Robbins, cap.3 INFIAMMAZIONE Flashcards
a partire da quale amminoacido viene prodotto l’NO (ossido nitrico)?
quale enzima lo produce? quante forme di questo enzima esistono?
viene indotto? se sì da cosa?
che funzione ha l’ossido nitrico nei fagociti? e al di fuori?
ARGININA, enzima NOS ossido nitrico sintasi, ne esistono tre forme, una inducibile iNOS, una endoteliale eNOS e una neuronale nNOS, le ultime due sono sempre espresse a bassi livelli, la prima viene indotta da citochine infiammatorie nei fagociti, neutrofili e macrofagi.
contribuisce all’uccisione o alla degradazione delle molecole fagocitate, può formare con l’anione superossido il perossinitrito. all’esterno funziona da rilassatore della muscolatura liscia vascolare quindi causa vasodilatazione.
quali cellule producono citochine e chemochine?
sono prodotte da tutti i tipi di cellule coinvolte nella risposta infiammatoria, leucociti, fagociti, cellule endoteliali ed epiteliali, cellule dendritiche
peso delle chemochine
tra 8-10 KDa
quali azioni mediano TNF alpha e IL-1
sono citochine pro-infiammatorie, mediano:
-l’attivazione endoteliale, la maggiore espressione di E e P selectine e di ligandi per le integrine, di ligandi per le chemochine da esporre,
aumento dell’attività pro-coagulante, produzione di fattori di crescita
-attivazione di altre cellule dell’infiammazione, attivazione dei macrofagi con aumento delle capacità di killing (inos), stimolazione dei neutrofili e dei fibroblasti alla proliferazione sinoviale e produzione di collagene. IL-1 stimola Th17
-risposta sistemica, aumento della temperatura, il TNF aumenta il catabolismo di lipidi e proteine e sopprime l’appetito causa cachessia in soggetti affetti da infiammazione cronica o malattie neoplasiche in cui vi è la continua produzione di questa citochina
quali cellule producono TNF alpha
e IL-1
e grazie a quali recettori
tutte e due da macrofagi e cellule dendritiche
TNF-alpha anche da linfociti T e mastociti
IL-1 cellule epiteliali.
la stimolazione alla produzione di TNF alpha avviene mediante la stimolazione dei Toll like receptor, per l’IL1 interviene l’inflammasoma che dipende dall’attivazione dei recettori NOD-like
i farmaci che bloccano il TNF alpha sono utili per quali malattie? sono utili per la sepsi?
sono utili per malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide o la psoriasi, ma i pazienti diventando suscettibili alle infezioni. La somministrazione di questi farmaci non è utile nella sepsi questo significa che è un processo mediato anche da altre citochine che hanno la stessa funzione.
quante e quali sono le classi di chemochine?
sono 4 classi in base all’organizzazione dei residui di citosina all’estremo N terminale
CXC tra cui IL-8
CC MCP-1, MIP-1alpha, eotassina, RAN-TES
C specifiche per i linfociti
CX3C fractalchina, esiste in una forma legata alla membrana sulla superficie delle cellule epiteliali che permette il legame con monociti e linfociti t
ruolo delle chemochine nel mantenimento dell’architettura tissutale?
in alcuni organi le chemochine svolgono un ruolo omeostatico perchè garantiscono la giusta migrazione delle cellule come avviene negli organi linfoidi primari e secondari
quali sono le tre funzioni principali del complemento
- opsonizzazione
- lisi dei patogeni con il complesso MAC
- promozione dell’infiammazione con le anafilo-tossine, tra cui C5a è agente chemotattico per esosinofili e basofili, neutrofili e monociti, e in questi ultimi due attiva la via della lipossigenasi.
quali sono le proteine regolatrici del complemento e patologie associate
C1 INH, DAF, CD59
cosa è PAF, quali cellule lo producono? in che forma? che azioni media?
fattore di attivazione delle piastrine, viene prodotto dalle piastrine ì, dai macrofagi neutrofili mastociti e basofili, esiste la forma secreta e legata alla cellula, causa aggregazione piastrinica, vasocostrizione e broncocostrizione
a basse concentrazioni l’opposto: vasodilatazione e aumento della permeabilità vascolare
che ruolo hanno i fattori di coagulazione nell’infiammazione? i recettori par?
