PARTE PRIMA , LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Flashcards
Su cosa si basava il sistema feudale?
Su una serie di rapporti personali e patrimoniali tra il signore e i suoi vassalli e tra i vassalli e i contadini . I vassalli giuravano fedeltà al sovrano e si impegnavano a sostenerlo e fornirgli aiuto, il sovrano garantiva protezione e l’assegnazione di un feudo
Come erano divise le terre del feudo?
Riserva dominica che il signore faceva coltivare ai servi, mansi in concessione ai contadini liberi per mantenersi, terre comuni sfruttamento comunitario
Quali erano i tre ordini dal punto di vista sociale?
Bellatores e laboratores, coloro che pregavano CLERO combattevano NOBILTÀ lavoravano CONTADINI
La società di Ancien regime
È la società e le istituzioni esistenti prima della riv francese, era divisa in classi. NOBILTÀ prestigio sociale e ruolo politico CHIESA privilegi LAVORATORI contadini maggioranza BORGHESIA classe media mercanti banchieri notai medici
Cosa sono CRESCITA PROGRESSO E SVILUPPO?
Crescita: aumento complessivo del valore dei beni e servizi prodotti da una determinata popolazione in un periodo definito
SVILUPPO : Crescita elevata e prolungata , accompagnata da trasformazioni sociali,strutturali e culturali
PROGRESSO : la concezione di esso è moderna , legata a grandi menti cone cartesio e Bacone, grande fiducia nelle capacità dell’uomo di comprendere il mondo e poterlo misurare
Come si misura la crescita?
Tramite aggregati
PIL (prodotto interno lordo) valore monetario di beni e servizi prodotti in un determinato periodo al lordo del valore dei beni consumati nel processo produttivo
PNL ( prodotto nazionale lordo) valore monetario di beni e servizi prodotti in un det periodo solo da residenti al lordo degli ammortamenti
PIL PRO CAPITE : PIL/ numero di abitanti ci fa conoscere il valore dei beni che ciascun cittadino produce
Quali sono i modelli di sviluppo?
KARL BUCHER 4 tappe: economia domestica chiusa, economia cittadina, economia nazionale, economia mondiale.
WALT W ROSTOW 1960 5 Fasi:
1Società tradizionale ( preindustriale, agricoltura no risorse agg)
2 società di transizione ( incremento prod agricola,avvio processo di accumulazione)
3 società del decollo o TAKE OFF ( forte e irreversibile accelerazione , crescono produzione produttività e investimenti, cambiamento quadro politico istituzionale, decollo settori guida )
4 società matura ( lo sviluppo comincia ad autoalimentarsi )
5 società dei consumi di massa ( forte aumento della domanda di beni di consumo , processo di accumulazione terminato, aumento qualità della vita
Crisi e cicli economici
Prima vi è una fase di CONGIUNTURA FAVOREVOLE , domanda sale, prezzi salgono , produzione sale . Vendite aumentano, pieno impiego dei fattori di produzione, crisi di sovrapproduzione.
Il capitalismo ha periodi di espansione e di depressione detti CICLI ECONOMICI.
CICLO BREVE O MINORE : Kitchin 1923 , 3-4 anni una fase di espansione e una di depressione
CICLO MAGGIORE: Clement Juglar 1860 le crisi si inseriscono in meccanismi ad andamento ciclico , crisi= punto di inversione di tendenza fra esp e depr , 8-10 anni
CICLO LUNGO : Kondratieff 1926 , 50 anni fase a ESPANSIONE fase b DEPRESSIONE trend secolare in crescita poiché l’andamento generale dell’economia è in espansione
La prima rivoluzione industriale
Comincia DAL 750 AL 850 in INGHILTERRA seguita da FRANCIA E USA, poco costosa,ruolo marginale delle banche , “trasformazioni rivoluzionarie” tecnologiche, crescita demografica sale domanda di beni molta forza lavoro disp, agricoltura aumento prod e produt , trasporti prime ferrovie , produzione accentrata fabbriche , sociali nascono le associazioni
La rivoluzione demografica
La si ha quando il vecchio regime demografico PRIMITIVO viene sostituito da quello nuovo detto MODERNO grazie alla diminuzione del tasso di mortalità , la vita media aumentò fino agli 80 anni odierni. La popolazione mondiale aumentò del 60% soprattutto in gran Bretagna. Malthus riteneva che la popolazione crescesse secondo una progressione geometrica 1,2,4,8… Ma i mezzi di sussistenza secondo una progressione aritmetica 1,2,3,4,5… Bisognava limitare l’incremento della popolazione per non farla rimanere indigente, applicava per questo il moral restraint. L’incremento fu possibile grazie a miglioramento di alimentazione, medicina e igiene
La rivoluzione agraria?
