Riassunto Venezia Flashcards
ERFAHRUNG
Esperienza tradizionale, fatto attraversato, sintetizzato e reso proprio, attraverso cui il soggetto sviluppa auto–comprensione di sé e del proprio agire –> MacCannell sostiene ci sia stato un declino dell’esperienza tradizionale
PAROLE CON CUI DEFINIRE ARRETRAMENTO DELL’ORIGINE
- ricerca di autenticità
- svelare dietro le quinte dei gruppi sociali
- arretramento dell’origine ricercata
- luogo dell’originario
- autenticità fantoccia messa in scena in forma di spettacolo sin nei retroscena
- set di rappresentazioni prefabbricate e allestite per soddisfare aspettativa turistica
Proliferazione di immagini e ricerca di conferma alle aspettative che le immagini suscitano
Il viaggio diventa, infatti, VERIFICA DELL’ESISTENZA DI CIO’ CHE GIA’ CONOSCIAMO attraverso una costante PROLIFERAZIONI DI IMMAGINI largamente estetizzate, oggi resa ancora più frenetica dalla frequentazione del web.
- partiamo con un set di rappresentazioni/aspettative/stereotipi/immaginari consolidati che cercano di essere confermati e validati dall’esperienza
- trovare conferme a bias culturali
DI COSA PARLARE PER IL PRIMO CAPITOLO
PREAMBOLO:
- analisi dell’economia turistica, modi di funzionamento ed effetti economico, politici e sociali sui territori interessati dal fenomeno massificato della turistificazione (=settore più rilevante del nostro presente)
2) NASCITA DEL TURISMO: esperienza del viaggio a cui si dà una cornice imprenditoriale + fatto politico, sociale, economico, antropologico, ambientale e urbanistico
- legati a sconvolgimenti determinati da modi di produzione industriale + interpretazione del viaggio da parte del romanticismo
3) ECLISSI DELL’ESPERIENZA TRADIZIONALE E TEMPO DEL LEISURE COLONIZZATO DAL CAPITALISMO: spazio del leisure che l’industria turistica promette di arricchire –> esperienza alienante
- distinzione Erfahrung e Erlebnis introdotta da MacCannell
4) RICERCA DI AUTENTICITA’
5) PROLIFERAZIONE DI IMMAGINI E RICERCA DI CONFERMA AD ASPETTATIVE CHE IMMAGINI SUSCITANO
COME INTERPRETA IL VIAGGIO IL ROMANTICISMO?
come una necessaria rincorsa nostalgica a una libertà perduta e lontana che rischia di essere soffocata dalle maglie del lavoro capitalisticamente organizzato
COSA SOSTIENE ANALISI STRUTTURALE DI MACCANNELL?
Legato eclissi dell’esperienza tradizionale (Erfahrung) all’affermazione dell’Erlebnis
Erfahrung (fatto attraversato, sintetizzato e reso proprio, attraverso cui il soggetto sviluppa auto–comprensione di sé e del proprio agire)
Erlebnis: esperienza accumulata caratterizzata da una successione rapida di avventure l’una dopo l’altra, che lascia l’uomo interdetto alla scelta, poiché troppo confuso e inebetito dall’eccessiva opportunità di scelta di esperienze possibili.
Distinzione che riflette la capitalizzazione dello spazio del leisure del lavoratore europeo: l’esperienza memorabile che gli viene promessa dall’industria turistica si risolve spesso in un’esperienza alienante
SECONDO CAPITOLO: DI COSA PARLARE?
Mette in relazioni le considerazioni dei tourism studies con le diverse fasi di trasformazione che hanno portato, dall’epoca industriale, alla nascita della città contemporanea e alle modalità con cui le città del passato diventano un resto storico da consegnare allo sfruttamento dell’industria del capitalismo spettacolare.