in realtà i due processi di infiammazione non possono essere scissi perchè dove c’è l’infiammazione vi è una maggiore attività pro-coagulante dell’epitelio e dove vi è un danno endoteliale che induce la coagulazione vi è anche infiammazione, ma non è ancora chiaro se i fattori dell’infiammazione svolgano qualche attivita. i recettori PAR sono recettori per proteasi tra cui la trombina che sono presenti anche sui leucociti oltre che le piastrine
cosa sono le chinine? quali enzimi le producono e da quali precursori? qual è la chinina più famosa ? che funzione media, a quale altra molecola assomiglia?
sono peptidi vaso attivi, gli enzimi sono le callicreine che tagliano i precursori chininogeni ad alto peso molecolare producendo le chinine tra cui la bradichinina, che assomiglia nell’attività all’istamina, causa la contrazione della muscolatura liscia, aumento della permeabilità vascolare e dolore quando è iniettata, viene disattivata velocemente de enzimi che sono le chininasi.
neuropeptidi: da quali cellule sono prodotti, quali sono i più famosi e che funzione hanno
sono prodotti dalle terminazioni nervose periferiche e da vari leucociti,
neurochinina A e sostanza P, coinvolta nella trasmissione del dolore, regolazione della pressione sanguigna e permeabilità vascolare, secrezione ormonale
quali sono i modelli morfologici dell’infiammazione?
infiammazione sierosa, fibrinosa, purulenta (eventuale formazione di ascessi), ulcere
quali sono gli esiti dell’infiammazione acuta?
- risoluzione completa, viene eliminato l’agente eziologico grazie ai macrofagi che vengono disimpegnati e si ha il drenaggi dell’edema, la replicazione cellulare e la ricostituzione del tessuto infiammato con il totale recupero della funzione
- infiammazione cronica se l’agente eziologico non viene eliminato oppure ci sono interferenze con il normale processo riparatore
- sostituzione del tessuto danneggiato con tessuto connettivo con esiti cicatriziali e mancato recupero della funzionalità tissutale, quando le cellule del tessuto non possono replicarsi oppure la lesione è troppo estesa, o nel caso di infiammazione fibrinosa in cui il deposito di fibrina è troppo esteso per essere eliminato dai macrofagi
quali sono le cause dell’infiammazione cronica?
caratteristiche morfologiche? quali cellule sono presenti e cosa avviene
da dove hanno origine le cellule macrofagiche dove si trovano i precursori
cos’è il sistema reticolo endoteliale?
emivita dei macrofagi
dopo quanto tempo i monociti possono diventare il tipo cellulare predominante nel tessuto infiammato
quali sono i due tipi di attivazione dei macrofagi?
che ruolo hanno i linfociti T e le sottofamiglie di quelli helper e come interagiscono con i macrofagi?
i linfociti B?
che ruolo hanno eosinofili, mastociti e neutrofili
cos’è l’infiammazione granulomatosa?
i due tipi di infiammazione granulomatosa che distinguiamo in base all’agente eziologico
caratteristiche istologiche dell’infiammazione granulomatosa
caratteristiche dei granulomi delle diverse patologie, tubercolosi, lebbra, sifilide, malattia da graffio del gatto, sarcoidosi, morbo di crohn
a quali citochine sono dovuti gli effetti sistemici dell’infiammazione
patogenesi della febbre
quali sono le proteine principali della fase acuta e quali citochine le stimolano
In cosa consiste la riparazione o guarigione
Cos’è la rigenerazione e in quali tessuti avviene? Quando si verifica solo la deposizione di tessuto connettivo?
Suddivisione dei tessuti in labili, stabili e permanenti
Da cosa é stimolata la proliferazione tessutale? Da quali cellule vengono prodotti i fattori di crescita ? Elli le staminali risputalo
Qual è la condizione per cui le cellule epiteliali proliferano nei tessuti labili per sostituire quelle danneggiate
Che la membrana basale sia intatta
Qual è il fattore di crescita che stimola la proliferazione delle cellule ematopoietiche quando se ne ha una perdita
Qual è in generale la condizione per cui si può avere la rigenerazione tessuta le qualunque sia l’organo ?
Che in tessuto non sia del tutto danneggiato ciò è le cellule residue siano sane e possa proliferare , ma per esempio se pensiamo ad un tessuto danneggiato da una infezione virale allora la rigenerazione può essere incompleta e accompagnata dalla fibrosi
Rigenerazione epatica: con quali meccanismi avviene e da cosa dipende il meccanismo predominante? Quale citochina stimola gli epatociti ad entrare nel ciclo cellulare ? Quali fattori di crescita agiscono sugli epatociti ? Dove si trovano le nicchie di cellule staminali nel fegato ?
