con il governo centrale, per il diritto interno NON È UN ORGANO DELLO STATO MA È UN ORGANO DI FACTO.
CASO GHEDDAFI
la corte interna di Parigi in merito alle VIOLAZIONI COMMESSE IN LIBIA, ha applicato questo articolo a Gheddafi che non aveva governo formale nel diritto interno, ma GOVERNAVA DE FACTO
art. 10
“comportamento di un movimento insurrezionale o di un altro movimento”
se il movimento insurrezionale diventerà un ente statale, allora gli atti compiuti dal movimento saranno considerati atti dello stato.
ART. 11 + esempio
“comportamento riconosciuto e adottato da uno stato come proprio”
si tratta di un RICONOSCIMENTO RETROATTIVO.
CASO USA VS IRAN
sequestro diplomatico americano a Teheran (cap iran) da parte di alcuni gruppi di studenti che occupano l’ambasciata ameicana.
usa incolpa iran di essere responsabile del sequestro. iran risponde che non è sua responsabilità, ma di un gruppo di studenti.
» il che significa che se non c’è controllo, istruzione e direzione non riesci a dare la colpa allo stato, puoi parlare solo di omissione ma quello è per elemento oggettivo.
Ayatollah Khomeini (capo iracheno) dice tramite radio che l’ambasciata usa era centro di spionaggio e che se usa DA INDIETRO LO SHA DEPOSTO E TERMINA LO SPIONAGGIO allora i negoziati si aprono.
QUI VIENE RICONOSCIUTO E ADOTTATO IL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI COME PROPRIO
NB: questo caso ci dice che anche comportamenti di privati riportano ad una mancata prevenzione da parte dello stato che ha quindi responsabilità.
PREVENIRE LA COMMISSIONE DELL’ILLECITO è una regola contenuta in precedenti versioni del progetto ma non si è reiterata perchè la si dà per scontata
la prevenzione dell’illecito è una regola presente nel progetto del 2001?
NO. era contenuta nelle precedenti versioni del progetto, non si è reiterata perchè la si dà per scontata.
CASO BAMBINI FRANCESI PORTATI IN SIRIA:
questo è un esempio di come lo stato poteva prevenire ma non ha fatto.
ci sono dei bambini francesi che sono stati portati in siria da persone che dall’europa vanno a combattere in siria, abbandonando i minori in campi profughi e perdendo le tracce della famiglia che forse è tornata in europa.
quelli sono inoltre territori sotto l’isis, che quindi hanno conflitto in corso (il che implica che non ci sia un controllo stabile del territorio).
spesso questo poco controllo territoriale fa credere agli altri stati di poter intervenire senza necessità di ottenere consenso dalla siria, ma si sbagliano.
se un membro dell’esercito italiano fa azione all’interno della nato o per conto di una ONU dovesse commettere un illecito, quel comportamento è attribuibile all’italia?
siamo davanti ad un organizzazione internazionale, quindi non possiamo applicare l’art. 4 (organo dello stato) o art. 7 (agente che in veste privata agisce con mezzi pubblici).
CASO JALOUD VS OLANDA
il punto principale della questione è capire se l’agente all’interno della missione ha agito in autonomia rispetto alla missione dell’organizzazione. se chi ha governato quella missione ha LASCIATO MARGINE DI DISCREZIONALITÀ AGLI STATI CHE PARTECIPANO ALLA MISSIONE ALLORA POSSONO ESSERE RITENUTI RESPONSABILI.
nel caso in particolare c’era un contingente olandese che stava sorvegliando entrata dell’aeroporto di Bagdad. lì una macchino non si derma e pensando che fosse un atto terroristico sparano e uccidono chi guida il veicolo.
l’altro passeggero fa ricorso alla corte, perchè OLANDA HA VIOLATO DIRITTO ALLA VITA.
CIG dice che
- è vero che contingente era algi ordini del capo di missione ma nel decidere COME operare e sorvegliare quel check point aveva MARGINE DI DISCREZIONALITÀ e lo ha usato male.
NB: DOVE NON C’è AUTONOMIA NON C’è ATTRIBUZIONE
di cosa parla il secondo capitolo del progetto?
dell’attribuzione di un comportamento allo stato. (ELEMENTO SOGGETTIVO)
di cosa parla il terzo capitolo del progetto?
della violazione di un obbligo internazionale. (ELEMENTO OGGETTIVO)
ART. 12
“violazione obbligo internazionale”
compiere un illecito + omissione