- PROCESSI INDUSTRIALI e di ammodernamento portano a implosione ed esplosione dell’urbanistica tradizionale + costruzione spazi di circolazione, infrastrutture sociali e programmi per il risanamento e la ristrutturazione del volto urbano + problema della gestione e del valore di quel resto storico che è la città antica non toccata dalle trasformazioni
- NASCITA CONCETTO DI PATRIMONIO: Ruskin e Morris metà ‘900
- ESPLOSIONE POST-FORDISMO: la città esonda rispetto a sé stessa nella forma di Exopoli e Città Generica. Spazi dell’urbanizzazione generalizzata su tutto il pianeta sono percorribili grazie alla motorizzazione individuale e all’avvento dell’automobile
- RITROVARE IL RAPPORTO PERSO CON IL TERRITORIO ATTRAVERSO IL TURISMO a fronte della condizione di movimento e di decentramento in cui è immersa la società urbana
- MUSEIFICAZIONE DELLA CITTA’ ANTICA: reimmessa con un’impostazione museale come un’isola sacra nell’arena profana del consumo turistico
- PRESERVAZIONE DELL’INTANGIBILITA’ ESTETICA A FINI TURISTICI ha conseguenze sul tessuto civico e sociale (tourist gentrification, land grabbing, offerta ricettiva tourist oriented) + modello economico dell’estrattivismo e del comune
ESTRATTIVISMO
modello economico attraverso il quale il turismo cattura e privatizza il valore sedimentato delle risorse, del patrimonio, del comune (ovvero del prodotto del lavoro collettivo sedimentato nel tempo) e se ne appropria in maniera vorace, creando spazi turistici fittizi, alienati e artificiali
PUNTI DEL CAPITOLO 3
- VENEZIA COME PUNTO DI OSSERVAZIONE PRIVILEGIATO per indagare i fenomeni descritti, nel suo rapporto problematico tra modernizzazione e conservazione
- STORIA DI VENEZIA da sempre votata al MERCATO DEL TURISMO SPETTACOLARE attraverso la vendita di sé stessa, dei propri simboli e delle proprie immagini
- FALLITI I TENTATIVI DI ADEGUARE VENEZIA ALLE SFIDE LOGISTICHE POSTE NELL’EPOCA DELLA MODERNIZZAZIONE, che non riusciranno ad alterare notevolmente le sembianze estetiche della città + esplosione degli agglomerati periferici con la costruzione dei primi poli industriali e spostamento del baricentro cittadino verso i nuovi insediamenti + abbandono della città storica da parte dei ceti più poveri
- LE CONSEGUENZE: emorraggia abitativa, senso diffuso di loss of place, fenomeno dell’overtourism sorretto dalle possibilità offerte dalla sharing economy e conseguenze ambientali delle pratiche aggressive di estrazione di valore dal suolo
- EPILOGO: suggerire prospettive di azione per immaginare una nuova forma possibile per Venezia/idea di città che valorizzi il rapporto delle società con lo spazio/sperimentazione condivisa di nuove forme di abitabilità in senso sociale e culturale e limitazione degli spazi a uso turistico
PUNTI DEL CAPITOLO 3
- VENEZIA COME PUNTO DI OSSERVAZIONE PRIVILEGIATO per indagare i fenomeni descritti, nel suo rapporto problematico tra modernizzazione e conservazione
- STORIA DI VENEZIA da sempre votata al MERCATO DEL TURISMO SPETTACOLARE attraverso la vendita di sé stessa, dei propri simboli e delle proprie immagini
- FALLITI I TENTATIVI DI ADEGUARE VENEZIA ALLE SFIDE LOGISTICHE POSTE NELL’EPOCA DELLA MODERNIZZAZIONE, che non riusciranno ad alterare notevolmente le sembianze estetiche della città + esplosione degli agglomerati periferici con la costruzione dei primi poli industriali e spostamento del baricentro cittadino verso i nuovi insediamenti + abbandono della città storica da parte dei ceti più poveri
- LE CONSEGUENZE: emorraggia abitativa, senso diffuso di loss of place, fenomeno dell’overtourism sorretto dalle possibilità offerte dalla sharing economy e conseguenze ambientali delle pratiche aggressive di estrazione di valore dal suolo
- EPILOGO: suggerisce prospettive di azione per immaginare una nuova forma possibile per Venezia/idea di città che valorizzi il rapporto delle società con lo spazio/sperimentazione condivisa di nuove forme di abitabilità in senso sociale e culturale e limitazione degli spazi a uso turistico –> nuove forme di abitabilità in senso sociale e culturale, trasformando spazio neutro in un luogo carico di significato
COSA SUGGERISCE SALERNO NELL’EPILOGO?
Suggerisce
- nuove prospettive di azione per immaginare una nuova forma possibile di Venezia
- limitazione degli spazi destinati alla spoliazione turistica
- restituzione dell’esperienza urbana all’uso che la sua comunità decide di farne. (valore territorio = rendersi disponibile alla sperimentazione condivisa di nuove forme di abitabilità in senso sociale e culturale, ovvero a quel processo che trasforma uno spazio neutro in un luogo carico di significato e che non può prescindere da una presenza umana stabile sul territorio.
COM’E’ VENEZIA?
- aura di irrealtà e di estraneità alla modernità. Il viaggiatore moderno tra le sue calli cerca la Venezia decadente, lasciva e romantica che conserva le tracce di un passato sfarzoso e libertino
- consegnata al mercato del turismo spettacolare –> vendita di sé stessa, dei propri simboli e delle proprie immagini
- specializzazione nel settore dell’ospitalità risale al Medioevo (organizza attività di svago per pellegrini) –> con il declino di potenza economica e politica tra ‘600 e ‘700 la città affida le proprie fortuna all’ECONOMIA FESTIVALIERA E DELL’OSPITALITA’, tendenza che perdura fino alla dominazione asburgica
ERLEBNIS:
ESPERIENZA ACCUMULATA caratterizzata da una SUCCESSIONE RAPIDA DI AVVENTURE l’una dopo l’altra, che lascia l’uomo INTERDETTO alla scelta, poiché troppo confuso e inebetito dall’eccessiva opportunità di scelta di esperienze possibili.