Materia Flashcards
Cosa si intende per trasformazione FISICA
una trasformazione reversibile che non cambia la composizione chimica della materia.
Alla fine della reazione NON si avrà la formazione di nuove sostanze.
ex: passaggi di stato
Elenco delle varie trasformazioni fisiche
Solido -> liquido : fusione
Liquido -> gassoso/aeriforme: vaporizzazione
Liquido Gassoso / Aeriforme: Sublimazione
Solido
Differenza tra gas e vapore
Una sostanza allo stato aeriforme viene definita GAS quando si trova al di SOPRA della sua temperatura critica (oltre il quale non può avvenire la condensazione).
Viene definito VAPORE quando si trova al di SOTTO della temperatura critica
A parità di massa, nel passaggio di stato liquido allo stato gassoso, come si comportano il volume e la densità? Mentre per quanto riguarda il passaggio di stato liquido al solido? e quali sono le loro eccezioni.
Liquido -> Gassoso: Il volume AUMENTA e la densità DIMINUISCE.
Solido
Cosa si intende per temperatura critica e pressione critica?
Invece per punto triplo?
Si definisce temperatura critica e pressione critica, la condizione in cui coesiste la bifasicità (contemporanea presenza di due fasi), cioè la T e le P massime oltre le quali si ha poi una singola fase. L’incontro tra T critica e P critica è definito PUNTO CRITICO.
Per punto triplo si intende il punto in cui le tre fasi (solido, liquido, gassoso) coesistono in equilibrio.
Come mai nelle curve di riscaldamento di ogni sostanza pura si può identificare una sosta termica?
Si può identificare una sosta termica in cui la temperatura non varia. Ciò si verifica poiché durante il passaggio di stato, il CALORE LATENTE che viene ceduto al sistema, viene utilizzato per rompere i legami fra le particelle e non per aumentare la temperatura del sistema, permettendo dunque la fusione o l’evaporazione.
ex: per questo motivo quando si porta l’acqua a bollore per cuocere la pasta, anche se viene utilizzata una fiamma potente, la sua temperatura rimane fissa sui 100°C.
T di ebollizione di H2O: 100°C (373,15K)
T di fusione di H2O: 0°C (273,15)
Cos’è una soluzione?
Un miscuglio omogeneo costituito da un solvente (che si sceglie) ed un soluto (che viene sciolto).
ex: L’acqua minerale dei rubinetti è un esempio di miscuglio omogeneo.
Cosa sono i colloidi?
Sistemi con caratteristiche intermedie tra miscugli omogenei ed eterogenei.
Il colloide è formato da una sostanza uniforme, definita fase disperdente, in cui si trovano disperse le particelle di un’altra sostanza ( fase dispersa ). Tali particelle hanno dimensioni tra i n ai µ e sono tenute sospese nel colloide dall’urto tra le molecole di maggiori dimensioni.
A seconda della fase disperdente quali tipi di colloidi si distinguono?
Sol: se la fese disperdente liquida prevale su quella solida (pasta dentifricia).
Gel: se la fase solida prevale su quella liquida (gelatine).
ex:
- la panna montata è una schiuma formata da una fase disperdente liquida e una dispersa gassosa.
- la maionese è un’emulsione, cioè una dispersione colloidale che si forma sbattendo energicamente due liquidi NON miscibili ( un idrofilo e l’altro idrofobo) in questo caso aceto e olio.
- il sangue è un colloide formato da una fase disperdente liquida nella quale sono disperse le proteine plasmatiche.
Descrivi le tecniche di separazione fisiche che si possono utilizzare per isolare le sostanze che compongono un miscuglio.
- Filtrazione:
tecnica che sfrutta le diverse dimensioni delle particelle, le quali vengono separate attraverso un filtro con maglie. Le particelle più piccole del diametro delle maglie passano attraverso il filtro, quelle più grandi rimangono intrappolate. (ex: acqua e sabbia) - Centrifugazione:
separa due sostanze di un miscuglio eterogeneo tramite la FORZA CENTRIFUGA. Viene solitamente utilizzata per separare i miscugli eterogenei solido-liquido o i miscugli liquido-liquido, sfruttando le differenti DENSITA’ delle sostanze. (ex: centrifugazione del sangue, il sangue viene separato nelle sue componenti, la parte liquida meno densa cioè il plasma, e la parte corpuscolata solida più densa cioè le cellule ematiche. - Cromatografia:
tecnica basata sulla diversa velocità di migrazione delle sostanze posizionate su un supporto, che vengono trasportate da un fluido, detto eluente. - Distillazione:
Si basa sulla VOLATILITA’, cioè la tendenza ad evaporare, dei componenti di miscele liquide. Minore è la temperatura di ebollizione prima essa si porterà in fase gassosa, facendo sì che possa essere incanalata tramite un sistema di tubi in un differente becher ed essere ricondensata. L’altra sostanza rimarrà invece nel primo recipiente dove era stata inserita la miscela iniziale, poiché avrà un punto di ebollizione maggiore rispetto alla prima sostanza.
ex: distillazione del vino, miscuglio omogeneo costituito da acqua e alcol etilico, quest’ultimo ha T di ebollizione < rispetto all’H2O (78°C) tenderà ad evaporare più velocemente e a separasi andando a formare il Brandy.
Cos’è un composto?
Una sostanza pura che non può essere decomposta, con mezzi fisici e chimici, in sostanze ancora più semplici ed i cui elementi si trovano in rapporto fisso tra loro.
Atomi
Sono le più piccole particelle, non subiscono alterazioni chimiche, ma possono subire trasformazioni fisiche (eccitazione, fissione, disintegrazione).
Elettrone
Ha unità di massa atomica pari a 1/1836 uma (unità di massa atomica), talmente piccola da NON essere considerata.
E’ situata negli orbitali ed ha massa pari a 9,11 x 10^-13 kg.
A e Z?
A: Numero di massa
protoni + neutroni = A
Z: Numero atomico
protoni=elettroni=Z
A-Z= neutroni
Isotopi
e a cosa corrisponde la loro MASSA atomica ? (non z che è il numero atomico)
Sono atomi dello stesso elemento che presentano lo stesso numero di protoni (Z), ma possiedono numero di massa (A) diverso perché contengono un numero diverso di neutroni.
Prozio 1p, 1e A=1
Deuterio 1p 1n 1e A=2
Trizio 1p 2n 1e A=3
La loro massa atomica sarà una media delle masse degli isotopi ponderata sulla loro ABBONDANZA PERCENTUALE in natura.
Per calcolarla si sommano i prodotti fra le masse di ciascun isotopo