saba montale e svevo Flashcards
svevo vita
1861 nasce a Trieste citta asburgica e viene a contatto con diverse etnie e con le teorie di Freud
Sposa una sua lontana cugina e lavora all’azienda di vernici navali del padre
Pubblica alcuni testi che non hanno il successo sperato e quindi inizia un periodo di silenzio letterario dal 1898 al 1923: in questo periodo viaggia all’estero e prende lezioni di inglese da James Joyce e si interessa alla psicanalisi di Freud
1923 pubblica “la coscienza di zeno” che diventa popolare grazie anche ai giudizi positivi di Montale e Joyce
1928 muore
svevo poetica
svevo si interessa soprattutto alla psiche e all’analisi dei contrasti interiori, prendendo spunto da:
- Nietzsche, dal quale riprende la polemica contro la società borghese e le teorie della pluralità dell’io
- Freud, dal quale scopre l’inconscio e l’analisi della psiche: arriva alla conclusione che le nevrosi non sono del tutto negative, perchè consentono una visione diversa dalla realtà
- darwin, dal quale riprende l’idea che il comportamento degli uomini sia frutto della lotta per la vita che contrapponi soggetti forti a soggetti deboli.
- Marx, riprende la condanna della società industriale che conduce ad un’alienazione dei soggetti
Al centro dei suoi romanzi si pone la figura dell’inetto: un antieroe debole rivolto all’analisi della sua psiche e delle sue nevrosi, che può però comprendere la complessità del mondo reale e smascherare il conformismo della società borghese.
svevo testi
COSCIENZA DI ZENO–> novella pubblicata nel 1923 al cui centro si pone la figura dell’antieroe, che però ha una superiore consapevolezza del mondo borghese: le sue nevrosi sono uno strumento conoscitivo e critico.
tecniche narrative:
- la narrazione si svolge in prima persona, quindi zeno è l’io narrante ma è anche poco credibile perchè ha delle nevrosi
- vengono alterati diversi livelli temporali in un tempo misto che si articola tra presente e passato
saba vita
1883 nasce a trieste e suo padre lascia la famiglia, durante l’infanzia viene accudito dalla sua balia Sabaz e poi è costretto a lasciarla per andare a vivere con dei suoi parenti a Padova: questi due eventi lo portano a una crisi interiore che sfocerà anche in una sindrome depressiva e per questo deciderà di intraprendere un percorso di psicanalisi da un allievo di Freud.
Sposa Carolina, detta Lina e fanno una figlia chiamata Linuccia.
1943 scappa a Firenze a causa delle persecuzioni razziali
tutte le poesie di saba vengono raccolte nel canzoniere (petrarca) scritto dal 1900 al 1954, che è come un’autobiografia in versi con diversi temi:
- tema autobiografico
- tema psicanalitico
- dramma della seconda guerra mondiale
1957 muore
saba poetica
saba ha uno stile semplice: utilizza un linguaggio tradizionale, con espressioni quotidiane, recupera gli schemi della tradizione utilizzando anche delle rime molto semplici.
Lui vuole scrivere poesie che esprimano la vita attraverso gli aspetti umili e concreti della vita, che si caricano di valore affettivo ed emotivo
goal saba p 655
in questa poesia saba vuole descrivere i sentimenti semplici degli atleti e della folla in seguito a un goal e sottolinea anche la fratellanza che unisce i giocatori e il pubblico in quel momento.
La poesia è divisa in 3 strofe:
- nella prima strofa abbiamo la visione della porta che ha subito il goal
- nella seconda strofa il punto di vista si sposta invece sulla folla
- nela terza lo sguardo si concentra invece sulla porta della squadra che ha fatto goal
Saba con questa poesia parla anche della vita umana, perchè a tutti capitano momenti di felicità e di vittoria, ma capitano anche momenti di sconforto e sconfitta: per questo lui unisce questi due sentimenti, perchè secondo lui l’uomo deve accettare l’ambivalenza della sua vita
come possiamo notare dalle strofe saba riprende gli schemi della tradizione, perchè il verso non è + libero e sono presenti anche alcune rime anche molto semplici.
Sono presenti anche degli enjambement e 2 anastrofi
amai saba p 658
in quessta poesia saba vuole esporre i principi fondanti della sua poetica:
- prima strofa: si concentra sulle scelte di stile, quindi un lessico e rime semplici (va in contrasto con i futuristi e con l’estetismo decadente di d’annunzio)
- seconda strofa: riflette sui contenuti che riguardano le verità + intime e dolorose (fa riferimenti alla psicanalisi, perchè secondo lui attraverso il dolore si può scoprire la verità del proprio essere)
- terza strofa: riguarda il rapporto tra poeta e lettori
saba in questa poesia utilizza un linguaggio semplice con rime anche molto semplici e riprende anche gli schemi della tradizione non scrivendo + in versi liberi
E’ presente un anafora in amai e diversi enjambement e un allitterazione in O.