n ancien regime la policoltura abbassava le rese e non permetteva la commercializzazione dei beni sul mercato. La rivoluzione agraria si ha per l’esigenza di aumentare la produzione agricola per la popolazione crescente. Per ristabilire la fertilità del suolo venne introdotto il maggese, poi inserito nella rotazione biennale e poi nella triennale. Esso venne poi sostituito con coltivazioni di leguminose e foraggio, i quali alimentavano le stalle, le quali producevano letame che alimentava i campi in un circolo virtuoso . Cambiò anche il regime delle proprietà fondiarie , poiché per queste tecniche era necessaria la piena disponibilità del terreno vennero incoraggiate le enclosures e quindi la privatizzazione. La rivoluzione agraria sostenne la rivoluzione industriale in 4 modi: alimentò la popolazione in crescita, creò il potere d’acquisto per i beni dell’industria britannica, la popolazione si spostò nelle zone industriali , formò abbastanza capitale da finanziare le industrie.
Quali erano le industrie traenti della prima rivoluzione industriale?
Le industrie traenti di questo periodo sono quella del cotone e del ferro supportate dall’introduzione della forza del vapore grazie a James Watt. Nell’industria del cotone vi era una forte concorrenza ad esempio col Calicò che venne poi vietato. La filatura del cotone richiedeva dunque molta manodopera, la prima evoluzione vi è nel campo della tessitura con la “navetta volante” di john kay e successivamente si va a colmare lo squilibrio filatura tessitura con la spinning jenny che costava poco. L’industria cotoniera si sviluppò molto poiché le macchine si adattavano al lavoro a domicilio, era un’industria nuova ad alta intensità, aveva già in mercato ed era adatta all’esportazione. Il progresso fondamentale nell’industria del ferro fu dato dall’introduzione dell’altoforno e l’uso di magli azionati ad energia idraulica. Si sviluppò molto grazie alla forte domanda delle ferrovie e dei cantieri navali. Le principali difficoltà riguardavano il reperimento di carbone di legna, infatti venne usato quello fossile e poi il coke e brevettato il pudellaggio. La Gran Bretagna diventò il primo produttore al mondo, con John Wilkinson che costruì il primo ponte in ghisa e la prima nave bullonata.
Industrie traenti in gran Bretagna , Francia e stati uniti
In gran Bretagna: ferro e cotone ( guardare anche risposta prima)
In Francia:
Stati uniti: tra le industrie particolare rilievo ha quella tessile soprattutto quella cotoniera, con l’invenzione della macchina per cucire. L’industria siderurgica fornì grandi quantità di ferro per la produzione di beni sia di consumo sia strumentali. Il lavoro era intenso e si utilizzavano molti macchinari e la catena di montaggio
Motivi e conseguenze del navigation ACT
I Navigation Acts, approvati in Inghilterra nel XVII secolo, erano una serie di leggi volte a proteggere le industrie e le imprese nazionali dalla concorrenza straniera. Il motivo principale dietro questi atti era promuovere lo sviluppo dell’impero coloniale britannico rafforzando l’economia del paese e arricchendo le sue rotte commerciali.
Le principali conseguenze degli Atti sulla Navigazione furono:
La promozione della navigazione britannica : I Navigation Acts imponevano che tutte le merci importate o esportate da o verso le colonie britanniche fossero trasportate su navi di costruzione britannica con almeno tre quarti di equipaggio britannico.
2. Espansione dell’Impero britannico: i Navigation Acts obbligarono l’importazione e l’esportazione di merci tra le colonie britanniche e l’Inghilterra attraverso i principali porti marittimi inglesi, creando una vasta domanda di beni di consumo nei mercati coloniali.
3. Incoraggiamento delle industrie nazionali: i Navigation Acts vietavano l’esportazione di materie prime e limitavano l’accesso straniero ai mercati britannici, portando alla crescita delle industrie nazionali.
Chi era Jean Baptiste Say ?
Jean-Baptiste Say elaborò la “legge degli sbocchi” secondo la quale ogni prodotto offre uno sbocco ad altri prodotti concludendo che in regime di libero scambio non vi potessero essere crisi di sovrapproduzione