I meccanismi sono sia la proliferazione degli epatociti residui sia la differenziazione delle cellule staminali, la prevalenza di un meccanismo piuttosto che l’altro dipende dal tipo di danno, cioè se gli epatociti residui sono danneggiati allora quello prevalente dipende dalle cellule staminali. L’IL-6 prodotta dalle cellule del kupfer stimola gli epatociti a diventare responsivi a fattori di crescita come HGF TGFalpha che ne permettono il rientro nel ciclo cellulare e la replicazione, a seguito della replicazione degli epatociti segue la replicazione degli altri tipi cellulari presenti nel fegato e poi vi e la terminazione che dipende da altre citochine come TGFbeta.
Le cellule staminali si trovano nei canali di Hering
Quando si verifica la guarigione per cicatrizzazione.
Quando il danno lesivo è troppo esteso e anche se le cellule sono stabili non sono più in grado di proliferare oppure un danno cronico, oppure sono cellule permanenti
cos’è l’angiogenesi? quali sono le fasi dell’angiogenesi? quali citochine la stimolano
la formazione di nuovi vasi sanguigni che gemmano dai vasi sanguigni già esistenti:
si ha la vasodilatazione dei vasi esistenti grazie a NO e VEGF,
la rottura dei periciti e della membrana basale e la migrazione delle cellule endoteliali, poi la loro proliferazione, la formazione della parete completa con periciti e la soppressione della proliferazione.
VEGF-A, stimola la migrazione e la proliferazione delle cellule endoteliali, stimolano il rilasio di NO e quindi anche indirettamente vasodilatazione, FGF-2 stimola non solo i fibroblasti ma anche le cellule endoteliali, epiteliali e macrofagi.
angiopoietine 1 e 2, Ang-2 agisce su un recettore tirosin chinasico chiamato Tie-2, hanno un ruolo nella maturaizone strutturale dei vasi, come altri due fattori che sono TGFbeta e PDGF
come si chiama la via di segnalazione attivata da VEGF?
attiva il fattore NOTCH, questo assicura la gemmazione e la ramificazione dei nuovi vasi
in che senso l’ECM interviene nella proliferazione del tessuto cicatriziale e dell’angiogenesi? che ruolo ha la MMP
accumula i fattori di crescita, ha i ligandi delle integrine che trasducono anche segnali nelle cellule
la MMp è la metallo proteinasi della matrice che degrada la matrice per permettere l’estensione dei vasi
chi produce le citochine che servono per l riparazione tissutale?
principalmente i macrofagi con fenotipo M2
quali sono le citochine che stimolano la deposizione di ECM da parte dei fibroblasti?
FGF2, PDGF, e TGFbeta che è quella più importante perchè stimola la replicazione e deposizione di collagene e fibronectina da parte dei fibroblasti, nonchè la minore degradazione della matrice extra cellulare già esistente , ha azione antifiammatoria. questo è prodotto dalla maggior parte delle cellule che compongono il tessuto di granulazione
come evolve il tessuto di granulazione
in una cicatrice costituita principalmente da fibroblasti inattivi, con denso collagene e poco tessuto elastico oltre a proteine tipiche dell’ECM, si ha una regressione della vascolarizzazione che conferisce alla cicatrice un colore roseo. alcuni fibroblasti diventano simili a cellule muscolari lisce prendono il nome di miofibroblasti sono ricchi di filamenti di actina
quali metallo proteinasi conosci e che cosa degradano
da quali cellule sono prodotti questi enzimi
sono prodotti subito in forma attiva?
esistono inibitori
cosa sono le proteine ADAM
metallo proteinasi interstiziali degradano il collagene fibrillare MMP 1, 2 ,3
gelatinasi degradano il collagene amorfo e la fibronectina
stromalisine degradano proteoglicani, laminina, fibronectina e collagene amorfo
sono prodotte come precursori inattivi da molti tipi cellulari fibroblasti macrofagi neutrofili cellule sinoviali ed epiteliali
i zimogeni sono attivati da altre proteasi come la plasmina
esistono inibitori prodotti dalla maggior parte delle cellule mesenchimali che prendono il nome di TIMP
ADAM enzimi correlati alle MMP sono ancorate alle membrane ma tagliano e rilasciano i domini extracellulari di citochine e fattori di crescita