montale vita
nasce nel 1896 a Genova
1925 pubblica “ossi di seppia” e firma il manifesto degli intellettuali antifascisti di benedetto croce
si innamora di Irma brandeis, detta clizia nelle poesie, una donna ebrea che però è costretta a scappare in america nel 1933 per la pubblicazione delle leggi razziali
1939 pubblica “le occasioni” raccolta dedicata a Irma
Si innamora poi di Drusilla Tanzi, detta Mosca nelle poesie e durante gli anni della seconda guerra mondiale ospita Saba Levi, perchè ebrei
Fine degli anni ‘60–> pubblica la raccolta Sakura in onore di sua moglie morta
1975 gli viene conferito il premio nobel e muore nel 1981
montale poetica
TEORIA DEL CORRELATIVO OGGETTIVO–> presenta oggetti e situazioni concrete come equivalenti a degli stati d’animo o dei sentimenti (fare esempi)
montale raccolta
OSSI DI SEPPIA–> Montale, come allude il titolo, vuole portare una poesia ridotta all’essenziale e scarnificata per trasmettere il male di vivere
Per Montale la poesia non è più capace di arrivare all’essenza profonda della realtà di attingere all’assoluto, né tantomeno riesce a dare messaggi positivi o certezze di qualunque tipo: il poeta non è + un poeta vate
LE OCCASIONI–> pubblicata nel 1939 in onore di irma brandeis, chiamata clizia nelle liriche.
Appaiono molte figure femminili che indicano la strada verso la salvezza e in particolare clizia è vista come la donna angelo
SATURA–> raccolta pubblicata nel 1964 in onore della moglie drusilla tanzi ormai morta, la donna chiamata mosca viene presentata non + come una donna angelo ma come una donna pratica e concreta
non chiederci la parola montale p 681
la poesia fa parte della raccolta ossi di seppia pubblicata nel 1925 e in questa lirica montale dichiara la sua poetica: rifiuta la figura di poeta vate, che poteva guidare la collettività secondo lui il poeta può solo rifiutare valori negativi e non dare verità assolute.
c’è un’ anafora, in NON, diverse anastrofi (invertire aggettivo e nome ) e c’è anche una rima ipermetropa (AMICO-CANICOLA prima parola fa rima con una parte interna della parola che chiude il verso successivo)
meriggiare pallido e assorto montale
fa parte della raccolta ossi di seppia pubblicata nel 1925
il poeta nelle prime 3 strofe descrive il paesaggio in cui si trova, prima attraverso l’udito e poi con la vista.
Nell’ultima strofa poi passa alla riflessione paragonando la vita umana a un doloroso vagare vicino a una muraglia: quindi vuole trasmettere come ogni persona sia in realtà intrappolata da una realtà di sofferenza aniamata dalla ricerca di libertà che in questo caso è simboleggiata dal mare che lui non può raggiungere.
E’ quindi una poesia molto simbolica, perchè il paesaggio diventa simbolo del male di vivere e il mare diventa simbolo di qualcosa di irrangiungibile perchè troppo lontano
è presente una paranomasia, degli enjambemente, una rima ipermetropa, diverse rime e un ossimoro (TRISTE-MERAVIGLIA).
Sono presenti anche onomatopee e il campo semantico della natura con suoni aridi e dure (R, T, C)
ho sceso dandoti il braccio montale p 703
fa parte della raccolta satura pubblicata nel 1964
è dedicata alla moglie del poeta drusilla tanzi, chiamata in questa raccolta con il nome di mosca
all’inizio della poesia il poeta utilizza un iperbole per rappresentare la lunga vita che hanno vissuto insieme, anche se comunque troppo corta per il poeta.
Nella seconda strofa poi il poeta esprime come, dopo la morte di sua moglie, abbia capito che in realtà nella coppia era lei quella che, pur essendo miope, riusciva a vedere chiaramente la complessità della vita che va oltre le apparenze superficiali.
anafora in HO SCESO,
iperbole in MILIONE DI SCALE che è anche una METAFORA per rappresentare la loro lunga vita insieme,
ossimoro in BREVE E LUNGO VIAGGIO
i versi sono liberi e sono presenti alcune rime e alcune assonanze
l’ultima sigaretta svevo
fa parte della coscienza di zeno pubblicato nel 1923 da svevo
in questo testo il protagonista cerca di capire da cosa è iniziata la sua dipendenza dalle sigarette e ripercorre alcuni momenti della sua infanzia: Svevo prende come esempio le teorie sulla psicanalisi e sulle nevrosi di freud.
il protagonista è zeno, che rappresenta un inetto quindi un antieroe debole che si concentra soprattutto sull’analisi della propria psiche e delle proprie nevrosi.
esponenti positivismo
seconda metà del 1800
COMTE–> secondo lui l’uomo ha compreso che l’unico sapere è quello scientifico
DARWIN–> prende spunto dal positivismo per formulare la teoria dell’evoluzionismo espressa in due saggi:
- “l’origine delle specie” dove sostiene che tutte le specie si adattino all’ambiente
- “l’origine dell’uomo” dove sostiene che anche l’uomo sia frutto di un’evoluzione che lo ha distinto dai primati
SPENCER–> rielabora le teorie di Darwin applicandole alle classi sociali formulando la teoria del “darwinismo sociale”: secondo lui solo i ceti + forti possono prevalere.
Questa teoria verrà utilizzata dalla borghesia per giustificare il proprio successo e anche per giustificare le politiche imperialiste dell’epoca.
MARX–> nel “manifesto del partito comunista” e nel “capitale” critica la società capitalistica sostenendo che esse si arricchisce solo sfruttando i proletari: secondo lui prima o poi avverrà una rivoluzione socialista con la quale i proletari si impadroniranno dei mezzi di produzione